Data di pubblicazione: Maggio 2054
IN PRENOTAZIONE
€ 18,00
"La Sabauda in tour per le città" è un progetto espositivo che coinvolge quattordici centri del Piemonte: diciotto mostre, tutte con protagoniste opere della Galleria Sabauda, che aprono in contemporanea il 29 maggio 2014 e chiudono il 7 settembre, in vista dell'inaugurazione definitiva della nuova sede della Galleria presso la Manica Nuova di Palazzo Reale. Cinque esposizioni si svolgono a Torino, una a Palazzo di Città, quattro nei musei dello Stato, ovvero Palazzo Reale, Armeria Reale, Palazzo Carignano e Villa della Regina; le restanti in tredici grandi città del Piemonte: Alba, Alessandria, Asti, Biella, Casale Monferrato, Cuneo, Domodossola, Ivrea, Novara, Saluzzo, Varallo, Verbania e Vercelli. Il progetto è promosso dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte, con il sostegno della Compagnia di San Paolo. Ideato da Edith Gabrielli, soprintendente per i Beni storici, artistici ed etnoantropologici del Piemonte, e coordinato dalla direttrice della Galleria Sabauda, Anna Maria Bava, esso prevede che ogni mostra sia curata dal funzionario di zona della stessa soprintendenza, in collaborazione con le amministrazioni civiche.
"La Sabauda in tour per le città" è un progetto espositivo che coinvolge quattordici centri del Piemonte: diciotto mostre, tutte con protagoniste opere della Galleria Sabauda, che aprono in contemporanea il 29 maggio 2014 e chiudono il 7 settembre, in vista dell'inaugurazione definitiva della nuova sede della Galleria presso la Manica Nuova di Palazzo Reale. Cinque esposizioni si svolgono a Torino, una a Palazzo di Città, quattro nei musei dello Stato, ovvero Palazzo Reale, Armeria Reale, Palazzo Carignano e Villa della Regina; le restanti in tredici grandi città del Piemonte: Alba, Alessandria, Asti, Biella, Casale Monferrato, Cuneo, Domodossola, Ivrea, Novara, Saluzzo, Varallo, Verbania e Vercelli. Il progetto è promosso dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte, con il sostegno della Compagnia di San Paolo. Ideato da Edith Gabrielli, soprintendente per i Beni storici, artistici ed etnoantropologici del Piemonte, e coordinato dalla direttrice della Galleria Sabauda, Anna Maria Bava, esso prevede che ogni mostra sia curata dal funzionario di zona della stessa soprintendenza, in collaborazione con le amministrazioni civiche.