Non basta la buona volontà per essere dei bravi animatori d’oratorio. Se mancano tecnica e professionalità ci si blocca alla prima difficoltà e l’entusiasmo si spegne in fretta.
Inoltre, saper offrire un volontariato competente al massimo delle proprie possibilità è un dovere verso le famiglie che affidano i loro ragazzi alla parrocchia.
Partendo da questi principi l’autore accompagna il giovane animatore d’oratorio con 10 consigli pratici, spruzzati di umorismo e arricchiti di esempi concreti e idee chiave riassuntive, in un cammino di formazione da meditare insieme o con la propria équipe di animazione parrocchiale.
Dal semplice cartellone all’organizzazione di un incontro di preghiera, ecco 10 regole per non far perdere la fede ai ragazzi dei gruppi giovanili... e non perdere se stessi nell’avventura dell’educazione.
Il lavoro propone alcune concretissime strategie per l'innamoramento della vita, pre prenderla in braccio e baciarla!
Il libro nasce con l'intenzione di sostenere la lettura e l'approfondimento de "Il laboratorio dei talenti", la nota pastorale dei vescovi italiani sul valore e la missione degli oratori nel contesto dell'educazione alla vita buona del Vangelo. L'oratorio è per la Chiesa italiana un'esperienza che sta attraversando diversi secoli di storia; la sua origine è da tutti riconosciuta in san Filippo Neri nella seconda metà del Cinquecento: da lì l'esperienza si è diffusa in tutta Italia assumendo caratterizzazioni diverse, grazie anche all'opera di grandi figure di educatori e pastori come san Giovanni Bosco, il Murialdo, il cardinale Schuster e il cardinal Montini, futuro Paolo VI. La vitalità e la forza di questa esperienza è fortemente riconosciuta, e per questo c'è grande attenzione, l'oratorio non può sopravvivere sulla memoria del suo glorioso passato. Chiede piuttosto di essere progettato sempre di nuovo con una forte attenzione al contesto in cui è inserito e alle persone educatori e ragazzi - che riesce a raccogliere. I testi qui raccolti vorrebbero essere di approfondimento e stimolo, perché possano trasformarsi in momenti formativi per tutti coloro che sono chiamati, a vario titolo, a essere animatori, educatori o volontari nella vita dell'oratorio. Dopo la prefazione del segretario generale della CEI, mons. Mariano Crociata, i contributi offrono un approfondimento storico e uno pastorale sul rapporto fra l'oratorio e la comunità cristiana. Prefazione di mons. Mariano Crociata.
L’oratorio salesiano è più che un’istituzione, un’opera, una struttura: è uno spazio mentale, un cuore che vibra e ama, un atteggiamento pastorale che deve ispirare tutta la Pastorale giovanile delle FMA e dei tanti educatori ed educatrici che vivono per e con le giovani e i giovani, cercando di cogliere nel quotidiano i segni della presenza di Dio, vivendo autenticamente la comune identità umana e la vocazione educativa e, nei contesti cristiani, la vocazione battesimale nello stile e secondo le caratteristiche del carisma salesiano.
Ogni ambiente e istituzione educativa FMA è casa e, per essere pienamente tale, deve poter offrire la stessa esperienza pastorale di don Bosco e di Maria Domenica
Mazzarello e presentarsi come realizzazione attuale di quel riferimento ideale che è stato fin dagli inizi l’oratorio.
María del Carmen Canales fma
Consigliera generale
per la Pastorale giovanile
"A tutto campo" è lo slogan dell'anno oratoriano 2013-2014: accettiamo la sfida di fare del mondo il nostro campo, dove seminare con abbondanza la bella notizia del Vangelo. Buttiamo giù ogni muro che ci separa dalle altre persone, che non ci fa stare in mezzo a tutte le situazioni della vita e impariamo a condividere con gli altri quello che abbiamo di più prezioso, la fede nel Signore Gesù, nel Figlio di Dio fatto uomo, morto e risorto.
Ci metto la faccia è il sussidio proposto dall'Azione cattolica italiana agli educatori che accompagnano il cammino dei giovani (19-30 anni) nell'anno associativo 2013/14. È partendo da una fede radicata e feriale che i giovani potranno andare ai crocicchi delle strade per essere testimoni, con speranza, di uno stile evangelico che si concretizza nel dono totale di sé.
Al testo sono allegati un fascicolo di accompagnamento sull'iniziazione cristiana, Diventa ciò che sei!, e un DVD per approfondire le tematiche proposte. Nel DVD sono presenti i commenti al Vangelo di monsignor Domenico Sigalini, don Vito Piccinonna, monsignor Francesco Soddu, don Tony Drazza, don Michele Falabretti; un video di promozione dell'Ac; le esperienze della Comunità Papa Giovanni XXIII; la campagna Io cambio, il mio voto non lo scambio dei giovani della diocesi di Molfetta; l'intervista a Franco Miano; altre esperienze, testimonianze e materiali utili per l'approfondimento.
Il testo accompagna il lettore per un anno nella preghiera e nella meditazione personale, dalla prima domenica di Avvento alla festa di Cristo Re. Il Vangelo del giorno, un breve commento e lo zoom su una parola-chiave: questa la struttura che attraversa ogni domenica sia del Tempo ordinario che dei Tempi speciali.
Lo slogan che l'Azione cattolica propone, Quelli che troverete chiamateli, sottolinea la vocazione missionaria della Chiesa, perché incontri le persone là dove esse vivono e lavorano.
La parabola evangelica delle nozze del figlio del re (Mt 22,1-14) ci rivela la possibilità di non essere degni della mensa dello sposo, di non essere pronti a "fare festa" con lui, ripiegati sulle contraddizioni e sui fallimenti del nostro tempo. Tuttavia Gesù insiste anche sulla possibilità di una festa in atto. Il mondo allora diventa luogo di salvezza e può essere guardato con "altri" occhi, e secondo logiche nuove. È il Vangelo che trasforma la storia dei miseri, dei ciechi e degli storpi, in una splendida festa di nozze!
Il testo Quelli che troverete, chiamateli anche quest'anno vede la collaborazione tra le varie aggregazioni laicali, con il coordinamento dell'Azione cattolica, per un cammino di fede condiviso.
Queste pagine, dedicate in particolare ai ragazzi e ai giovani, sono state scritte per loro come un chiaro invito a prendere come modello Gesù, unica via per arrivare in cima". "
Un libro non solo da leggere, ma da crocettare, personalizzare, completare: con test, interviste, percorsi di storie da scegliere ... Perché forse hai già cercato di capirci qualcosa, di amore, sessualità, emozioni, magari sfogliando libri o riviste, o navigando in Rete. Forse hai provato a chiedere agli adulti, ma non sempre è facile parlarne con loro. Ecco allora un aiuto per vivere serenamente, da protagonista, quella fase della vita che è la tua adolescenza. Perché spesso, dietro una semplice curiosità, si nasconde il desiderio di ricevere consigli.
Le autrici: Rosangela Carù, Monica Pinciroli e Luisa Santoro sono due pedagogiste e una psicologa dell'età evolutiva; progettano e realizzano corsi di educazione all'affettività e alla sessualità nelle scuole.
"Ovunque tu sia" è il sussidio che aiuta la riflessione e la preghiera personale dei giovanissimi dai 15 ai 18 anni. Attraverso commenti, provocazioni, immagini e preghiere, i ragazzi potranno confrontarsi, settimana dopo settimana, con il Vangelo proposto dalla liturgia della domenica, a partire da ottobre fino alla Santissima Trinità, per tutto l'anno liturgico.
"Nessuno escluso" è il sussidio pensato dall'Azione cattolica italiana per gli educatori che si occupano della formazione dei giovanissimi (15-18 anni) durante l'anno assiociativo 2013/2014. Il testo è strutturato in sei moduli formativi, che affrontano i temi della testimonianza e della festa a partire da alcuni brani del Vangelo di Matteo. Insieme a "Nessuno escluso", trovate "Ovunque tu sia", il testo personale per la preghiera dei giovanissimi. Per ogni settimana dell'anno liturgico sono proposti commenti, immagini, provocazioni, preghiere, per la riflessione sul Vangelo della domenica. In allegato al libro c'è anche "Diventa ciò che sei!", un fascicolo che affronta il tema dell'iniziazione cristiana a misura di giovane e giovanissimo, e la possibilità di accedere alla sezione riservata del portale della formazione parolealtre.it per i contenuti di approfondimento multimediale, in particolare i commenti ai brani del Vangelo utilizzati nel testo, alcuni video di esperienze e molti materiali utili per le attività e le celebrazioni.
Ciò che i ragazzi e i giovani chiedono oggi allo sport è di dare innanzitutto senso alla loro vita. La ricetta avvincente e provvidenziale, capace di andare oltre l'attivismo sportivo, risiede nell'educazione e nella cultura. E poiché la cultura non è semplicemente sapere ma conoscere, prendere coscienza e consapevolezza, "lo sport diventa valore educativo e culturale quando è capace di rivelare l'uomo a se stesso e avvicinarlo a comprendere il valore religioso della sua vita". Lo sport come bene educativo, la centralità della persona, la dimensione del gioco, l'apertura alla trascendenza, il ruolo degli educatori e il metodo educativo dello sport costituiscono i temi centrali della pubblicazione.