Nim ha undici anni, ha smarrito per sempre la madre in fondo al mare e vive sola con il padre, appassionato di plancton, in un angolo di paradiso, un'isoletta del pacifico a cui ha dato il proprio nome. Non si può dire che, quando il padre si allontana, la bimba resti del tutto sola, perché ha un'otaria, un'iguana e un pellicano per amici, e i libri di avventure di Alex Rover come passatempo preferito. Ma nel momento del pericolo un aiuto umano non guasta e a soccorrere Nim arriva proprio Alex Rover in persona. Peccato che più che ad Indiana Jones, il suo eroe assomigli ad una zitella fifona, perché Alex altro non è che il diminutivo di Alexandra, scrittrice dei libri del coraggioso e inesistente avventuriero, affetta da una forma invalidante di agorafobia acuta.
"Parole sante", il primo film di Ascanio Celestini, racconta le storie e le vite dei lavoratori dell'Atesia di Roma, società leader nei call center. Sono loro, i lavoratori precari con stipendi da 500 euro al mese e nessuna certezza, i protagonisti della denuncia di Celestini, con le loro facce, le loro parole, le loro rabbie. "Il film l'ho fatto per dire che il lavoro precario non esiste. Esiste il lavoro illegale, quello dove si assumono lavoratori a tempo determinato con contratti che non rispettano la legge, nemmeno la famigerata 30. E di questi lavoratori ce ne sono - le cifre sono vaghe - dai 2 ai 4 milioni... I sindacati di sinistra sull'Atesia hanno preferito mediare piuttosto che usarla come un laboratorio. Perché la scelta dei lavoratori di autorganizzarsi e ribellarsi è importante. Hanno dimostrato che alzare la testa si può, hanno fatto ciò che dovremmo fare tutti. Ricostruire la legalità a partire da noi, dalle nostre vite, senza delegare nulla, consapevoli dei diritti e della dignità della tua vita e di quella degli altri."
Durante una passeggiata sulla spiaggia vicino casa, i fratelli Emma e Noah scoprono una scatola misteriosa, contenente degli strani dispositivi che sembrano giocattoli. In realtà quei giochi sofisticati provengono addirittura dal futuro e grazie a loro i due bambini sviluppano delle abilità straordinarie e un'intelligenza geniale. Il più potente di tutti è il coniglietto Mimzy, che è in grado di comunicare telepaticamente con la piccola Emma e le affida un'importante missione.
Mr. Magorium è il proprietario del negozio di giocattoli più straordinario al mondo, dove ogni cosa prende letteralmente vita. Ma quando il giocattolo decide di ritirarsi dagli affari, per un semplice capriccio, il negozio comincia a perdere la sua magia
Nel 50 a.C. la Gallia viene occupata dalle truppe di Giulio Cesare. Gli unici a resistere all'invasione sono gli abitanti di un piccolo villaggio in una zona imprecisata della Bretagna: sono galli indomabili che decidono di organizzarsi per respingere l'assalto del nemico. A capo dell'impresa vengono designati Asterix e Obelix. L'idea è quella di ricreare una pozione segreta che rende invincibili. Ma l'indovino Prolix mette Asterix contro Obelix e ruba il tesoro. Tutti i piani allora saltano. Mentre Panoramix, il capo, viene rapito dai romani, Cesare fa arrestare Detritus, che voleva prenderne il posto. Ma lui si allea con Obelix, rovescia la situazione e fa prigioniero Cesare per consegnarlo ai ribelli. Intanto Asterix ritorna in sè e si mette di nuovo a fianco di Obelix. Quando tutti convergono sul villaggio, Cesare offre a Panoramix di mettersi tutti insieme a trattare la pace. Asterix, Obelix e gli altri bevono il latte di unicorno, si sdoppiano, ristabilendo così l'esattezza delle cose. Dopo una girandola di equivoci e indecisioni, il villaggio resta indipendente. Tutti felici, anche se Obelix ha dovuto rinunciare alla vera e amata Falbala.
Verso la fine degli anni Trenta in Toscana, due giovanottelli lasciano la campagna per trasferirsi in città. Guido, il più vivace, vuole aprire una libreria nel centro storico, l'altro Ferruccio fa il tappezziere ma si diletta a scrivere versi comici e irriverenti. In attesa di realizzare le loro speranze, il primo trova lavoro come cameriere al Grand Hotel, e il secondo si arrangia come commesso in un negozio di stoffe. Camminando, Guido si innamora di una maestrina, Dora, e, per conquistarla inventa l'impossibile. Le appare continuamente davanti, si traveste da ispettore di scuola, la rapisce con la Balilla. Ma Dora si deve sposare con un vecchio compagno di scuola, e tuttavia non è soddisfatta perché vede molto cambiato il carattere dell'uomo. Quando al Grand Hotel viene annunciato il matrimonio, Guido irrompe nella sala in groppa ad una puledro e porta via Dora. Si sposano ed hanno un bambino, Giosuè. Arrivano le leggi razziali, arriva la guerra. Guido, di religione ebraica, viene deportato insieme al figlioletto. Dora va da un'altra parte. Nel campo di concentramento, per tenere il figlio al riparo dai crimini che vengono perpetrati, Guido fa credere che loro fanno parte di un gioco a punti, in cui bisogna superare delle prove per vincere. Così va avanti, fino al giorno in cui Guido viene allontanato ed eliminato. Ma la guerra nel frattempo è finita, Giosuè esce, incontra la madre e le va incontro contento, dicendo "abbiamo vinto".
Attilio De Giovanni è un poeta innamorato della poesia e della bella Vittoria, che però non corrisponde al suo amore. Per conquistarla, l'esuberante Attilio non esiterà a cacciarsi nelle situazioni più assurde e più comiche che porteranno la sfortunata coppia in Iraq, proprio all'inizio del conflitto con gli americani. Attilio, senza conoscere una sola parola di arabo, inizia la sua guerra personale armato solo di poesia.
Il 16 marzo 1978 le Brigate Rosse sequestrano Aldo Moro e uccidono gli uomini della sua scorta. Dopo quasi due mesi, il 9 maggio, il corpo senza vita del presidente della Democrazia Cristiana viene ritrovato in via Caetani. I cinquantacinque giorni del sequestro sono ancora una sorta di buco nero della nostra identità nazionale. "Radio Moro", attraverso materiali radiofonici dell'epoca, ricostruisce quei giorni.
Saverio, maestro elementare e il bidello Mario, fermi con la macchina a un passaggio a livello eterno, cercano una via d'uscita d'emergenza, vengono sorpresi da un temporale e riparano per la notte in una vecchia locanda, dentro la quale si destano l'indomani inspiegabilmente immersi in un improbabile anno 1492. Tentano goffamente di assumere l'abbigliamento, il linguaggio e le usanze d'epoca e si trovano implicati in farsesche avventure, finché a Saverio spunta l'idea - visto che è l'anno 1492 - di correre in Spagna a fermare Cristoforo Colombo, per impedirgli di scoprire l'America, da cui vengono infiniti mali, a cominciare dal vezzo linguistico dell' "okey" diffuso fra noi in maniera così pecoreccia. Nel tragitto incorrono in altre avventure, fra le quali l'incontro con un'amazzone di colore e poi con Leonardo Da Vinci, che tentano di erudire sulle novità scientifiche, con la loro saputa ignoranza anni '80, per cui ritardano e arrivano a Palo dopo che Colombo è già salpato. Mentre, spompati, s'apprestano a ritornare sui propri passi, avvertono lo sbuffare e lo sferragliare di una locomotiva. Speranzosi, si precipitano verso i binari, sicuri di esser riapprodati al secolo XX, se non che dalla locomotiva si sporge compiaciuto Leonardo...che ha imparato la lezione. Veramente "non resta che piangere".
Un sacerdote americano, Maurizio, che è molto turbato a causa dell'amore, ricambiato, che prova per una donna, viene chiamato ad esorcizzare una grassa parrucchiera di nome Giuditta, dal cui corpo esce un diavoletto nudo, dalle sembianze di un uomo dispettoso e burlone, che assume il nome della parrucchiera, Giuditta, e dice di voler restare sulla terra, perché qui gli sembra tutto molto divertente e nuovo. Maurizio, imbarazzatissimo, si sente responsabile e lo presenta come suo parente, mentre quel cattivaccio gli combina un sacco di guai in ogni circostanza. Per riparare tanti disastri, il sacerdote è costretto a correre dietro allo scatenato Giuditta attraverso tutta l'Italia. Finché un giorno il piccolo diavolo incontra in treno una bella ragazza, Nina, che subito lo attrae irresistibilmente, e alla quale vince al gioco una notte d'amore, senza poter poi usufruire del premio, perché assolutamente ignorante in fatto di donne, e soprattutto di sesso. Egli è chiaramente innamorato di lei, e perciò la cerca continuamente, e quando scoprirà che anche Nina è un diavolo, mandata in missione per riacciuffarlo per riportarlo "laggiù", non potrà che accettare di seguirla.
Due geniali buffoni, due attori aristocratici in viaggio in un territorio che non ha mappe ne segnaletica, un paesaggio ignoto senza confini.
Jane Austen è una giovane donna in età da marito nell'Hampshire del 1795. Educata dal padre alla letteratura e alla musica, sogna un matrimonio con sentimento. Di tutt'altro parere sembra essere sua madre, ansiosa di accasarla con l'aristocratico e impacciato Sir Wisley, nipote della facoltosa Lady Gresham. L'arrivo in campagna di Tom Lefroy, irlandese sfacciato avviato dallo zio alla carriera giuridica, sconvolgerà gli equilibri della piccola comunità rurale. Invaghitosi, ricambiato, dell'orgogliosa Jane, Tom ispirerà col suo amore il cuore e le pagine della Austen.