04.04.2020
Quaderno
4075
CROCE E RISURREZIONE
PER RIPARTIRE DOPO L’EMERGENZA COVID-19
FARE NIENTE
UNA RICERCA ETICA CONDIVISA NELL’ERA DIGITALE
LA «DEBOLEZZA» DI CRISTO, ARGOMENTO DELLA SUA VERITÀ
SIRIA E CORONAVIRUS
MEDITERRANEO, FRONTIERA DI PACE
IL SANTUARIO ERA VUOTO
IL VATICANO I
PERCHÉ VEDIAMO LE SERIE TV?
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA 4075
Quaderno
4076
MALATTIA E FRAGILITÀ NELLA BIBBIA
PSICOLOGIA DEL CORONAVIRUS
L’OPZIONE PER IL «LOGOS» NEL PONTIFICATO DI FRANCESCO
I TRATTATI CHE FECERO IL MEDIO ORIENTE
L’EUROPA E IL VIRUS
L’ECONOMIA AFRICANA È «CONTAGIATA»
LA FEDE AL TEMPO DI COVID-19
VITTORIO GREGOTTI
IN RICORDO DI PADRE ANTONIO STEFANIZZI S.I. (1917-2020)
«SCHERZA CON I FANTI»
«GUARDA DOVE RISCHIAMO DI ANDARE»
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA 4076
1. Studi sulla maschilità: questioni attuali, nuove piste di ricerca
1.1 Gli uomini, la maschilità e Dio.
Possono le scienze sociali aiutare a risolvere il problema teologico? (pag. 25)
Raewyn Connell
1.2 Una teologia per reimmaginare le maschilità (pag. 40)
Herbert Anderson
2. Maschilità: all’incrocio fra religione, politica e cultura
2.1 Disfare la maschilità.
Leggere Mc 14,51s. da el otro lado (pag. 54)
Manuel Villalobos Mendoza
2.2 Maschilità, religione, sessualità (pag. 68)
Ezra Chitando
2.3 Maschilità, razza, paternità (pag. 84)
Vincent Lloyd
2.4 Dottrina ortodossa e maschilità nella Russia di Putin (pag. 96)
Nicholas Denysenko
2.5 Trascendere il genere.
Il colonialismo, Gandhi e la religione (pag. 110)
Shyam R. Pakhare
2.6 La maschilità nella tradizione religiosa guaraní (pag. 124)
Angélica Otazú
3. Maschilità e Chiesa cattolica
3.1 Uomini essenzialmente diversi?
Sulla maschilità clericale (pag. 137)
Theresia Heimerl
3.2 Maschilità e abuso sessuale nella Chiesa (pag. 149)
Julie Hanlon Rubio
3.3 Le maschilità clericali e il paradigma della relazionalità (pag. 163)
Leonardo Boff
Forum teologico
1. Il sinodo panamazzonico (pag. 171)
Filipe Maia
2. Il Vaticano, la Cina e il futuro della Chiesa cattolica cinese (pag. 177)
Benoît Vermander
MESSAGGI CELESTI E ATTUALITÀ
Pazzia, assestamento e ripresa
di Cristina Mantero
PROFEZIE
Profezie per questa fine dei tempi che si stanno realizzando
di Vassula Rydén
SANTI E SOPRANNATURALE
Don Bosco e l’epidemia di colera a Torino nel 1854
di Giuseppe Portale
VITE DI SANTI
San Carlo Borromeo, un vescovo straordinario
di Padre François Zannini
DEVOZIONI
Devozione al Volto Santo
di Ilaria Bertini
FATTI STRAORDINARI
La borsetta dimenticata
della dott.ssa Silvia Foglietta
PROFEZIE
Le profezie del “Ragno Nero”
di don Marcello Stanzione
MESSAGGI
Dio ha fretta / L’amore nelle famiglie / Svegliatevi abitanti della terra / Riprendete il controllo delle vostre famiglie / I puri di cuore vedranno Dio / Dio esaudirà le vostre suppliche / Siate un esempio di buona condotta / Sullo Spirito Santo / Volgetevi a Me, vostro Dio e pentitevi / Solo nel servizio vivrete bene il rapporto col Signore / Il Suo arrivo sarà l’ultimo atto di misericordia / Che non si perda la speranza / Mio figlio vi dona la grazia / Vi accolgo tutti nel mio Cuore / Scegliete la felicità eterna / Iddio compie il prodigio dell’Immacolato Concepimento / La disperazione non viene da Dio / Dio sceglie le anime a motivo della loro debolezza
APPROFONDIMENTI
Il dossier segreto su Medjugorje
di Enrico De Dominicis
SANTUARIO DELLO SCOGLIO
La trasfigurazione sul monte Tabor. Evangelizzazione di Fratel Cosimo
di Teresa Peronace
ANGELI E SANTI
Rita da Cascia, la santa della rosa, della spina e degli angeli
di Michele Pio Cardone
TESTIMONIANZE
La nostra favola – seconda parte
di Maria Rita Mazzanti
GHIAIE DI BONATE
L’eco delle apparizioni giunse ad Augsburg
a cura di Alberto Lombardoni
PRESENTAZIONI LIBRARIE
L’incontro della Madonna del Rosario di Trevignano Romano a Roma
di Giancarlo Baldini
I LETTORI CI SCRIVONO
Il cuore e la spada. Preghiera-poema in onore di santa Giovanna d’Arco
Quaderno
4077
«LA CIVILTÀ CATTOLICA» IN CINESE
IL PIANO MARSHALL
TEOLOGIA «POP» E COMUNICAZIONE
IL VIRUS È UNA PUNIZIONE DI DIO?
ERICH PRZYWARA: DIO «SEMPRE PIÙ GRANDE»
PANDEMIA BLUES
LA CINA E IL COVID-19
CORONACHECK E FAKE NEWS
LA PIETÀ POPOLARE MARIANA
«ASTERIX» IN LUTTO
«UNORTHODOX». DONNA, RELIGIONE E LIBERTÀ
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA 4077
Sommario
3 Editoriale Lorenzo Bertocchi
6 In bacheca
7 Timonieri
8 Chiesa Matteo Matzuzzi
9 Mondo Benedetta Frigerio
10 «Curare le persone e non i bilanci» AA. VV. Abstract
18 Tornare al reale per ripartire Marco Respinti Abstract
21 Quando il trono fa pace con l’altare Andrea Zambrano Abstract
24 Mogli cattoliche 2.0 Giuseppe Signorin
26 Kattolico Rino Cammilleri
41 Una bolognese a Nashville Ermes Dovico
44 Smart working con Maria Costanza Miriano Abstract
46 La luce oltre la luce Sara Magister
49 La resistenza ucraina Luisella Scrosati
52 Matita Blu Mario A. Iannaccone
54 Parole proibite Andrea Zambrano
55 Filosofando Giacomo Samek Lodovici
58 Miracoli Saverio Gaeta
60 La riscoperta del sacro Andrea Zambrano
61 Schermi Cassandra Albani
62 La rosa del Timone Tommaso Scandroglio
63 Catt woman Raffaella Frullone
64 Biblioteca Vincenzo Sansonetti
65 Don Camillo sul crinale Lorenzo Bertocchi
Il tempo del nostro giudizio
01.05.2020
È stato un momento epocale, di quelli che entrano dritti nella memoria per non uscirne più. La piazza vuota, il buio che cala. La pioggia, via via più forte. E un uomo vestito di bianco che, davanti al Crocifisso, invoca Dio usando le parole dei discepoli: «Maestro, non t’importa che siamo perduti?». Non ti importa di me, di noi? Scene simili a quelle che avremmo visto pochi giorni dopo, in una Settimana Santa altrettanto inedita: la Messa in Coena Domini, la Via Crucis, la Pasqua… Tutti ridotti all’essenziale. Il Papa, pochi altri. E la presenza di Cristo.
Ma in quella preghiera di fine marzo, nel grido di Francesco in una piazza per la prima volta deserta, si è aperta anche una strada. Preziosissima, per chi sta provando a seguirla. Perché, come ha detto il Papa, questa situazione mai vista, capace di «smascherare la nostra vulnerabilità», di ribaltare le «false e superflue sicurezze con cui abbiamo costruito le nostre agende», di farci toccare con mano quanto abbiamo bisogno di Cristo Risorto, non è una condanna, uno squarcio di nulla entrato di colpo nelle nostre vite. È un’occasione, grande.
È «il tempo del nostro giudizio». Non «del tuo giudizio», ha insistito Francesco rivolgendosi a Dio con audacia, ma «del nostro giudizio: il tempo di scegliere che cosa conta e che cosa passa, di separare ciò che è necessario da ciò che non lo è». Il tempo della conversione. Dove a questa parola non corrisponde più nulla di moralistico, come se si trattasse di uno sforzo etico: ci viene chiesto uno sguardo. A chi guardare, cosa cercare. È un passo di conoscenza.
Lo hanno detto molti altri in tanti modi, nelle settimane successive, e anche nelle prossime pagine ne troverete degli esempi. Se questa emergenza così drammatica trascorresse senza una nostra presa di coscienza, senza scoprire qualcosa di più profondo di noi e della realtà, sarebbe una sciagura che si aggiunge al peso insopportabile della morte di tanti, del dolore, della paura. Anzi, di più: metterebbe un’altra pietra davanti al sepolcro della nostra umanità. Perché ci lascerebbe smarriti e vuoti, più di prima.
E invece questo «tempo vertiginoso» può essere altro. Può diventare l’occasione per un «risveglio dell’umano», come dice il titolo del libro uscito proprio mentre mandiamo in stampa Tracce. È un’intervista a Julián Carrón, il presidente della Fraternità di CL. Facendo i conti fino in fondo con «l’irruzione potente della realtà», che «ha fatto riemergere in tutta la sua portata quell’esigenza di capire che chiamiamo “ragione”», affronta le domande che ci stiamo ponendo tutti, senza sconti e scorciatoie. Perché è quasi inevitabile che affiorino, ma è una scelta nostra prenderle sul serio.
Così quel libro, in qualche modo, accompagna il tentativo che facciamo anche noi. Nelle pagine che state sfogliando troverete riflessioni, fatti e testimonianze che aiutino a fare dei passi, a sfruttare la circostanza unica che stiamo vivendo, a renderci conto di più di chi siamo e di cosa ha bisogno la nostra vita. Dell’essenziale.
“Con acqua viva” è la pubblicazione bimestrale che rivoluziona e rende facile la recita di lodi, ora sesta, vespri e compieta. Non ti dovrai più chiedere: Come faccio a orientarmi nella Liturgia delle ore? In quale settimana mi trovo? Come funziona nelle solennità e nelle feste? E nei tempi forti dove trovo gli inni e le antifone? Perché nel volume è tutto semplice, “lineare” e a portata di mano. Per ogni giorno vengono riportate le lodi, l’ora sesta e i vespri. Nelle domeniche, solennità e feste c’è anche l’ufficio delle letture e in fondo al libro si trova la compieta per ogni giorno della settimana.
Ciò che rende questo testo molto chiaro e facile da utilizzare è che, per ogni momento di preghiera, si trovano tutte le parti che servono disposte in successione. Ciò è particolarmente utile nelle domeniche, nelle memorie dei santi e in altre festività liturgiche, dove il testo ufficiale del Breviario “costringe” a continui, e talvolta complicati, cambi di pagina.
Ogni bimestre “Con acqua viva” mette alla portata di tutti, soprattutto di quei laici che vogliono iniziare a celebrarla individualmente, la liturgia delle ore, la preghiera liturgica più importante dopo la santa Messa.
Pane Quotidiano accompagnerà i tuoi momenti di preghiera e i commenti alla Parola tratti dagli scritti e dalle meditazioni di don Oreste ti offriranno spunti per la riflessione e per la meditazione.
I «simboli» sono i grandi unificatori del creato. Anche per capire meglio Maria, la Madre di Dio, dobbiamo creare contatti, instaurare richiami tra parole etra immagini. Esiste allora un termine che esprima tutto di Maria? Che ce l'avvicina e ce la faccia conoscere a fondo? Finora l'attività simbolica si è giocata sull'emergenza di simboli per "rappresentare" Maria, la monografia, invece, parla della stessa Madre di Dio quale "simbolo" della creazione, quale "rappresentanza" piena della creazione. Come Gesù Cristo riassume nella sua natura umana tutta l'umanità e tutta la creazione (uomo universale,l'Adam incorrotto) restaurandone immagine e realtà, così Maria, la madre, rappresenta tutta l'umanità, la creazione intera (la chiesa) che mentre accoglie l'incarnazione del Verbo è la prima, colei che, come Cristo suo figlio, ricapitola in sé tutte le persone e tutte le creature. È un evento così radicale che da allora anche ciascuno di noi è, in realtà, chiamato a diventare come lei (cioè come il figlio): persone che, per mezzo della grazia e per il proprio impegno, vivono aperti su tutti e tutto, non più separati da nessuno e da niente. Così della creazione nei suoi momenti fondamentali: il nascere, crescere, morire, risorgere, ecc. tutto è "rappresentato" in Maria, il simbolo della creazione che tende a Dio.
Messa Meditazione è un messalino quotidiano pubblicato mensilmente, all’interno del quale, oltre ai testi liturgici puoi trovare una meditazione sul Vangelo di ogni giorno. Si distingue nel panorama editoriale cattolico, per il formato tascabile e per la veste grafica allo stesso tempo elegante e funzionale. Caratteristica peculiare è la meditazione sul vangelo del giorno, sempre nuova ed originale, proposta da autori sempre diversi ed affermati, secondo il metodo della lectio divina, con riflessioni brevi ed essenziali che ti consentono di trarre un pensiero spirituale per caratterizzare la giornata nel segno della fede.