"'Dopo aver buttato via moltissimi racconti che mi sembravano scritti da un secondo Cortázar, meno bravo di lui, mi decisi a raccoglierne alcuni in un libro' mi disse Sepúlveda una sera a Gijón. 'E lì imparai che il genere che più mi piaceva, quello in cui mi sentivo più a mio agio, era il genere più difficile: il racconto breve. Quando scrivi un romanzo, a volte può succedere che i personaggi ti sfuggano per un po' di mano, e va benissimo, a patto che poi tu riesca a recuperarli e a ricondurli sul sentiero prestabilito. Nel racconto, non può accadere neanche questo, non ne hai il tempo e la possibilità, eppure in quel genere mi sento a mio agio perché la sfida è terribile: il racconto è narrazione pura.' Ed è forse nel racconto che Sepúlveda dà il meglio di sé, grazie al suo gusto per le immagini pennellate con estrema cura, alla sua capacità affabulatoria ed evocativa. Avere sotto mano, in un unico volume, tutte le sue narrazioni brevi consente dunque al lettore di apprezzare ancora meglio queste sue virtù, viaggiando con maggiore comodità nei suoi microuniversi che si svolgono negli scenari più remoti e diversi, dalla Patagonia al Nicaragua, da Amburgo al Cile. Percorrendo d'un fiato questi paesaggi, ci si renderà anche conto dell'evoluzione dell'autore cileno, fino ai racconti più recenti, in cui la voce di Luis Sepúlveda diviene inconfondibile e imperiosa come un marchio di fabbrica." (Dall'Introduzione di Bruno Arpaia).
Questo secondo volume completa la pubblicazione dell'opera narrativa di García Márquez nei Meridiani. Le opere presentate, in traduzioni riviste o interamente rinnovate, vanno dal 1972 al 1994, data dopo la quale "Gabo" si è dedicato soprattutto all'autobiografia e alla raccolta dei suoi scritti giornalistici. Da "La incredibile e triste storia della candida Eréndira e della sua nonna snaturata" a "L'autunno del patriarca", da "Cronaca di una morte annunciata" a "L'amore ai tempi del colera" le opere dello scrittore colombiano curate da Bruno Arpaia.
Questo secondo volume completa la pubblicazione dell'opera narrativa di García Márquez nei Meridiani. Le opere presentate, in traduzioni riviste o interamente rinnovate, vanno dal 1972 al 1994, data dopo la quale "Gabo" si è dedicato soprattutto all'autobiografia e alla raccolta dei suoi scritti giornalistici. Da "La incredibile e triste storia della candida Eréndira e della sua nonna snaturata" a "L'autunno del patriarca", da "Cronaca di una morte annunciata" a "L'amore ai tempi del colera" le opere dello scrittore colombiano curate da Bruno Arpaia.