Editoriale
Dare a Dio il posto che gli conviene
di Roberto de Mattei
2
Attualità, politica e società
Dieci anni dopo il popolo pro-life non arretra – Intervista a Virginia Coda Nunziante
di Chiara Chiessi
4
Un vaccino a qualsiasi costo?
di Maurizio Ragazzi
8
Aborto, terremoto in Inghilterra – Intervista al presidente John Smeaton
di Chiara Chiessi
12
Notizie
Donne-Prete – “Roma locuta, causa finita”
di Corrispondenza Romana
17
Planned Parenthood indottrina i bambini
di Corrispondenza Romana
17
OMS – Resa dei conti tra Occidente e Cina
di Corrispondenza Romana
18
Terrorismo – La jihad è una multinazionale del terrore
di Corrispondenza Romana
18
Dossier
Filippo II, il sovrano katéchon
di Emanuele Rossi
20
La strage di San Bartolomeo
di Elena Bianchini Braglia
25
La guerra dei tre Enrico
di Elena Bianchini Braglia
30
Enrico VIII. Da Defensor fidei ad eretico
di Elisabetta Sala
34
I martiri di Gorcum
di Cristina Siccardi
38
Arte e Cultura
El viático a bordo
di Francesca Bonadonna
42
La mostra su Raffaello
di Sara Magister
66
L’(interrotto) omaggio a Raffaello Sanzio
di Michela Gianfranceschi
71
Il Martirio di San Pietro
di Sara Magister
75
Fede, Morale e Teologia
Il Sacro Cuore di Gesù
di card. Raymond Leo Burke
44
Tesori d'Europa
Norvegia, terra santa e irrequieta
di Rino Zabiaffi
48
Le Stavkirke
di Francesco Fombiara
52
Olaf il santo
di Rino Zabiaffi
60
Recensioni
Difesero la fede, fermarono il comunismo
di Gianandrea de Antonellis
76
Una ghigliottina per l’Europa – La rivoluzione francese
di Gianandrea de Antonellis
79
L’isola misteriosa
di Gianandrea de Antonellis
79
C’è troppo silenzio? La bellezza della Messa Tridentina spiegata ai miei studenti
di Gianandrea de Antonellis
145
Lettere
Esistono i complotti?
80
Agenda
Palio di Copparo
81
Palio del Lago
81
Il cavallo parato
81
Editoriale (pag. 2)
Marco Zappella
Assaggi PDF
Entrare nel Pentateuco: famiglie
Relazioni di coppia: esempi, conflitti, promessa (pag. 4)
Donatella Scaiola
Maternità come dono di Dio: la consapevolezza di Sara e Rachele (pag. 9)
Elena Chiamenti
Adamo ed Eva erano una famiglia? (pag. 14)
Giuseppina Bruscolotti
La relazione padre-figlio nel Pentateuco (pag. 19)
Fabrizio Ficco
Come è bello (e difficile!) che i fratelli vivano insieme (pag. 25)
Domenico Lo Sardo
Elementi di legislazione familiare nel mondo biblico (pag. 31)
Ester Abbattista
La famiglia ebraica: una speranza per il futuro (pag. 37)
Furio Biagini
Nel nome del padre. Ripensare la figura paterna:
una sfida anche per la teologia (pag. 41)
Serena Noceti
Il Pentateuco nella scuola: i linguaggi dell’amore (pag. 45)
Marco Tibaldi
Rubriche Per saperne di più
Pietro Crisologo e i suoi sermoni sulla parabola del figlio prodigo (pag. 52)
Marcello Panzanini
Riletture
La famiglia (pag. 54)
Valeria Poletti
Apostolato biblico
Bibbia e metodi attivi: lo psicodramma biblico di Beppe Bertagna (pag. 56)
Alessandro Zavattini
Vetrina biblica
Recensioni (pag. 57)
Arte
Una famiglia qualunque: La fuga in Egitto, di Joachim Beuckelaer (pag. 59)
Marcello Panzanini
Inserto staccabile Incontro biblico
La qualità dell’amore e l’amore di qualità
Andrea Albertin
È interamente dedicato alla questione pandemia e al futuro che ci aspetta il nuovo numero di MicroMega, in edicola dall'11 giugno. Al virus e alle disuguaglianze che ha già generato e che genererà è dedicata la prima delle quattro sezioni di approfondimento della rivista diretta da Paolo Flores d'Arcais: Denise Celentano analizza gli effetti sul mondo del lavoro, sottolineandone le profonde ingiustizie; Nicolò Bellanca ci mette in guardia sul fatto che la pandemia non solo aumenta le diseguaglianze esistenti, ma ne crea di nuove; Ingrid Colanicchia analizza il forte impatto di genere della crisi in corso. Intorno al tema del potere ruota invece la seconda sezione del numero: Pier Paolo Portinaro analizza i termini della questione avvalendosi del supporto di Tucidide e Canetti; Pierfranco Pellizzetti auspica un radicale cambiamento nella politica del dopo pandemia; Paolo Ortelli guarda all'altra faccia del potere, quello criminale, che negli anni ha prosperato anche grazie al sistema euro; e infine Gáspár Miklós Tamás, in conversazione con Jean-Louis Fabiani, focalizza l'attenzione sul regime di Orbán e sui suoi tratti post-fascisti. All'istruzione - settore certamente posposto rispetto ad altri in questa crisi - è dedicata la terza sezione di MicroMega che vede Massimo Baldacci, Nicola Grandi e Angelo d'Orsi indicare i tasselli fondamentali affinché scuola e università, approfittando dello scombussolamento generale, possano cambiare decisamente rotta per tenere insieme finalmente qualità ed eguaglianza. Il quarto focus è incentrato infine sulla Chiesa e la vita religiosa, che hanno subìto profondi cambiamenti a causa della pandemia: Marco Marzano guarda al di là del Tevere, raccontando come la Chiesa cattolica - dagli anziani sacerdoti delle piccole parrocchie fino a papa Francesco - ha affrontato la crisi e quali profondi cambiamenti segneranno il cattolicesimo in maniera forse definitiva, mentre Adele Orioli rimane al di qua del Tevere, osservando come anche in quest'occasione la Chiesa abbia ricevuto l'ennesimo trattamento privilegiato da parte dello Stato. Ma il numero di MicroMega in edicola, libreria, ebook e iPad dall'11 giugno non finisce qui. Ricostruendo in che modo, durante la prima guerra mondiale, si espletò lo stato di eccezione Giovanna Procacci offre uno sguardo alla nostra storia non troppo lontana per aiutarci a trarre qualche lezione per l'oggi; Francesco 'Pancho' Pardi mostra tutte le contraddizioni che la pandemia ha fatto emergere e si augura che nulla sia più come prima; Marco Francesconi e Daniela Scotto di Fasano entrano nell'inconscio e indagano le strategie per difendersi dalla paura; Marco Ponti offre una prospettiva non scontata sulla mobilità e in particolare su come ci si muoverà dopo la pandemia; e infine Pier Luigi Lopalco auspica una rivoluzione nel modo in cui è organizzato il nostro sistema sanitario. Completa l'approfondimento in materia di pandemia il dialogo tra Telmo Pievani e Jared Diamond, in cui il famoso biologo e antropologo dà una valutazione delle risposte messe in campo dai vari paesi, con uno sguardo in particolare agli Usa, racconta come le nazioni risorgono dalle crisi e indica la lezione da imparare. Chiude e arricchisce il numero il saggio di Paolo Flores d'Arcais su Antonio Tabucchi, in cui, ripercorrendo le pagine del romanzo Sostiene Pereira, il direttore di MicroMega traccia il rapporto tra l'immaginario e l'impegno civile del grande scrittore scomparso otto anni fa.
«La Messa è la gioia del vero cristiano» diceva il beato Giacomo Alberione, poiché aiuta a dirigere la propria giornata sulla via del Signore. Il messalino quotidiano "Sulla Tua Parola" è uno strumento semplice e completo, indirizzato a sacerdoti e laici, che offre la possibilità di un immediato utilizzo sia per la Messa che per la meditazione personale. Le parole non riescono a descrivere l'unicità, la completezza e la bellezza di questo messalino: bisogna tenerlo in mano e sfogliarlo! Inimitabile, non teme confronti: chi lo acquista non lo lascia più!
Editoriale - Cammino e ripartenza
Ormai il nome è quello, «fase due». E va bene così, anche se i confini tra «prima» e «dopo» sono molto più vaghi di una data sul calendario e tengono con il fiato sospeso. L’inizio della svolta che segue il momento più acuto della pandemia non è uguale per tutti: arriva soltanto per alcuni, mentre altri sono ancora nel pieno del dramma o addirittura rischiano di entrarci veramente adesso (si pensi all’America Latina e all’Africa, a cui molti guardano con apprensione più che comprensibile). Eppure, è chiaro che l’attesa è grande, ed è tanta la speranza che si riversa in una parola come «ripartenza». Ma cosa serve per ripartire davvero?
Regole e provvedimenti, certo. Comportamenti responsabili che aiutino a spegnere i fuochi del virus e a evitare che si riaccendano. Il darsi da fare di tutti, perché mentre la curva dei contagi declina, quella della crisi economica rischia di impennarsi. E l’elenco delle cose utili e indispensabili potrebbe continuare. Ma prima di tutto questo, c’è una condizione. Quella che Julián Carrón, la guida di CL, ha sintetizzato nel titolo dell’ebook uscito nelle scorse settimane: Il risveglio dell’umano. Dalla pandemia «usciremo cambiati, ma solo se cominciamo a cambiare adesso», si dice in quel testo. Ovvero, «se siamo presenti al presente e impariamo adesso a giudicare ciò che stiamo vivendo». Se la nostra umanità, appunto, si sarà ridestata.
Noi abbiamo voluto approfondire questo punto. Capire che cosa sia questo risveglio, che tratti abbia. Nelle parole di una serie di personaggi che hanno voluto confrontarsi con gli spunti contenuti in quel libro (abbiamo ben sei interviste nel “Primo Piano”, ed è un fatto insolito: ma mai come in questo momento è un regalo trovare compagni di cammino che aiutino ad approfondire ciò che sta succedendo). E nelle testimonianze di uomini che mostrano come l’impatto con una realtà anche dura, imprevedibile nella sua crudezza, anziché mortificare la nostra libertà può aiutarla, muoverla, destarla. Può far nascere domande acute e una tensione serrata alle risposte. Può farci arrivare a una consapevolezza di noi e dell’altro – del valore del nostro io e della realtà – che non avevamo guadagnato prima.
Perché il vero test di questi giorni, più ancora che i tamponi o lo screening sierologico (importantissimi, sia chiaro), sarà vederci all’opera. Scorgere i segni di questa umanità ridestata, in noi e negli altri. E dar loro spazio, seguirli. Per non interrompere il cammino.
Il numero di MicroMega si apre con il dialogo tra Paolo Flores d'Arcais e Gustavo Zagrebelsky sui drammatici problemi delle nostre società che l'emergenza da coronavirus ha reso manifesti: uno su tutti, il legame indissolubile fra democrazia e uguaglianza, fra libertà e giustizia sociale. Alla questione pandemia è dedicata anche la prima delle quattro sezioni che compongono il numero: in essa Silvio Garattini ci spiega perché, nel nostro paese, c'è bisogno di una più diffusa e radicata cultura scientifica; Moreno Di Marco, insieme a diversi colleghi, illustra le correlazioni fra pandemie e obiettivi dello sviluppo sostenibile; Nicola Grandi e Alex Piovan descrivono i pericoli dell'"infodemia"; e infine Pompeo della Posta e Mario Morroni chiariscono perché questa crisi rischia di mandare in frantumi l'Unione europea. Prende invece le mosse dall'anniversario dell'entrata in vigore della legge 20 maggio 1970 n. 300, a tutti nota come Statuto dei lavoratori, la seconda sezione del volume, nella quale Piergiovanni Alleva ricostruisce le tappe del processo di svuotamento di questo strumento e propone un intervento legislativo snello, costituito da dodici articoli, che rilanci i diritti dei lavoratori; Domenico De Masi ci conduce in un viaggio che attraversa tutti i cambiamenti che il mondo del lavoro ha sperimentato; Giorgio Cremaschi ci racconta come questi cambiamenti sono stati invariabilmente accompagnati da un restringimento dei diritti dei lavoratori; Marta Fana ci invita a non gettare la spugna perché non c'è motivo per pensare che oggi non sia possibile non solo recuperare i diritti sottratti, ma ottenerne di nuovi, come un indispensabile salario minimo; Fabrizio Barca, infine, denuncia come la pandemia da coronavirus ci abbia sbattuto in faccia le drammatiche disuguaglianze che attraversano le nostre società, ponendoci davanti a un bivio: o scegliamo definitivamente il combinato disposto di neoliberismo e autoritarismo o ci adoperiamo per ridare dignità al lavoro, con proposte concrete, che tengano insieme diritti e crescita. La terza sezione del numero è dedicata invece a quell'assuefazione al fascismo che ne ha moltiplicato i rigurgiti in tutto il paese senza un'adeguata reazione da parte delle istituzioni e della società nel suo complesso. Daniele Nalbone ricostruisce questo processo di sdoganamento iniziato da Berlusconi e portato a compimento da Salvini; Tomaso Montanari rileva come a questo processo abbia contribuito anche la borghesia colta italiana, tra le cui file ha dilagato, in nome della vuota retorica della "memoria condivisa", un atteggiamento che può essere definito di "anti-antifascismo"; Cathy La Torre spiega perché gli strumenti legislativi a disposizione (Leggi Scelba e Mancino) sono inefficaci nel contrasto al fenomeno; Francesco Pallante illustra il carattere totalmente antifascista della Costituzione, molto al di là del mero divieto di ricostituzione del partito fascista; Christa Wichterich ci mostra come le cose non vadano meglio neanche a livello internazionale, grazie a un mix di antifemminismo, familismo conservatore, idee conservatrici-nazionaliste e identitarie-religiose che minaccia la democrazia liberale; Simona Argentieri, infine, ci racconta i tratti paranoidi tipici del fascista: odio per il diverso, esaltazione di sé, vigliaccheria. Arricchisce e completa il numero in edicola dal 30 aprile la sezione dedicata all'America latina, teatro nei mesi passati di un'ondata di proteste delle cui potenzialità ci parlano Miguel Benasayag, sottolineando come il continente si riveli ancora una volta laboratorio politico per la sinistra mondiale, Francesca Capelli, che ci offre una rassegna della situazione nei vari paesi (oltre che una breve storia politica del tango), e infine Emanuele Profumi, che ci racconta il percorso unico che ha intrapreso il Cile.
Sommario
3 Editoriale Lorenzo Bertocchi
6 In bacheca
7 Timonieri
8 Chiesa Matteo Matzuzzi
9 Mondo Benedetta Frigerio
10 Bibbiano un anno dopo, cosa è rimasto dell’orrore? AA. VV. Abstract
18 La politica faccia il suo mestiere AA. VV. Abstract
24 La magia sostituisce la realtà Giulio Tremonti
26 Kattolico Rino Cammilleri
28 Pillole Gianpaolo Barra
41 Non Artù, ma Gesù Andrea Conti
43 In battaglia su due fronti Cosmo Intini
44 L'altra faccia di Giulio II Sara Magister
46 I 50 anni del Commissario Spada lo “sbirro” che cambiò il fumetto Alberto Brambilla
49 Serve un piano (Bruce) Marshall Fabrizio Porcella Abstract
52 Matita blu Giorgio Gandola
53 Parole proibite Andrea Zambrano
54 Filosofando Giacomo Samek Lodovici
57 Un vescovo risponde Francesco Cavina
58 Miracoli Saverio Gaeta
60 La riscoperta del sacro Andrea Zambrano
61 Schermi Giulia Gavazza
62 La rosa del Timone Tommaso Scandroglio
63 Catt woman Raffaella Frullone
64 Biblioteca Vincenzo Sansonetti
65 Don Camillo sul crinale Lorenzo Bertocchi
Dossier
Il segreto di Montmartre AA. VV.