DESCRIZIONE: Accostarsi alla filosofia dell’interculturalità significa sostare sui suoi termini andando oltre il senso comune. Filosofia: crediamo sia patrimonio indiscusso della Grecia antica e “amore per la sapienza”; ma si può ritenere questa definizione una prerogativa assoluta della filosofia della physis e dell’essere, da contrapporsi al pensiero cinese di dao e qi, o hindu di Atman-Brahman? Ci soccorre il concetto di intercultura, assunto qui nell’accezione più forte: la possibilità e la necessità del confronto, non solo di una contaminazione, fra le diverse culture. Il passo in più è porsi in prospettiva filosofica: ciò si traduce nel problematizzare i propri sistemi di riferimento, nel mettersi in discussione prendendo sul serio le domande altre: è l’indicazione di un cammino da compiere, che ha nell’altro l’attore principale. Il volume si scandisce in vie di accesso tematiche e coppie concettuali che invitano alla riflessione dialogica: rovesciare lo sguardo per cogliere le differenze, e la loro origine – l’essere uomini quale condizione che rende possibile pensare e sciogliere gli attriti.
COMMENTO: L'interculturalità è la sfida del presente. L'autore ne traccia i lineamenti confrontando i concetti chiave su cui si dividono la cultura occidentale e orientale, per stabilire invece la base di un dialogo: identità/differenze, proprio/estraneo, sapienza/saggezza...
MARCELLO GHILARDI svolge attività di ricerca presso l’Università di Padova. Tra le sue pubblicazioni più recenti: L’enigma e lo specchio. Il problema del volto nell’esperienza estetica contemporanea (Padova 2006); Una logica del vedere. Estetica ed etica nel pensiero di Nishida Kitaro (Milano-Udine 2009); Arte e pensiero in Giappone. Corpo, immagine, gesto (Milano-Udine 2012); Il visibile differente. Sguardo e relazione in Derrida (Milano-Udine 2012).
Il libro evidenzia nel profilo biografico di Pastore (1902-1969) uno dei temi centrali e permanenti del suo impegno civile: assicurare l’emancipazione delle lavoratrici e dei lavoratori rendendoli partecipi protagonisti dei processi di formazione delle decisioni socio-economiche. Il maturare di questa aspirazione accompagnò l’itinerario di Pastore, uomo del Novecento,
nelle sue principali esperienze pubbliche: giovane operaio autodidatta, militante del cattolicesimo sociale, attivista del PPI, giornalista antifascista, organizzatore della Gioventù cattolica, leader sociale nella DC, innovatore del sindacato italiano e internazionale, ministro per il Mezzogiorno e per le aree depresse del Paese. Come fondatore della CISL egli promosse una rappresentanza sindacale in grado di dare un apporto positivo allo sviluppo della democrazia in Italia e come uomo di governo della giovane Repubblica Italiana sostenne il pieno riconoscimento del sindacato quale attore sociale di fronte al sistema dei partiti. Per consentire di ripercorrere agevolmente la riflessione di Giulio Pastore intorno alle relazioni tra rappresentanza sociale e rappresentanza politica in uno Stato democratico, il volume offre ai lettori un’ampia scelta di interventi e di articoli proposti in diverse occasioni tra il 1925 e il 1969.
Rivista di problemi pedagogici, educativi e didattici
La terza edizione italiana di "Sociologia generale. Teorie, metodo, concetti" di David Croteau e William Hoynes, curata da Francesco Antonelli ed Emanuele Rossi, è un manuale di base che presenta, unico nel suo genere nel panorama nazionale, tutti i principali aspetti della sociologia, dalle teorie classiche e contemporanee alle tecniche di indagine empirica, ai concetti fondamentali di questa affascinante disciplina. Il volume è pensato per adattarsi alle esigenze degli studenti e delle studentesse di diversi corsi di laurea e di tutti coloro i quali vogliono acquisire gli strumenti fondamentali per comprendere e analizzare il complesso mondo sociale di oggi. La terza edizione, oltre a essere stata rivista nell'architettura generale e aggiornata nei dati statistici, negli approfondimenti e negli esempi, presenta nuovi temi sempre più importanti per il futuro delle nostre società: la Rete e i processi di digitalizzazione; il capitalismo della sorveglianza; il problema del cambiamento climatico; l'interculturalità; il rapporto tra le generazioni e il mutamento sociale; la povertà e le nuove disuguaglianze. Sul piano metodologico vengono discusse strategie di ricerca emergenti come imixed methods mentre su quello teorico un rilevante spazio è dedicato ai lavori di "nuovi classici contemporanei" come Bauman, Beck, Bourdieu e Touraine.
Pubblicato per la prima volta nel 1981, questo manuale di introduzione teologica alla sacra Scrittura ha conosciuto un successo immediato e duraturo. Affrontava tematiche nuove con chiarezza di linguaggio, andando a costituire una proposta didattica che univa la serietà e il rigore alla semplicità d'uso da parte degli studenti. Quell'apprezzatissimo manuale è stato ora interamente rivisto, con aggiornamenti e integrazioni, alla luce delle nuove acquisizioni delle scienze bibliche e teologiche, oltre che degli ultimi pronunciamenti del magistero ecclesiale. Il lavoro di revisione ha badato a non alterare l'impostazione originaria del testo, ancora del tutto valida: quella di introduzione prevalentemente teologica alla sacra Scrittura. Si sono ridotti all'essenziale i tagli all'opera originale, mentre sono state introdotte volta per volta generose aggiunte - ora qualitativamente puntuali, ora quantitativamente sostanziose. Ampie revisioni e integrazioni hanno interessato la stessa bibliografia.
La "Dei Verbum", la costituzione dogmatica sulla Divina Rivelazione, è il documento del Vaticano II che contiene le idee guida per uno studio della Sacra Scrittura validamente inserito nel contesto di una formazione teologica generale. La lettura del testo conciliare, integrata da altri fondamentali documenti della Pontificia Commissione Biblica, fornisce basi di metodo solide ed efficaci e le indispensabili nozioni preliminari per introdurre alla conoscenza della parola di Dio in sintonia con la dottrina della Chiesa. Le questioni legate al carattere sacro della Bibbia, aspetto connesso con i concetti di rivelazione e di ispirazione, portano in evidenza i criteri in base ai quali sono stati riconosciuti i libri considerati canonici. Ma la trasmissione del testo è importante come la sua composizione. Fanno perciò parte integrante del manuale approfondimenti riguardo la formazione dell'Antico e del Nuovo Testamento, la critica testuale e l'ermeneutica. Una breve guida alla ricerca biblica e una nutrita appendice documentaria completano il lavoro.
"La solitudine genera insicurezza, ma altrettanto fa la relazione sentimentale. In una relazione, puoi sentirti insicuro quanto saresti senza di essa, o anche peggio. Cambiano solo i nomi che dai alla tua ansia". I protagonisti di questo libro sono gli uomini e le donne nostri contemporanei, che anelano la sicurezza dell'aggregazione e una mano su cui poter contare nel momento del bisogno. Eppure sono gli stessi che hanno paura di restare impigliati in relazioni stabili e temono che un legame stretto comporti oneri che non vogliono né pensano di poter sopportare.
Come si progetta una ricerca sperimentale? Come si esegue? Come si descrive? Questo libro cerca di rispondere a tali interrogativi, segnalando alcune esigenze metodologiche della ricerca sperimentale nel campo dell'educazione. È rivolto agli studenti che provano interesse nei confronti dell'insegnamento della loro o di altre discipline, agli insegnanti e agli operatori scolastici che sono interessati a seguire e comprendere i progetti, le ricerche, i dibattiti provenienti dal mondo dell'editoria, della ricerca, dell'amministrazione scolastica. Ponendoci nei panni di un aspirante ricercatore, ricapitoleremo gli aspetti relativi alle decisioni da prendere per individuare e delimitare l'oggetto di indagine, e per progettare e condurre una ricerca. Descriveremo ed analizzeremo le fasi in cui si articola una indagine sperimentale, allo scopo di evidenziare i legami esistenti tra gli aspetti teorici e quelli metodologici implicati nella pianificazione ed attuazione di una sperimentazione. Esporremo inoltre alcuni dei principi che è possibile seguire durante la progettazione, l'esecuzione e la scrittura di una tesi, una relazione, un rapporto di ricerca.
Raffaele Laporta è stato fra i più autorevoli esponenti del pensiero pedagogico italiano. Nelle pagine di questo libro, da grande maestro, l'autore stende una mappa di quel territorio multiforme e complesso che è l'educazione e prende, per così dire, per mano il lettore che si avvicina per la prima volta alle discipline pedagogiche. Il volume si rivolge, dunque, non solo agli insegnanti e agli studenti delle Scienze dell'Educazione e della Formazione, ma anche a tutti coloro che non possono trascurare, nella loro professione, una più accorta consapevolezza delle problematiche relative all'educazione. Come accostarsi, dunque, a questo evento complesso che è l'educazione e come orientarsi tra i suoi molteplici significati e le molte forme in cui si è attuato e si attua? Quali sono i tratti pertinenti a quella particolare relazione educativa che è l'insegnamento/apprendimento? Quali relazioni la Pedagogia intrattiene, infine, non solo con le altre scienze umane? Questi sono solo alcuni dei passaggi sempre problematici attraverso i quali l'autore accompagna con grande chiarezza il suo lettore, nel tentativo di aiutarlo a tessere gli innumerevoli fili di un "mestiere difficile".
Il disegno infantile costituisce da molto tempo un oggetto estremamente attraente per tutti gli adulti che, a diverso titolo, si occupano di bambini. Questo volume fornisce sia a chi utilizza il disegno infantile come strumento di lavoro (educatori, clinici, studiosi, ecc.) sia a chi desidera conoscerlo meglio, per esempio studenti di discipline psicologiche o educative, una presentazione unitaria e aggiornata degli studi sul disegno infantile e delle diverse applicazioni che esso può trovare in ambito psicologico.
Oggi più che mai è necessario trovare strategie didattiche coinvolgenti per le nuove generazioni. La ludolinguistica è una di queste: fondata su una rigorosa conoscenza del linguaggio e dei suoi meccanismi, permette di imparare come funzionano le parole e i testi senza avvertire il peso dell'apprendimento. Il libro propone una serie di spunti e di giochi linguistici adattabili a ogni contesto, dalla scuola primaria in avanti, senza escludere il lettore adulto che voglia osservare il linguaggio da una prospettiva diversa.
Durante l'età contemporanea i rapporti tra la Chiesa cattolica e gli Stati europei sono stati spesso caratterizzati da forti tensioni, determinate dai percorsi con i quali le istituzioni religiose e civili hanno affrontato i processi di modernizzazione. Il profilo storico di Spagna, Italia e Francia negli ultimi due secoli è stato certamente delineato, seppur attraverso crinali differenti, dall'evoluzione dell'appartenenza religiosa dentro la modernità socio-politica e dal prendere forma di un articolato cammino di secolarizzazione. È questo lo scenario nel quale si collocano i ventuno saggi del presente volume, frutto di un gruppo di lavoro europeo composto da studiosi italiani, spagnoli e francesi. Gli studi permettono, così, di indagare in chiave comparata le dinamiche di interdipendenza che caratterizzano istituzioni civili, organizzazioni ecclesiali, movimenti laicisti e associazioni sociali, sia al loro interno, sia nelle loro relazioni. In tale percorso di ricerca sono state superate accomodanti rappresentazioni storiografiche per approdare ad una maggiore comprensione della realtà storica.