Sempre più giovani e adulti bussano alla parrocchia per chiedere il Battesimo o per domandare di diventare cristiani. Il sussidio traccia un possibile percorso di accompagnamento, che introduce gradualmente nella mentalità cristiana con cui affrontare la vita, nei comportamenti cristiani da scegliere, nella comunità di cui far parte. Questo volume, da consegnare al catecumeno, presenta il "promo tempo" del cammino catecumenale.
Sempre più giovani e adulti bussano alla parrocchia per chiedere il Battesimo o per domandare di diventare cristiani. Questo sussidio traccia un possibile percorso di accompagnamento, che introduce gradualmente nella mentalità cristiana con cui affrontare la vita, nei comportamenti cristiani da scegliere, nella comunità di cui far parte. Questo volume, da consegnare al catecumeno, presenta il "secondo tempo" del cammino catecumenale.
Sempre più giovani e adulti bussano alla parrocchia per chiedere il Battesimo o per domandare di diventare cristiani. Il sussidio traccia un possibile percorso di accompagnamento, che introduce gradualmente nella mentalità cristiana con cui affrontare la vita, nei comportamenti cristiani da scegliere, nella comunità di cui far parte. Questo volume, da consegnare al catecumeno, presenta la fase del cammino catecumenale che conduce al conferimento dei sacramenti dell'iniziazione cristiana, e la fase successiva (mistagogia) di testimonianza e impegno.
Sempre più giovani e adulti bussano alla parrocchia per chiedere il Battesimo o per domandare di diventare cristiani. Il sussidio traccia un possibile percorso di accompagnamento, che introduce gradualmente nella mentalità cristiana con cui affrontare la vita, nei comportamenti cristiani da scegliere, nella comunità di cui far parte. Questo volume presenta il cammino da proporre al "neofita", cioè a chi ha ricevuto i sacramenti dell'iniziazione cristiana e si impegna a testimoniare vivere la sua fede.
Il poster visualizza e offre una lettura cristologica dei sacramenti della Chiesa cattolica. Al centro del poster è collocata l'immagine del Signore risorto con i segni delle ferite pasquali. Attorno a essa, sette quadri che visualizzano i sacramenti. In ogni quadro è proposto in primo piano un momento della celebrazione del sacramento, mentre in secondo piano è illustrato un fatto della vita di Gesù che richiama il gesto sacramentale. Il poster usa il linguaggio dei colori e della luce per aiutare a cogliere meglio il messaggio evangelico. Sul retro del poster, la descrizione delle immagini e suggerimenti per l'uso catechistico del sussidio.
Queste pagine provano con forza e chiarezza che siamo tutti plurali, provano che abbiamo tutti bisogno di un secondo cuore.
Forse non vi è via migliore per imparare a fare i genitori che quella di sentire i figli.
Un libro per scoprire o ri-scoprire la fede dei cristiani in venti brevi capitoli, ognuno dei quali approfondisce un episodio della vita di Gesù, così come è raccontato in una delle quattro testimonianze, i "vangeli".
Sollecitato dall’attenzione che la Chiesa italiana rivolge al tema attraverso gli Orientamenti pastorali per il decennio 2010-2020, l’autore pone una riflessione critica sulla pastorale della scuola e dell’educazione in atto nelle comunità cristiane alla luce della cosiddetta «emergenza educativa», del magistero ecclesiale e della prassi pastorale, in modo da superare i punti deboli e far leva sui punti di forza di una pastorale organica o «integrata» di tutta la comunità cristiana, sempre più invitata a percepirsi come «comunità educativa».
Il libro affronta la «questione educativa oggi», resa particolarmente difficile dalle caratteristiche della società contemporanea occidentale; tratta dell’antico e fecondo legame nel tempo tra «scuola e Chiesa»; auspica un ritorno all’«educazione della persona». E infine, si interroga su come ripensare e rilanciare la «pastorale della scuola e dell’educazione» come azione di Chiesa, comunità educativa, per vocazione missionaria, a servizio di ogni uomo e di ogni donna, e come luogo di speranza nel mondo della scuola e dell’educazione.
Destinatari
Insegnanti/educatori/insegnanti di religione cattolica/sacerdoti/responsabili di istituti e congregazioni che hanno le scuole/Associazioni come:AIMC, FIDAE,AGE...
Autore
Edmondo Lanciarotta, sacerdote e parroco, è insegnante di religione, di etica e teologia dell’educazione presso la Sisf di Venezia (aggregata all’Ups di Roma). Dirige l’Ufficio Scuola, Educazione e Università della diocesi di Treviso ed è responsabile di Scuola, Educazione e Università per la Conferenza episcopale del Triveneto.
Punti Forti
Aiuta genitori, insegnanti, a capire quanto incida, nel processo educativo, la forza testimoniale dell’educatore. Aiuta i sacerdoti, gli insegnanti di religione, a scoprire il nesso intrinseco tra evangelizzazione ed educazione, offrendo indicazioni concrete su possibili applicazioni delle linee che scaturiscono dagli Orientamenti pastorali della CEI per il 2010-2020.
"Questo libro raccoglie alcune riflessioni che ero solito inserire nel bollettino della parrocchia e che poi ogni domenica durante la Messa delle 8.30, la Messa dei bambini, commentavo usando esempi tratti dalla loro vita. Tuttavia, con il tempo, mi sono reso conto che anche gli adulti desideravano che parlassi loro nello stesso modo. Perché questa pedagogia, questo modo di presentare il cristianesimo? La fede ha bisogno di essere verificata nella vita, perché solo così acquisisce consistenza e crea una nuova civiltà. Che cosa fece san Benedetto, che cosa fecero i gesuiti quando giunsero in questi luoghi? Dimostrarono come l'incontro con Cristo cambi il cuore e definisca un nuovo criterio per vivere, trasformando la vita e rendendola più umana. Che cos'è la vita senza tutti quei dettagli che la realtà ci chiama a vivere ogni giorno? Il bagno, la cucina, la sala da pranzo o la camera da letto fanno parte della realtà, e se Cristo non cambia anche la maniera di usare il bagno o di mangiare, significa che è puro moralismo. Come ha affermato Benedetto XVI: 'Il contributo dei cristiani è decisivo solo se l'intelligenza della fede diventa intelligenza della realtà." (Aldo Trento)
Anche gli oratori possono traghettare i ragazzi e le loro famiglie verso il VII Incontro Mondiale delle Famiglie, che si terrà a Milano dal 30 maggio a 3 giugno 2012 con il Santo Padre. Lo possono fare con lo strumento educativo che è loro proprio: l'animazione. Questo sussidio raccoglie suggerimenti e strumenti utilizzabili lungo tutto l'anno pastorale in oratorio. Filo conduttore delle proposte è lo slogan "Creando e ricreando", che traduce per i ragazzi il tema dell'Incontro Mondiale: "La famiglia: il lavoro e la festa". A partire dalla lettura dell'icona biblica della creazione nel sesto e settimo giorno (Genesi 1, 26-2, 3), viene proposto anche alle giovani generazioni di vivere in modo nuovo le dimensioni del lavoro ("Creando") e della festa ("Ricreando"), in una prospettiva in cui i soggetti che seguono e "pro-seguono" l'azione di Dio Creatore sono i componenti della famiglia. Gli "ingredienti" a disposizione degli animatori e presenti nel sussidio sono: le attività di animazione a tema che si possono svolgere attorno al normale itinerario di catechesi, la preghiera in oratorio (con testi on-line), la storia/racconto a episodi che invita i ragazzi a riflettere sui temi dell'accoglienza e della mondialità, le attività manuali che sviluppano la "creatività" e naturalmente giochi e proposte per fare festa. Non mancano laboratori che rivolgono l'attenzione alla fascia preadolescenti e adolescenti, impegnati a svolgere un servizio in oratorio come animatori.