Nic è un quindicenne irrequieto, come tanti: stretto nell'assedio della pandemia, sopporta a stento la convivenza con i familiari e subisce come una condanna le lezioni a distanza. Unici sfoghi alla noia delle giornate sono il sacco da boxe e la musica rock, di cui è un appassionato. Durante una delle rare uscite concesse dal lockdown, conosce uno strano professore di lettere. Spinto dal desiderio di far colpo su Chiara, la compagna di classe carina e studiosa di cui è segretamente innamorato, Nic decide di prendere da lui ripetizioni sull'Eneide. È l'inizio di una serie di imprevisti e sorprese, fallimenti e vittorie attraverso i quali tutto è destinato a cambiare. Un libro sulla fatica e la bellezza di diventare grandi. Età di lettura: da 11 anni.
Le Cipolline hanno sfidato molte squadre e hanno affrontato avversari con le caratteristiche più diverse, ma non si sarebbero mai immaginate di dover disputare un torneo con giocatori arrivati niente meno che dallo Spazio! Simone e compagni dovranno vedersela con i Luna Gol, che atterrano da un'astronave dorata, con quegli attaccabrighe dei marziani e con gli uraniani, che sembrano simpatici pupazzi di neve. Napoleone e Champignon dovranno studiare una strategia "stellare" per tenere testa a queste insolite formazioni. Ma il linguaggio dello sport non ha confini, e non importa se giochi con due teste, quattro gambe e un occhio solo, l'importante è rispettare l'avversario e divertirsi insieme! Età di lettura: da 8 anni.
In una piccola casa alla fine del mondo, nella Patagonia più inospitale, vive Pablo Poloverdo, nato dall'abitudine più che dalla passione, solitario e trascurato come tutto in quella terra aspra e dura. Un giorno, alla porta della fattoria arriva un assassino. Si chiama Angel Alegrìa, un nome che suona come una beffa della sorte. Angel è stanco di scappare e ha deciso che in quel luogo remoto nessuno verrà a cercarlo. Vuole la terra dei Poloverdo. Uccide i genitori di Pablo. Poi però, quando ha già il coltello pronto a colpire di nuovo, risparmia il bambino. E in quell'istante la sua vita cambia, insieme a quella di Pablo. Ma il destino reclama sempre le sue ragioni? Un ragazzo e l'assassino dei suoi genitori, la storia di un'amicizia impossibile in grado di redimere anche l'anima più nera. Età di lettura: da 11 anni.
Tito e Genio si rincontrano da nemici. Eppure c'è stato un tempo in cui erano inseparabili. Insieme hanno trascorso lunghe giornate nel vecchio barcone arenato sul fiume che è diventato il loro rifugio. Insieme hanno incontrato Maja e il suo cane Zampa. Insieme hanno seguito con curiosità e speranza il crescere delle 3Città. Quando la Guardia Metropolitana ha occupato il Villaggio, il sogno di vivere nelle 3Città si è infranto. Gli amici sono stati separati e per ciascuno di loro è venuto il momento di scegliere chi essere e quale futuro costruire. E ora sono di nuovo faccia a faccia... «Il colossale cantiere delle 3Città non si poteva ignorare. Cresceva sul lato opposto del fiume, oltre il Villaggio. Giganteggiava e agganciava lo sguardo di chiunque». Età di lettura: da 11 anni.
Mario si presenta a Fiumicino con una valigia blu che contiene a fatica i ricordi dei suoi tredici anni di vita romana e la rabbia per il trasferimento forzato a Bruxelles. Sull'aereo si accorge che la sua vicina di posto, un'anziana signora che sembra un po' svitata, è proprio la testimone di un episodio spiacevole che lui vorrebbe dimenticare. E, siccome le sfortune non arrivano mai da sole, capisce anche che volare lo terrorizza. Inizia così il suo difficile viaggio, durante il quale potrà contare soltanto sulla distrazione fornita dalle chiacchiere della bizzarra signora che gli racconterà di una cara amica di gioventù, Fiorenza de Bernardi, la prima donna italiana a diventare comandante di un aereo di linea. E così, tra vuoti d'aria e racconti delle avventure professionali e umane di una pioniera del volo, Mario sarà costretto a confrontarsi con la propria paura. E scoprire la vera identità della sua compagna di viaggio non sarà neppure l'ultimo momento interessante del volo: lo aspetta, infatti, un atterraggio molto impegnativo. Età di lettura: da 10 anni.
In un periodo in cui l'efficacia delle organizzazioni caritative è stata messa in dubbio in seguito a gravi scandali, GIVE ci accompagna in un viaggio epico, volto a riscoprire la bellezza e la forza trasformatrice della carità autentica. Magnus MacFarlane-Barrow, fondatore dell'organizzazione umanitaria Mary's Meals e autore di La straordinaria storia di Mary's Meals, citato nell'elenco dei libri più venduti del Sunday Times, esplora, attraverso i numerosi, incredibili gesti caritativi a cui ha assistito nel mondo, il significato della carità e il suo potere di trasformare e arricchire la nostra vita. La carità, se vissuta in pienezza, ci aiuta a conoscerci più a fondo. Scopriremo strada facendo che non sono solo i poveri ad averne bisogno, ma anche noi. In noi, infatti, potremo scoprire «zone di carestia» (bisogni di amore non soddisfatti) o «zone d'ombra» in cui non ci siamo mai avventurati. Il modo in cui pratichiamo la carità può essere la chiave per aprire stanze chiuse da tempo, dove sono conservati i nostri tesori più grandi, perle come la gioia, la pace interiore e un più profondo scopo della vita, che risplendono nell'oscurità
Il giovane Robin, scacciato dal suo villaggio inglese perché ritenuto un lebbroso, viene curato in segreto da un medico ebreo, fino a quando è chiamato a corte da Sua Maestà la Regina in persona. A Robin viene affidata una missione segreta: la ricerca della misteriosa Essenza d'Oro, l'unica medicina in grado di alleviare la malattia di Sua Maestà. Eccolo allora attraversare la Spagna in una avventura eccitante. Incontrerà malvagi frati, perfidi alchimisti, saggi saraceni e sapienti ebrei. In uno spaccato di vita del 1200, Robin viaggia con i suoi compagni nel rispetto delle usanze religiose di ognuno. Combattendo di astuzia e di spada, porterà a termine la missione e riscatterà la sua dignità di giovane inglese? Età di lettura: da 10 anni.
Età di lettura: da 7 anni.
Questa è la storia di Viola, una bambina che gioca a calcio, sfreccia in monopattino e ama vestirsi di Blu. Viola i colori li scrive tutti con la maiuscola, perché per lei sono proprio come le persone: ciascuno è unico. Ma non tutti sono d'accordo con lei, specialmente gli adulti. Tanti pensano che esistano cose 'da maschi' e cose 'da femmine', ma Viola questo fatto non l'ha mai capito bene. Così un giorno decide di chiedere al suo papà, che di lavoro fa il pittore e di colori se ne intende. È maggio, un venerdì pomeriggio, il cielo è azzurrissimo e macchiato di nuvole bianche, il papà è in giardino che cura le genziane. Le genziane hanno un nome da femmine, eppure fanno i fiori Blu. Però ai fiori, per fortuna, nessuno dice niente. Non è come con le persone, pensa Viola. Un fiore va bene a tutti così com'è... In questa storia, ispirata dalle conversazioni con le sue figlie, Matteo Bussola indaga gli stereotipi di genere attraverso gli occhi di Viola, una bambina che sa già molto bene chi è e cosa vuole diventare. Un racconto per tutti, che celebra la forza della diversità e l'importanza di crescere nella bellezza e nel rispetto delle sfaccettature che la vita ci propone. Una storia dedicata a tutti quelli che vogliono dipingere la propria vita con i colori che preferiscono. Età di lettura: da 7-15 anni.
Tutti sapevano che Olga amava raccontare bene le sue storie oppure non le raccontava affatto, e quando la giovane Papel attaccava un nuovo racconto la gente si metteva ad ascoltare... È inverno a Balicò, il villaggio è ammantato di neve e si avvicina il Natale. Gli abitanti affrontano il gelo che attanaglia la valle e Olga li riscalda con le sue storie. Ne ha in serbo una nuova, che nasce dal vuoto lasciato dal bosco che è stato abbattuto. Quel vuoto le fa tornare in mente qualcuno che anche Valdo, il cane fidato, ricorda, perché quando conosci Jum fatto di Buio non lo dimentichi più. È un essere informe, lento e molliccio, senza mani né piedi. La sua voce è l'eco di un pozzo che porta con sé parole crudeli e tutto il suo essere è fatto del buio e del vuoto che abbiamo dentro quando perdiamo qualcuno o qualcosa che ci è caro. Jum porta con sé molte storie, che fanno arricciare il naso e increspare la fronte, e tutte sono un dono che Olga porge a chi ne ha bisogno. Perché le storie consolano, alleviano, salvano e soprattutto, queste, fanno ridere. Dopo "Olga di carta. Il viaggio straordinario", ritorna la vita del villaggio di Balicò con una storia che ne contiene tante, come in un gioco di scatole cinesi, come in una farmacia d'altri tempi piena di cassetti da aprire per tirare fuori la medicina giusta per ciascuno di noi. Età di lettura: da 9 anni.
Anima ha quindici anni, è forte e ostinata come i guantoni da boxe che indossa tutti i giorni in palestra. È abituata a prendere i pugni in faccia, ma è un duro colpo quando scopre di essere fuori dalla squadra. Ed è un colpo ritrovarsi come allenatore quel vecchio di Baccin, boxeur in pensione, zoppo e mezzo cieco. A casa Anima si scontra con la madre, ma ha un legame speciale con il padre, che ha investito tutto per realizzare il suo grande sogno: aprire la Libreria Rampante, un parco avventura letterario nel bosco, con casette sugli alberi piene di libri, scivoli e pareti da free-climbing. Un'impresa folle e bellissima che rischia di finire k.o. per colpa della pandemia e della banca che non concede più il mutuo. La storia di Anima scorre vicina a quella di Amadeo Peter Giannini, figlio di emigrati italiani, che a inizio Novecento fondò a San Francisco la Bank of Italy, la prima banca che dava credito ai poveri e agli ultimi. Ed è proprio inseguendo le tracce di quest'uomo sconosciuto e straordinario che Anima trova la forza di risalire sul ring, pronta a difendere con i guantoni i suoi sogni... e non solo. Età di lettura: da 10 anni.
Petra è una sedicenne insignificante, o almeno così lei si sente. Vive con il padre da dieci anni, da quando la madre li ha lasciati. Alla sua festa di compleanno, Tommaso, il ragazzo di cui è innamorata, si prende gioco di lei per divertimento. Impossibile presentarsi al liceo! Marinando la scuola, però, finisce in una palestra di boxe femminile. La sua vita cambia: si ritrova a frequentare il mondo della boxe, che pensava violento. Inizia a prendere a pugni le sue paure, a tirare fuori tutta la rabbia, scoprendo di avere coraggio. Impara che la forza della mente è molto più importante di quella fisica. Anche i compagni impareranno a conoscere, a distinguere e a rispettare quella ragazza così tanto bullizzata ed emarginata, eppure capace di risolvere alcune situazioni... Un consiglio per tutti: è meglio non far arrabbiare Petra!