L'amore per la natura e gli animali, porta un allevatore del Kentucky e sua figlia ad occuparsi di un cavallo rimasto ferito. I due non solo riescono a rimetterlo in sesto, ma compiono un lavoro così perfetto da riuscire a iscriverlo alla famosa corsa Breeders' Cup.
Ecuador, 1956. Nel profondo della foresta amazzonica sopravvive una tribu tagliata fuori dalla civilta e ancorata ad uno stile di vita selvaggio, dove la violenza e la vendetta sono all'ordine del giorno. Quando un gruppo di missionari evangelici raggiunge il villaggio sperduto si accende un conflitto che sfocia nel sangue e i predicatori vengono trucidati, perché ritenuti una minaccia per la salvezza della tribu. Ma quel massacro macchiera per sempre l'esistenza dei nativi e li mettera di fronte all'inesorabile avanzare della civilta.
Un uomo del popolo dei Maya, la cui idilliaca esistenza è stata brutalmente sconvolta dalla ferocia degli invasori, è costretto ad intraprendere un viaggio pieno di pericoli, dove paura e oppressione la fanno da padroni e dove ad attenderlo ci sarà una fine straziante. Quando, ormai disperato, gli eventi precipitano, quest'uomo, spinto dall'amore che nutre per la sua donna e la sua famiglia, tenterà di tornare a casa per riuscire a salvare il suo mondo e la sua vita.
Ecuador, 1956. Nel profondo della foresta amazzonica sopravvive una tribu tagliata fuori dalla civilta e ancorata ad uno stile di vita selvaggio, dove la violenza e la vendetta sono all'ordine del giorno. Quando un gruppo di missionari evangelici raggiunge il villaggio sperduto si accende un conflitto che sfocia nel sangue e i predicatori vengono trucidati, perché ritenuti una minaccia per la salvezza della tribu. Ma quel massacro macchiera per sempre l'esistenza dei nativi e li mettera di fronte all'inesorabile avanzare della civilta.
Nel 1938, mentre l'India è ancora colonia inglese e il Mahatma Gandhi sta per iniziare la predicazione e l'ascesa, la piccola Chuya, una bambina di 8 anni, viene data in sposa a un uomo molto anziano e malato. Quando il marito muore, Chuya, rimasta vedova, viene rimandata senza troppe cerimonie a casa dei suoi, ma non rimarrà lì: secondo l'uso indù le vedove devono trascorrere l'intera esistenza tra loro e in penitenza. Chuya viene mandata nella città sacra di Benares dove, non credendo a quello che le sta accadendo, pensa che presto sua madre tornerà a prenderla. Giorno dopo giorno Chuya comincia ad aprire gli occhi e, a contatto con la severa Madhumati, la responsabile dell'istituzione, la dolce Shakuntala e la bellissima Kalyani, impara a conoscere il destino di una vedova. Una donna indiana rimasta vedova ha tre scelte: sposare, se la sua famiglia glielo permette, il fratello più giovane di suo marito, uccidersi gettandosi sulla pira del marito morto o vivere un'esistenza scandita da regole ferree, disciplina e solitudine. Ma l'India sta cambiando. Una nuova legge, poco popolare, permette alle vedove di risposarsi e comincia a farsi sentire la voce di Gandhi che chiede la soppressione della divisione in caste e l'indipendenza del paese. La personalità di Chuya, così giovane e esuberante, dà energia e nuove speranze alle altre vedove tanto che Kalyani, quando incontra il giovane Narayan, un seguace di Gandhi, può osare di seguire per la prima volta il suo cuore ma...
In una piccola città, una ragazza di origini modeste viveva la sua adolescenza lavorando per dare un aiuto alla sua famiglia. Un giorno, tornando a casa, le viene data la notizia di doversi fidanzare con un uomo della sua stessa città. Mentre comincia ad abituarsi all'idea dell'imminente matrimonio, le accade un avvenimento ancora più sconvolgente: la visitazione di un Angelo. LAngelo le annuncia che partorirà un bimbo, il figlio di Dio. La volontà di Dio sta per compiersi. E grazie a questo, il mondo cambierà per sempre. La città era Nazareth, un piccolo villaggio a sud di Sefforis, la capitale della Galilea. La ragazza si chiamava Maria ed era figlia di Gioacchino e Anna, una coppia di povera gente che voleva solo trovare per la sua figliola un marito che si prendesse cura di lei e le assicurasse una vita migliore. Giuseppe e Maria devono affrontare un lungo e faticoso viaggio dal loro villaggio, alla ricerca di un posto dove far nascere il loro bambino. Lingue: Inglese, Italiano Formato Audio: Dolby Digital 5.1
Il cofanetto di 'Voci e volti dei nuovi napoletani" contiene il dvd del film di Antonio Capuano e un'antologia che raccoglie scritti vari dedicati al fenomeno sempre più attuale dell'immigrazione. Producendo il film di Capuano, la Fondazione Premio Napoli ha voluto rendere evidente quella che è sempre più la sua vocazione principale: tenere vivo lo spirito critico attraverso una lettura attenta del territorio e di chi lo abita.
Occupare. Resistere. Produrre. Nei sobborghi di Buenos Aires, trenta lavoratori disoccupati "organizzati" entrano nella loro fabbrica inattiva, tirano fuori i materassini sui quali dormire e rifiutano di andarsene. Quello che vogliono è riavviare le macchine ferme. Ma questo semplice gesto - The Take - ha il potere di portare alla ribalta il problema della globalizzazione. Armati solo di fionde e di un'incrollabile fede nella democrazia operaia, i lavoratori si scontrano con i capi, i bancari e l'intero sistema che vede le loro amate fabbriche come nient'altro che un pezzo di metallo da svendere. Con The Take, diretto da Avi Lewis, giornalista canadese e dalla scrittrice Naomi Klein, autrice del bestseller internazionale "No Logo", realizzano un chiaro manifesto economico per il XXI secolo. Il volume allegato al DVD - "Argentina fuori dall'ordinario" - raccoglie analisi, testimonianze e sguardi sull'Argentina, sulla crisi economica e la sua difficile eredità. Un saggio in cui Naomi Klein mette in relazione la bancarotta argentina con le politiche liberiste di Menem e la spietata dittatura militare degli anni Settanta. Il diario di viaggio in Argentina di Antonio Moresco e i suoi incontri con gli scrittori sudamericani. Le cronache di Nicola Fantini, piccoli squarci sulla quotidianità, e i racconti di Laura Pariani, che in Argentina ha recuperato memorie familiari e vicende private.
"In tutto questo tempo nessuno ti ha mai parlato di me. Di chi ero, di come ho vissuto, di come me ne sono andata." Con queste parole Alina Marazzi immagina che la madre Liseli, scomparsa tragicamente quando lei aveva solo sette anni, cominci a raccontarle la sua vita. Una storia di struggente intensità, che la regista ha cercato e ritrovato là dove era rimasta nascosta: nelle pellicole stipate nella soffitta del nonno, l'editore Ulrico Hoepli, che per decenni aveva fissato i ricordi familiari con una cinepresa amatoriale. Poco alla volta à nata l'idea di montare quei frammenti di memoria, insieme a documenti, lettere, pagine di diario, per ridare voce a quella donna appena conosciuta ma indimenticabile e al tempo stesso ripercorrere la storia di una famiglia e di un secolo, il risultato è questo film. Nel libro la regista ne racconta l'origine, le travagliate vicende produttive e tutto ciò che è venuto dopo: il successo di pubblico e critica, la comunità creatasi attorno al sito internet, le reazioni degli spettatori.
I Friedman erano una famiglia normale della media borghesia che viveva nei sobborghi di New York. Il giorno della festa del Ringraziamento, mentre la famiglia si riunisce in casa per una tranquilla cena del giorno di festa, la porta di casa esplode, fatta a pezzi da un ariete della polizia. Gli agenti irrompono in casa, accusando Arnold Friedman e il suo figlio più giovane Jesse di un crimine spaventoso: pedofilia. Il film segue la loro storia dalla prospettiva pubblica e attraverso straordinarie sequenze filmate della crisi della famiglia vera, girate in casa Friedman. Mentre la polizia indaga e la comunità reagisce, il tessuto della famiglia comincia a disintegrarsi, rivelando interrogativi provocatori sulla giustizia e la famiglia.
Sabina è una doppiatrice cinematografica e deve fare i conti con un ambiente obliquo, Franco, il suo uomo, è invece un attore a tutto tondo, alla ricerca di ruoli extra-commerciali. La relazione fra Sabina e Franco è vitale, ricca di futuro. Eppure, quando resta incinta, Sabina preferisce lasciare all'oscuro il compagno e passare il Natale in America, ospite del fratello. L'idea di dar forma a una famiglia la costringe a riflettere sulla sua, sull'apparente lindore e rigore che la memoria continua a restituirle. Una memoria accecata, è evidente. Quando il fratello le fa capire che il severo padre ha abusato di entrambi i figli, con il silenzio complice della madre, per Sabina è un trauma che la spinge a indagare l'ambiguità della verità.