Il volume offre al lettore, in edizione critica, fondamentali carte inedite dell'Archivio Casaroli. Oltre a una ricca documentazione su trattative, accordi e relazioni fra Santa Sede e paesi del blocco sovietico, vengono pubblicate carte personali, per la più parte manoscritte, in cui il cardinale appunta conversazioni, annota impressioni, esprime punti di vista e giudizi che si forma durante le trattative e i viaggi di lavoro al di là della cortina di ferro. Il materiale è destinato a gettare nuova luce, oltre che sulla storia della diplomazia pontificia del secondo Novecento, sul complesso delle relazioni internazionali in Europa, a partire dagli anni che precedettero la costruzione del muro di Berlino, fino alla sua caduta. Da quelle carte emerge un tempo e un uomo: un tempo difficile, di divisione e tensioni e insieme il carattere di un uomo che, con la pazienza antica della fede, seppe in solitudine varcare i confini e percorrere le strade dell'Est, e farsi interlocutore - grazie non solo alla finezza diplomatica, ma anche a una speciale capacità di ascolto e alla riconosciuta gentilezza d'animo - di uomini e governi asserragliati al di là di un apparentemente invalicabile muro.