Dalla poesia del Si quaeris, composta da Giuliano da Spira in onore di sant'Antonio, nasce la leggenda di questo santo che da allora viene invocato per ritrovare gli oggetti smarriti. In questo libro l’autore narra la vita di un uomo in cammino, sempre alla ricerca della propria via e mai giunto al traguardo: dal Portogallo, sua terra natale, attraverso il sud della Francia e l’Italia del nord fino a giungere a Padova, città di cui porta il nome. Le parole del Si quaeris riassumono benissimo la ricerca del Santo, spesso ritenuto inaccessibile, e tuttavia così vicino a noi, che ha vissuto la fede non come una sicurezza, ma come un itinerario, un cammino, un pellegrinaggio.
Destinatari
Per i devoti di sant’Antonio, ma anche per quanti vivono la fede come un pellegrinaggio.
Autore
BERNARD CERLES ha dapprima esercitato il suo ministero sacerdotale in Dordogna e nel 1998 è entrato tra i francescani conventuali. Attualmente vive nel Convento san Bonaventura di Narbonne, Francia.
Perché Sant'Antonio è così noto, venerato, amato ovunque e da tutti? Cosh'ha fatto Fernando Bulione, più tardi Antonio da Padova, per essere così grande da meritare addirittura il titolo di "Santo del mondo"? Sant'Antonio, dopo la Madonna, è il Santo di tutti e per tutti. Scopriremo perché in queste pagine, che percorrono un "pellegrinaggio spirituale" attraverso i secoli. Un libro agile e illustrato.
Sant'Antonio di Padova è il santo dei miracoli. Discepolo di Francesco, imitò il suo fondatore nella semplicità della vita e in quei fioretti che ne fanno il precursore della sensibilità moderna verso i fratelli, gli animali, la natura.
Edizione critico-analitico-comparativa, al testo latino si affianca la versione italiana, con esaurienti note storiche.