L’incontro con l’umanità sofferente ha rappresentato per Gesù un magistero dell’umano e una rivelazione del divino, un luogo di apprendimento del vivere e del credere. Dal modo in cui Gesù incontrava le persone sofferenti e malate possiamo trarre delle lezione valide per ogni uomo: la capacità non solo di lasciarsi avvicinare, ma anche di avvicinarsi a chi soffre; la predisposizione all’ascolto, precedente la stessa attività taumaturgica di Gesù, che permette di discernere in ogni malato e sofferente una persona, e non solo un caso clinico; un’autentica com-passione, che sappia prendere su di sé la sofferenza altrui sino a sentirla nella propria carne, anziché tenere a distanza il malati.
Incontro tenuto da fr. Enzo Bianchi a Bose il 12 maggio 2019
Perché interrogarci sul quotidiano? Tutto avviene nel quotidiano, vi siamo immersi, ma proprio per questo rischiamo di non averne piena coscienza. Il quotidiano è il luogo in cui ci costruiamo come persone e realizziamo la nostra umanità. Il quotidiano interpella anche la nostra fede e il nostro vivere il vangelo Gesù ha fatto della sua osservazione del quotidiano la base del suo insegnamento teologico e dell’annuncio del regno di Dio.
1. Introduzione. Di cosa è fatto il quotidiano
2. Il rapporto con il tempo: vigilanza e attenzione
3. La curiosità e l’esperienza
4. La cura: di sé, degli altri. L’agire di Gesù verso i malati e i sofferenti
5. Il rapporto di Gesù con animali e piante
6. La dimensione dello stupore
7. Camminare. Ridere e piangere
8. Il mangiare e il bere
9. Gesù e gli oggetti quotidiani
Corso tenuto a Bose, 24- 29 luglio 2017
Il cofanetto propone in un unico CD formato MP3 le cinque conferenze del card. Gianfranco Ravasi, tenute nel febbraio e marzo 1997 e già disponibili in audiocassette, che vertono sulla figura di Gesù nel Nuovo Testamento:
I conferenza: Alla ricerca del volto di Cristo nel Nuovo Testamento.
II conferenza: «E voi, chi dite che io sia?»: il profilo di Gesù nei sinottici.
III conferenza: «In principio era la Parola»: divinità e umanità del Cristo giovanneo.
IV conferenza: «Nato dalla stirpe di Davide...». Figlio di Dio con potenza: Paolo e Cristo.
V conferenza: I mille volti di Cristo nell’unica realtà della sua persona.
Sommario
I conferenza. Sabato 22 febbraio 1997. Alla ricerca del volto di Cristo nel Nuovo Testamento. II conferenza. Sabato 1 marzo 1997. «E voi, chi dite che io sia?»: il profilo di Gesù nei sinottici. III conferenza. Sabato 8 marzo 1997. «In principio era la Parola»: divinità e umanità del Cristo giovanneo. IV conferenza. Sabato 15 marzo 1997. «Nato dalla stirpe di Davide...». Figlio di Dio con potenza: Paolo e Cristo. V conferenza. Sabato 22 marzo 1997. I mille volti di Cristo nell’unica realtà della sua persona.
Note sull'autore
Gianfranco Ravasi, del clero ambrosiano, biblista di fama internazionale, autore di opere scientifiche e grande divulgatore, dal 2007 è presidente del Pontificio consiglio della cultura e della Pontificia commissione di archeologia sacra. È stato creato cardinale da papa Benedetto XVI nel concistoro del 20.11.2010. Noto esegeta, già prefetto della Biblioteca Ambrosiana, è stato predicatore agli esercizi spirituali in Vaticano nel 2013.
Diventare uomo e umanizzare la propria umanità: questa è la vocazione consegnata alla creatura dal Dio che ha creato l’uomo a sua immagine e ha rivelato il suo volto nell’umanità di Gesù. Gesù e il suo messaggio plasmano la nostra vita di cristiani. Il suo vivere, il suo passare facendo il bene, il suo fare bene e bella ogni cosa, sono il Vangelo: siamo pronti a riandare a questa buona notizia, che è la persona stessa di Gesù?
Il cofanetto propone in un unico CD formato MP3 le cinque conferenze del card. Gianfranco Ravasi, tenute nella Quaresima 1998 e già disponibili in audiocassette, che vertono sulla dinamica pneumatologica così come è presentata nelle Scritture.
Il cofanetto propone in un unico CD formato MP3 le quattro conferenze del card. Gianfranco Ravasi, tenute nella Quaresima 2002 e già disponibili in audiocassette, che affrontano un percorso di riflessione sull’amore di Dio, l’amore dell’uomo e l’amore tra gli uomini, attraverso cui egli accompagna il lettore.
Vangelo e vita quotidiana
La pastorale alla luce del Vangelo
1. Il tempo
2. Salute e malattia
3. Il denaro e i beni
4. Lavoro e astensione dal lavoro
5. La sessualità e il celibato
6. L’amore. Il matrimonio
7. Il perdono
8. La vita interiore
Luciano Manicardi
Lettera di Giacomo
8 incontri incisi in formato MP3
Durata Complessiva: 9 ore
Gesù Cristo è il volto della misericordia del Padre. Il mistero della fede cristiana sembra trovare in questa parola la sua sintesi. Essa è divenuta viva, visibile e ha raggiunto il suo culmine in Gesù di Nazaret (papa Francesco, Misericordiae vultus)
1. Introduzione. Il lessico della misericordia nella Bibbia
2. Il Nome di Dio è misericordia
3. Il messaggio dei profeti sulla misericordia
4. La comprensione della misericordia di Dio in Isaia, Geremia e Ezechiele
5. La misericordia nel Nuovo Testamento
Gesù incontra i peccatori: la chiamata di Levi; In casa di Zaccheo
6. Misericordia e condivisione
7. Il primato della misericordia
8. Giustizia e misericordia negli scritti paolini
Maria è la madre dei credenti perché ha creduto alla Parola di Dio e l’ha messa in pratica. Non ha chiesto garanzie e segni, non ha dubitato ma ha interrogato il mistero di Dio perché il cammino della fede le fosse indicato. Meditando l’annuncio dell’angelo a Maria, il cristiano scorge il mistero della sua stessa vocazione e comprende che la vocazione è un’impresa che non può essere portata avanti con le proprie forze ma si può abbracciare contando sulla grazia del Signore e credendo alla sua promessa. Nella visita di Maria ad Elisabetta si può cogliere il paradigma della missione cristiana che, suscitata da una sincera attenzione all’altro e guidata da una carità intelligente, giunge a riconoscere nell’incontro umano le grandi cose che Dio opera in noi.
In questo doppio CD è inciso il ritiro di Avvento predicato da fr. Enzo Bianchi a Bose il 27 novembre 2005.
Il cristiano è uno che è “afferrato” da Cristo, e il suo primo compito è di conoscere il Signore che lo ha chiamato; non si tratta di una conoscenza intellettuale, fatta di formule, ma di un’esperienza penetrante, una relazione che porta il credente a diventare coinvolto totalmente nella vita di Gesù. La conoscenza di Cristo è il fondamento e la forza dell’agire etico del cristiano, che mostra di vivere sulla terra insieme agli uomini della storia una vita che è dono e responsabilità, e nel contempo testimonia come per lui ci sia una cittadinanza ancora più decisiva nei cieli, l’appartenenza alla comunità dei credenti che “stanno nel mondo ma non sono del mondo”.
In questo doppio CD è inciso il ritiro di Avvento predicato da fr. Enzo Bianchi a Bose il 30 novembre 2008.