In una notte di tempesta, in una casa sul mare isolata, in un paese non precisato, Paulina Escobar (Weaver) sta aspettando il ritorno di suo marito Gerardo (Wilson), che ha accettato l’incarico di dirigere una commissione che indagherà sulle violazioni dei diritti umani negli anni della dittatura. Più tardi arriva l’uomo che ha dato un passaggio a Gerardo. Paulina capisce che è il dottore che l’ha torturata quindici anni prima. Il film, tratto dal dramma a tre personaggi del cileno Ariel Dorfman, si trasforma nelle mani di Polanski in un miracoloso esercizio di cinema della crudeltà, condotto da una macchina da presa che non impone mai la sua presenza, ma segue i volti, si avvicina, indaga, si allontana su campi lunghi che inquadrano i personaggi in un perfetto equilibrio di proporzioni.
Un ricco e affermato dentista, che passa i fine settimana con gli amici simulando una cruenta ed estenuante guerra, provoca la reazione pericolosa della moglie che infila una pistola vera fra quelle destinate al gioco. Due vecchietti si improvvisano rapitori di bambini per coprire i loro debiti di gioco. Ma, pentitisi dopo poche ore, riconsegnano i bambini alle loro famiglie prima di scomparire. Una giovane bibliotecaria soccorre la madre dei bambini rapiti e le confessa il suo antico amore per lei manifestato con ripetute lettere anonime che hanno sostenuto la vita dell’altra. Un professore universitario, capace di incantare i suoi allievi dissertando su cosa è davvero importante nella vita, nel suo privato è solo come un cane, tanto da non trovare compagnia neppure per la cena del suo compleanno. Un mosaico di anime alla ricerca del senso della vita.
Chicago, 1979. Padre Frank Shore, un sacerdote, indaga su una statua della Vergine Maria che versa lacrime di sangue e sulla misteriosa guarigione di una ragazza affetta da una malattia terminale. Si ritiene che tali miracoli siano opera di Helen O' Reagan, una donna morta l'anno prima e che, a seguito di tali fatti, potrebbe essere beatificata. Padre Frank incaricato di indagare su questi fatti, sta attraversando una profonda crisi spirituale...
IL PROFESSOR MARCUS, FINTO MUSICISTA E VERO RAPINATORE, VIVE IN AFFITTO PRESSO L’ANZIANA SIGNORA LOUISA WILBERFORCE. QUI INCONTRA PER LE PROVE MUSICALI I SUOI QUATTRO AMICI CON CUI COMPONE UN QUINTETTO D’ARCHI. QUESTO È QUANTO CREDE LA SIGNORA LOUISA: IN REALTÀ I CINQUE SONO MALVIVENTI INTENTI A PIANIFICARE UNA RAPINA ALLA STAZIONE FERROVIARIA. QUANDO IL PIANO SEMBRA ESSERE RIUSCITO ALLA PERFEZIONE, LOUISA SCOPRE LA VERITÀ: I BANDITI DOVRANNO QUINDI TENTARE DI ELIMINARE L’ANZIANA PADRONA DI CASA.
NEL 651 DC KHAN KUBRAT MUORE E I SUOI CINQUE FIGLI SI DIVIDONO IN ALTRETTANTE TRIBÙ. KHAN ASPARUKH, IL FIGLIO PIÙ GIOVANE, ANDÒ A OVEST E, DOPO UN ARDUO VIAGGIO DELLA DURATA DI ANNI, ATTRAVERSÒ IL DANUBIO, IN MESIA. NEL 680-81, IN ALLEANZA CON GLI SLAVI, INFLISSE DURE SCONFITTE ALLE LEGIONI ROMANE COSTRINGENDO L’IMPERO BIZANTINO A RICONOSCERE LA FORMAZIONE DEL NUOVO STATO DELLA BULGARIA NELLE TERRE DOVE ESISTE ANCORA OGGI. UN FILM EPICO, SPETTACOLARE, “KHAN ASPARUKH” È STATO FATTO PER CELEBRARE IL 1.300° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA BULGARIA.
NEL 17° SECOLO, I GOVERNANTI OTTOMANI CERCANO DI CONVERTIRE ALL’ISLAM UNA REGIONE BULGARA CRISTIANA. UN GIANNIZZERO VIENE INVIATO PER COSTRINGERE GLI ABITANTI A CONVERTIRSI. IL GOVERNATORE TURCO CERCA UNA SOLUZIONE PACIFICA, MA ALLA FINE LE TORTURE, LE VIOLENZE E LA RIBELLIONE PRENDONO IL SOPRAVVENTO.
È LA STORIA DEL NAUFRAGIO DEL TITANIC, SIMBOLO DELLA POTENZA NAVALE BRITANNICA, AVVENUTO IL 15 APRILE 1912, NEL CORSO DEL VIAGGIO INAUGURALE. SCENEGGIATO CON SAGACIA DA ERIC AMBLER CHE SI BASÒ SU UN PUNTIGLIOSO LIBRO DI WALTER LORD. I PERSONAGGI TRASMETTONO UN SENSO DI DOLCEZZA E LANGUIDA RASSEGNAZIONE: DAL SIMPATICO ISMAY AL TIMIDO CAPOPROGETTISTA, DAL MITE COMANDANTE AL SECONDO UFFICIALE.
UNA COPPIA DI NOBILI INGLESI IN DIFFICOLTÀ ECONOMICA SONO OBBLIGATI AD APRIRE AL PUBBLICO PAGANTE IL CASTELLO DEI PROPRI ANTENATI. UN MILIONARIO AMERICANO IN VISITA AL CASTELLO SI INNAMORA DELLA PADRONA. ATTRATTA DALLO STRANIERO, HILARY LO RAGGIUNGE A LONDRA CON UNA SCUSA. VICTOR (IL MARITO), METTE IN ATTO UNO STRATAGEMMA PER RICONQUISTARE LA MOGLIE: SFIDA IL RIVALE A DUELLO…
UN AVVOCATO VIVE CON LA MOGLIE E TRE BAMBINI IN UN PAESE ALLA PERIFERIA DI UNA GRANDE CITTÀ. L’IRREQUIETEZZA DEI FIGLI NON CONSENTONO A NESSUNA DONNA DI SERVIZIO DI RESISTERE A LUNGO. DISPERATI I DUE METTONO UN’INSERZIONE SU UN GIORNALE PER TENTARE DI CONTATTARE UNA NUOVA GOVERNANTE. ALL’ANNUNCIO RISPONDE ELIA BELVEDERE CHE VIENE SCAMBIATA PER UNA DONNA. SI TRATTA IN REALTÀ DI UN UOMO CHE IN BREVE TEMPO SI DIMOSTRA TALMENTE BRAVO DA CONQUISTARE TUTTI, CANE COMPRESO. È IL PRIMO DEI TRE FILM CON MR. BELVEDERE, CREATO DAL ROMANZIERE GWEN DAVENPORT. CLIFTON WEBB EBBE UNA NOMINATION ALL’OSCAR COME ATTORE NON PROTAGONISTA.
A LONDRA DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE UNA BALLERINA E UN UFFICIALE S’INCONTRANO E SI AMANO. LUI PARTE PER IL FRONTE, VIEN DATO PER MORTO. LEI DIVENTA UNA PROSTITUTA. LUI TORNA. UNO DEI PIÙ CELEBRI STRAPPALACRIME NELLA STORIA DEL CINEMA: V. LEIGH SOFFRE PER 75 MINUTI SU 103 E LE SPETTATRICI CON LEI. C’È L’ATMOSFERA GIUSTA, MA IL REGISTA USA LA LUCE DELLE CANDELE E LA PIOGGIA MEGLIO CHE GLI ATTORI. AL POSTO DI R. TAYLOR DOVEVA ESSERCI L. OLIVIER.
LIBERAMENTE TRATTO DA UN DRAMMA (1930) DI ROBERT E. SHERWOOD.