L'autore
JAIME VÀZQUEZ ALLEGUE, membro dell'Ordine della Mercede, ha ottenuto il dottorato in teologia biblica presso l'Università Pontificia di Salamanca.
Membro dell'Associazione dei Biblisti Spagnoli (ABE) e dell'Associazione di Studi Ebraici (AEEHJ), ha pubblicato diversi lavori sulla letteratura intertestamentaria e sui manoscritti del mar Morto in riviste specializzate. E' inoltre autore de Los Hijos de la Luz y los Hijos de las Tinieblas. El Pròlogo de la Regia de la Comunidad de Qumrán, Biblioteca Midrásica, Verbo Divino, Estella 2000, e di Diccionario bíblico-hebreo-español, Estella 2002.
Attualmente è professore di Sacra Scrittura, Giudaismo e Letteratura intertestamentaria presso l'Università Pontificia di Salamanca.
Il libro
Nel 1947 si verificò uno degli eventi archeologici più importanti per lo studio della Bibbia: la scoperta dei manoscritti del mar Morto nella zona di Qumran.
Questa scoperta determinò una svolta radicale nel mondo degli studi biblici. I testi ritrovati appartenevano alla biblioteca dì una comunità ebraica che visse il contesto sociale, politico e religioso in cui nacque il cristianesimo, lo stesso che conobbe Gesù. La scoperta dei manoscritti si trasformò in uno dei principali apporti extrabiblici per conoscere il contesto religioso e sociale in cui visse Gesù.
I manoscritti del mar Morto intende essere un'introduzione ai testi di Qumran da diversi punti di vista. Tutti i collaboratori dell'opera sono specialisti nella materia che presentano e nella conoscenza della letteratura dell'epoca. Attraverso le pagine di questo libro il lettore scoprirà la ricchezza spirituale e teologica di tali manoscritti e resterà affascinato dal loro contenuto