Questo volume, della collana «terra & cielo», è uscito nel decennale della morte di David Maria Turoldo. Raccoglie le meditazioni di padre David attorno alle parabole della misericordia. Turoldo comincia con il figliol prodigo per poi passare al buon pastore; quindi discorre delle ricchezze tramite il ricco epulone e il povero Lazzaro. Il nucleo conclusivo è costituito da meditazioni attorno al buon Samaritano e alla centralità dell'amore. Diviso in tre parti, «Il pastore innamorato» presenta riflessioni fortemente ancorate alle modernità. Lo stile e la forza fanno degli scritti di Turoldo delle provocazioni sempre attuali.Questi testi sono stati pubblicati per la prima volta sul mensile «Messaggero di sant'Antonio» dal 1986 al 1989.
Destinatari
Per tutti gli ammiratori di padre David Maria Turoldo poeta e predicatore. Per la riflessione personale.
Autore
David Maria Turoldo (1916-1992), friulano, sacerdote, frate dei Servi di Maria. Fondò a Milano con padre Camillo De Piaz la «Corsia dei Servi» e partecipò alla resistenza antifascista. Pubblicò moltissimi volumi, articoli, saggi, sceneggiature e soprattutto poesie.
Una nuova edizione, a quasi vent'anni dalla prima, un libro sul tema del male nella vita dell'uomo, un male che ha un nome preciso, una "contro-natura" che spinge a fare il male anche quando non lo si vuole, a godere del male degli altri,"l'ossessione nera, la presenza dell'incubo, la potenza antirazionale, liberticida" come lo chiama il David Maria Turoldo in queste pagine infuocate di passione per la verità senza sconti. L'analisi del brano evangelico delle tentazioni di Gesù (Mt 4,1-11 //Mc1,12s; Lc 4,1-13), "l'incontro - scrive Turoldo - delle due maggiori intelligenze del mondo. Un colloquio degli unici due veramente grandi" , diventa una affresco sulla natura umana e sul "Principe di questo mondo", sul Grande Inquisitore, causa d'ogni morte, principe dell'odio e della ferocia. Cosa intendiamo dire quando parliamo del male?