Come mai l'esperienza cristiana, così come è attestata e vissuta nelle istituzioni e realtà ecclesiali, trova sempre maggiore fatica ad intercettare il mondo giovanile, a presentarsi come una valida risposta alla ricerca di futuro, di bene, di felicità, di verità, che anima questo mondo? Come interpretare questa distanza, come abitarla? Gli elementi prodotti dalla fede cristiana nel suo incontro e confronto secolare con le culture sono strumenti in grado di comunicare ancora oggi l'intenzione che li ha generati? Sono capaci di conoscere una nuova "giovinezza" nel mondo giovanile attuale, in così forte trasformazione? Ci accompagnano in questa riflessione teologi, filosofi, pedagogisti e studiosi che mettono a confronto competenze multidisciplinari.
La ricorrenza del sessantesimo anniversario dall'ingresso di Giovanni Battista Montini a Milano, il 6 gennaio 1955, ha suggerito all'arcidiocesi di Milano e all'Istituto Paolo VI di Brescia l'opportunità di avviare uno studio d'insieme del suo ministero episcopale nella Chiesa ambrosiana. L'episcopato di Montini non e un campo inesplorato per gli studiosi, ma i contributi raccolti in questo volume offrono elementi nuovi attinti dai documenti dell'Archivio della Segreteria dell'Arcivescovo Montini presso l'Archivio Storico Diocesano di Milano. Si tenta di proporre una considerazione complessiva dell'episcopato montiniano attorno a tre ambiti: l'istituzione ecclesiale con i suoi diversi soggetti e le sue molteplici strutture, l'azione pastorale con le forme fondamentali in cui si attua la missione della Chiesa e i complessi legami che essa intreccia con la società e la cultura.
Nel 2007 la Fondazione Ambrosiana Paolo vi ha avviato una ricerca sulla "Recezione del Vaticano n a Milano", sotto la direzione di Gilles Routhier, nell'intento di sviluppare una lettura del cammino recente di questa Chiesa locale, con uno sguardo attento al contesto del Nord Italia, che non fosse soltanto una storia del suo recente passato, ma che mettesse in luce come il Vaticano il si è innestato in questa storia, l'ha influenzata, e ha trasformato soggetti, corpi individuali ed ecclesiali, e pratiche. Dopo il primo volume - con un saggio prospettico-metodologico e i risultati dell'indagine sulle "figure" dei diversi protagonisti chiamati ad attuare il Concilio - in questa seconda parte, dedicata alle "pratiche", si sviluppa un'analisi sinergica capace di illuminare in modo nuovo, dettagliato e originale, la vita della Chiesa di Milano. Emerge un fenomeno di recezione del Vaticano n ricco e variegato dove le abituali categorie di lettura, come rottura, continuità, riforma, aggiornamento, lasciano il passo a ipotesi più complesse per cogliere l'influsso del Concilio a vari livelli: nei processi di costruzione della Chiesa locale, nei contenuti dati all'azione pastorale e alla vita cristiana, nei luoghi e ambiti in cui costruire un dialogo/confronto con la cultura. Si evidenziano inoltre alcune peculiarità della Chiesa milanese: la presenza di arcivescovi dalla forte personalità; la ricchezza di energie e persone in una Chiesa molto strutturata.
Affrontare il Vaticano II e la sua ricezione in ambito milanese, con riferimenti che si allargano al Nord Italia, è coerente alla stessa visione di Chiesa maturata al Concilio. Dopo la fitta letteratura postconciliare, partita dalla ricostruzione del contesto generale in cui ha potuto nascere e svilupparsi l'assise ecumenica, sono seguiti gli studi sui diari e sulle corrispondenze dei vari partecipanti: vescovi, periti, uditori. Ora si apre una nuova stagione di ricerca e approfondimento che contestualizza l'evento nella vita e nella specificità delle diverse Chiese locali, in cui hanno potuto orientarsi le figure operanti al Concilio e successivamente esercitarsi gli influssi sulla vita di preghiera, sull'azione pastorale, sulle capacità di abitare il contesto sociale e culturale. Il presente volume - che pubblica i risultati della prima parte della ricerca - esplora l'azione dei diversi protagonisti chiamati ad attuare il Concilio: in primo luogo la figura del vescovo, figura messa in primo piano dal Concilio; quella dei diversi ministeri e dei religiosi, senza dimenticare il ruolo dei laici. Attraverso l'azione diversificata di queste figure si svela in modo sintetico quel volto della Chiesa popolo di Dio che costituisce la novità del magistero conciliare, e anche una delle sfide più forti nel cammino della sua ricezione. L'insieme dei testi è introdotto da S.E. Mons. Adriano Caprioli e da un saggio prospettico-metodologico di G. Routhier.
A cura di Gilles Routhier, Luca Bressan e Luciano Vaccaro
DESCRIZIONE: Negli anni del post-concilio la Chiesa si è costantemente occupata in modo diretto della catechesi con numerosi documenti e iniziative di Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, che ha convocato l’Assemblea Generale del Sinodo dei Vescovi del 2012 proprio sul tema della Nuova evangelizzazione e trasmissione della fede cristiana. La stessa Chiesa italiana, dopo l’intenso lavoro per la realizzazione del Catechismo per la vita cristiana, negli orientamenti pastorali per il decennio in corso ha rilanciato il tema della catechesi, inserendolo nel più generale tema dell’educazione.
In questa prospettiva, il Colloquio promosso nell’ottobre 2011 dalla Fondazione Ambrosiana Paolo VI in collaborazione con la Conferenza Episcopale Italiana - Ufficio Catechistico Nazionale, partendo da una rilettura dei cammini delle diverse Chiese nel campo della catechesi, ha inteso individuare e approfondire alcuni snodi fondamentali dell’annuncio della fede oggi, insieme con le sfide con le quali la Chiesa è chiamata a misurarsi nel suo compito di annuncio e di trasmissione del Vangelo alle nuove generazioni, in un contesto di profondi cambiamenti culturali e sociali, soprattutto in Europa.
Il presente volume, con Presentazione di S.E. Mons. Mariano Crociata, Segretario Generale della CEI, e testi introduttivi di S.E. Mons. Adriano Caprioli e Don Guido Benzi, ne presenta i risultati con i saggi di: C.M. Eipers, A. Fossion SJ, L. Meddi, S. Leimgruber, L. Santedi Kinkupu, E. García Ahumada FÉC, E. Biemmi FSF, G. Routhier, J. Molinario, L. Bressan, A.-M. Boulongne, U. Montisci, U. Lorenzi, P. Rubens SJ, V. Elizondo, S. Currò, H. Derroitte.
COMMENTO: Una rilettura dei cammini delle diverse Chiese nel campo della catechesi, per individuare e approfondire gli snodi fondamentali dell'annuncio della fede oggi.