Lettera pubblicata da Giovanni Paolo II in vista del Giubileo della Redenzione del 2000 e che, prima di tutto, è un invito alla Chiesa a incontrare l'uomo di ogni tempo proprio sulla via della sofferenza. L'esposizione diventa poi riflessione sulla sofferenza umana, che desta compassione, rispetto e a suo modo intimidisce. Nella sofferenza è contenuta la grandezza di uno specifico mistero. Intorno al mistero della sofferenza, i due motivi: "bisogno del cuore" e "imperativo della fede" sembrano avvicinarsi particolarmente tra loro e unirsi nelle parole di San Paolo, quando afferma: "?completo quello che manca ai patimenti di Cristo, in favore del suo corpo che è la Chiesa?" (Col 1,24).
Questo documento della CEI si propone di esaminare l'aspetto pedagogico dell'educazione sessuale, indicando opportuni orientamenti per la formazione integrale del cristiano, secondo la vocazione di ognuno. Anche se non scende ogni volta alla citazione esplicita, presuppone sempre i principi dottrinali e le relative norme morali, secondo il magistero della Chiesa.
Il documento desidera offrire agli educatori alcuni orientamenti fondamentali sull'educazione sessuale e sulle condizioni e modalità da tener presenti sul piano operativo.
Il libro
Daniele non è un ragazzo eccezionale. È un ragazzo come tanti, come voi, ha quindici anni e frequenta la scuola con mediocre successo.
Ha i suoi difetti, le sue crisi, i suoi slanci, le sue vittorie, ma desidera risolvere da solo i suoi problemi. Con il suo racconto Daniele ci fa rivivere l'ambiente in cui vive, la famiglia, la scuola, i compagni e gli amici, raccontandoci la sua vita anche nei dettagli più insignificanti e banali, ma non per questo meno appassionanti, non c'è nulla di artefatto e di scostante, per questo soprattutto il diario ha avuto, con le precedenti edizioni, un grande successo tra i giovani, i genitori e gli educatori. Dalle pagine traspare la sua personalità che si sta formando, il sicuro schiudersi di una capacità di giudizio, la "tentazione" violenta del bene in contrasto con il male, i primi passi verso il superamento del proprio egoismo e la scoperta degli "altri". Il libro vi piacerà per la vivacità del linguaggio e per il modo in cui è narrato il succedersi degli avvenimenti.
QUESTO COMMENTO DEL VANGELO DI MARCO CI FA SCOPRIRE LA FORZA E L UNITA PROFONDA DEL TESTO E CI PERMETTE DI SCHIZZARE UN RITRATTO DELL UOMO MARCO.
IL RAPPORTO RAPPRESENTAZIONALE-AFFETTIVO, E IN DEFINITIVA ENERGETICO, TRA LA FOTOGRAFIA E L IMMAGINE, E POI L ES-INCONSCIO E`QUANTO ILLUSTRA IL PRESENTE VOLUME DI NICOLA PELUFFO. UN LAVORO DI ALTO IMPEGNO ED UTILITA PRATICA E TEORICA CHE COMPLETA E DEFINISCE IN SENSO MICROPSICOANALITICO LE RIFLESSIONI RACCOLTE NEL SUO PRECEDENTE SAGGIO "MICROPSICOANALISI DEI PROCESSI DI TRASFORMAZIONE" DEDICATO ALLA RELAZIONE PSICOBIOLOGICA DERIVATA DAL RECIPROCO RAPPORTO FETO-MADRE... E' PRECISAMENTE QUESTO RA PPORTO RAPPRESENTAZIONALE-AFFETTIVO, E IN DEFINITIVA ENERGETICO, TRA LA FOTOGRAFIA E L'IM MAGINE, E POI L'ES-INCONSCIO CHE E`ILLUSTRATO NEL PRESENTE VOLUME DI NICOLA PELUFFO. IL VALORE SCIENTIFICO DI QUESTO LAVORO RISIEDE NEL FATTO CHE GLI ESEMPI TRATTI DAL MATERIALE DELLE SEDUTE LUNGHE DI NUMEROSI ANALIZZATI, FORMANO DELLE TIPOLOGIE IN CUI OGNUNO DI NOI, ALMENO PER CERTI ASPETTI, POTRE"
L'autore partendo dalla visione dell'inconscio di Freud arriva all'inconscio vivente ed esistente in cui il rimosso e il non rimosso sono espressioni di un modo di essere che attraverso l'infinito e la relazione strutturano una logica che diventa l'espressione nella storia del modo di essere umano
Il volume contiene quattro testi il cui tema dominante e quello della morte; essi riassumono gli orientamenti teologici di tutta la tradizione primitiva intorno alla morte.