L'Autore iniziò a lavorare su queste poesie nel 1900con tre brevi pezzi, mentre era impegnato in IL LIBRO DELLE ORE; all'inizio del 1912, mentre RIlke soggiornava a Duino, l'amico pittore Heinrich Vögeler lo invitò a pubblicarle. Rilke esitò inizialmente, in quanto considerava i tre testi esistenti datati e lontani dai suoi attuali interessi, ma la convinzione che la sua opera fosse in qualche modo dettata "dall'alto" ebbe la meglio sui suoi dubbi; le quindici liriche che compongono il libretto si situano a uno snodo nevralgico della produzione e della poetica di Rilke e preludono alla seconda, grandiosa fase della sua opera, quella che sarebbe culminata, esattamente dieci anni dopo, con la stesura delle Elegie duinesi e dei Sonetti a Orfeo. Da queste poesie traspaiono evidenti la meraviglia e il mistero contenuti nella profonda convinzione di Rilke della presenza di una Saggezza transpersonale a cui ogni uomo ha accesso, e che media tra l' Io e il Sé Superiore. INDICE DEL LIBRO: - La "Vita di Maria"., Incontri e commiati sul crocevia di Duino - La vita di Maria di Rainer Maria Rilke - La nascita di Maria - La presentazione di Maria al Tempio - L'annuncio a Maria - La Visitazione - Sospetto di Giuseppe - Annuncio ai Pastori - Nascita di Cristo - Sosta nella fuga in Egitto - Sulle nozze di Cana - Prima della Passione - Pietà
Un contributo alla riflessione sul mistero eucaristico: un percorso di studio interdisciplinare che approfondisce la presenza attiva di Maria nel mistero del culto cristiano. Opera della maturità, l'autrice "dipinge" una serie di icone mariane, attingendo all'Antico e Nuovo Testamento, ai reperti archeologici della Chiesa antica, al pensiero della Chiesa pre-nicena, al Concilio di Calcedonia e alla fine dell'era patristica, per approdare alla presenza di Maria nel mistero della salvezza, rivissuto nella liturgia.
Questa nuova opera dell'autore nasce dalla constatazione di un fenomeno contemporaneamente sociale e religioso. Oggi, l'interesse dei fedeli occidentali per l'icona cresce in modo significativo. Le risposte trovano riscontro in un'epoca di linguaggi semplici, come è quella odierna, in una cultura dell'immagine ma senza che le persone siano iniziate alla lettura dell'immagine. Il pensiero è così ridotto al puro razionalismo da non essere in grado di comprendere l'integrità della vita, che va ben oltre l'immagine. Si comincia ad intravedere l'esigenza di una comunicazione aperta all'intersoggettività, in tutte le sue forme. L'icona, con il suo linguaggio simbolico e complesso, risponde a questa esigenza perché comunica alla comunità e non solo al singolo.
Maria e la Parola: un binomio che apre tante strade per l'approfondimento e la riflessione. Questo libro ne percorre una con l'intento di condurre il lettore a incontrare il volto amico e dialogico di Dio e a fare esperienza della forza creatrice e vivificante della sua Parola. Parola che è dono e rivelazione: come si evince dall'esperienza di Israele. Parola che si fa carne nel grembo di Maria e che attraverserà la sua vita, coinvolgendola pienamente e totalmente nella missione e nel destino del Figlio. Parola che per tutti i credenti in Cristo è spazio di incontro e di dialogo. Parola che anche in noi, come in Maria, può diventare sorgente di vita. Con le parole di papa Benedetto XVI ci auguriamo che: "Contemplando nella Madre di Dio un'esistenza totalmente modellata dalla Parola, ci scopriamo anche noi chiamati ad entrare nel mistero della fede, mediante la quale Cristo viene a dimorare nella nostra vita" (Esortazione apostolica postsinodale, Verbum Domini, 28).
Un volume e uno strumento per i Dodici giorni di preparazione alla Consacrazione alla Madonna e per l'approfondimento della vita spirituale secondo i testi di S. Luigi Maria Grignion de Montfort. Ogni giorno della novena in preparazione consiste in due parti: la preghiera e la lettura. La parte della preghiera serve per conoscere meglio la Madre di Dio, contemplando la Sua vita. Per questo scopo sono state scelte le preghiere più note, dedicate alla Madonna. Dopo le preghiere e le meditazioni per ogni giorno della novena, si troverà la lettura di un capitolo del 'Trattato della vera devozione a Maria' di S. Luigi Maria Grignion de Montfort. Segue poi la presentazione della vita di un santo come esempio dei frutti che la consacrazione alla Madonna può portare. Si conclude con una breve preghiera.
Una raccolta delle più belle preghiere innalzate a Maria, composte da padri antichi e santi moderni, tutti i papi del '900 e numerosi vescovi e personalità del mondo cristiano e non, da Leopardi a Sartre.
Questo libro propone per ogni giorno dell’anno un messaggio annunciato da Maria a Medjugorje, un brano della parola di Dio e un proposito per vivere cristianamente la giornata.
Si tratta del lavoro di Piero Carletti, un avvocato alla prima esperienza come autore, che ha letto, meditato e raccolto tutti i messaggi della Madonna nelle apparizioni a Medjugorje. L’autore li ha ordinati in modo da offrire al lettore uno spunto di preghiera e riflessione, ogni giorno dell’anno.
Ai sei veggenti di Merjugorje la Madonna ha affidato delle intenzioni di preghiera: per i malati, per i non credenti, per le anime del purgatorio, per le famiglie, per i sacerdoti e per i giovani. In appendice la preghiera del Rosario, la preghiera a Giuseppe e le litanie lauretane.
Punti forti
Il libro contiene un messaggio di Maria ai veggenti di Medjugorje per ogni giorno dell’anno, un brano della Bibbia e un proposito al giorno, per vivere cristianamente la giornata.
Destinatari
Giovani e adulti, in particolare quelli affezionati al santuario di Medjugorje.
Autore
Piero Carletti avvocato, recentemente ha riscoperto la fede, grazie alla conoscenza di Maria e dei suoi messaggi rivolti ai veggenti di Medjugorje.
Nove meditazioni su e con Maria rileggendo il capitolo VIII della Lumen Gentium.
La domanda che ricorre più spesso a proposito del 2012 è: sarà la fine del mondo? Per rispondere a questo interrogativo e per orientarsi tra i mille annunci di sventura e catastrofi imminenti, l’unica soluzione è riferirsi alle profezie cristiane. Fin dai Vangeli e dal Libro dell’Apocalisse, infatti, il tema della fine del mondo ha conosciuto grande fortuna, suscitando accesi dibattiti e diverse interpretazioni, non di rado intrecciandosi con dottrine esterne al cristianesimo e al limite dell’eresia.
Se si vuole conoscere quello che davvero attende l’umanità nel prossimo futuro, occorre però esaminare con attenzione quelle che si possono considerare vere e proprie profezie dei tempi moderni, ovvero le apparizioni della Madonna. in particolare, bisogna rileggere quanto accaduto da Rue du Bac, a Parigi nel 1830, fino a Medjugorje, ai giorni nostri: un crescendo di manifestazioni mariane che svelano il futuro del mondo, indicando chiaramente come l’uomo contemporaneo stia correndo il rischio dell’autodistruzione del pianeta, oltre che della perdita della fede e del senso morale.
Per rimediare a questa drammatica situazione e far fronte agli attacchi del Male, la Madonna interviene, con una presenza oggi sempre più intensa, a richiamare l’umanità alla conversione, con un’urgenza e una premura che fanno comprendere come si tratti di una sorta di “ultimo appello” a ritornare a Dio. Prima che sia troppo tardi.
Andrea Tornielli
inviato e vaticanista del quotidiano “il Giornale”, collabora con varie riviste italiane e internazionali. Numerose le sue pubblicazioni, tra cui, edite da Piemme: Pio XII. Il Papa degli Ebrei (2001), La scelta di Martini (2002), Papa Luciani. Il sorriso del santo (2003); Il Papa che salvò gli Ebrei (2004); Benedetto XVI. Il custode della fede (2005), Il segreto di Padre Pio e Karol Wojtyla (2006) e Attacco a Ratzinger (con Paolo Rodari, 2010).
Saverio Gaeta
Laureato in Scienze della comunicazione sociale, è caporedattore del settimanale “Famiglia cristiana”. Ogni sabato, alle 12,30, conduce una rubrica su Radio Maria. Fra i suoi libri, molti tradotti anche all’estero, ci sono biografie (padre Pio da Pietrelcina, papa Giovanni XXiii, madre teresa di Calcutta) e saggi dedicati a Medjugorje, ai miracoli e alle devozioni.
Il dramma vuole essere la rilettura di una particolare storia di amore vissuta intensamente da due donne: Maria, la madre di Gesù, che chiameremo Miriam e Isnía, un nome arbitrariamente attribuito alla madre di Giuda. Di Maria si sanno diverse notizie storiche. Della madre di Giuda non si sa nulla. Quello che verrà esposto è solo una immaginaria riflessione sullo stato d'animo della madre dell'apostolo che concluse la sua vita appendendosi ad un albero.
il rosario e`un antica e potente preghiera a maria, la madre di dio, rosario con i salmi h un rosario meditato con l aiuto di salmi. La storia del rosario inizia con il diffondersi nel medioevo della pratica di pregare centocinquanta volte il padre nostro a imitazione della recita dei centocinquata salmi e di contarli su una cordicella con cinquanta nodi. Per i laici, pregare questa preghiera costituiva un tentativo di partecipare alla spiritualita dei monasteri nei quali si pregavano in coro i salmi. Nel secolo xi la popolarita del piccolo ufficio della beata vergine maria fece diventare l'ave maria una preghiera molto popolare. Le parole: ti saluto, o piena di grazia, il signore e`con te" e "benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo" apparvero come versetto e responsorio. Il popolo inizir cosi`a recitare centocinquanta ave maria a imitazione dei centocinquanta padre nostro."
Il dialogo ecumenico si presenta oggi come un servizio da perseguire sempre e comunque. Esso è insieme esigenza di purificazione della memoria, discernimento del presente e prospettiva di un futuro, da costruirsi insieme, potendo ciascuno dire chi è attraverso un percorso di verità. Il coinvolgersi portando ragioni e argomenti è quindi un dovere di chiarezza e di rispetto per una causa necessaria: l’unità. In quest’opera, le Sacre Scritture attestano la presenza di Maria; se la storia conflittuale dei cristiani l’ha resa oggetto e simbolo di contesa, oggi le cose sono mutate. Il presente studio indaga tale cambiamento, dalla prospettiva specifica della Chiesa cattolico-romana, presentando le ragioni per cui Maria è inserita come un dato essenziale nel Mistero, dando soprattutto le ragioni degli ultimi due dogmi mariani; asserti ecclesiali che incontrano ancora resistenze ma anche tentativi di ricomprensione nella feconda prospettiva protologica ed escatologica innervate dalla Grazia, la sola che può declinare nell’evento della “Piena di Grazia” e di ciascuno di noi che «nulla è impossibile a Dio» (Lc 1,37).
Destinatari
Docenti, studenti e sacerdoti.
Autore
Salvatore M. Perrella, sacerdote dei Servi di Maria, ha studiato filosofia e teologia ed è specializzato in mariologia. Docente di teologia dogmatica e mariologia presso la Pontificia Facoltà Teologica “Marianum”, di cui è Preside, insegna presso la Pontificia Università “Antonianum” e l’Istituto Patristico “Augustinianum” di Roma. È membro del consiglio direttivo della Pontificia Academia Mariana Internationalis e fa parte dell’Associazione Mariologica Interdisciplinare Italiana.Tra le sue pubblicazioni per edizioni San Paolo: «Ecco tua Madre» (Gv 19,27). La Madre di Gesù nel magistero di Giovanni Paolo II e nell’oggi della Chiesa e del mondo (2007); Anglicani e cattolici: «...con Maria la madre di Gesù» (At 1,14). Saggio di mariolgia ecumenica (2009); ha curato, insieme a S. De Fiores e V. Ferrari Schiefer, il Dizionario Mariologia (2009).