Esposta in anteprima mondiale, la mostra "A Oriente. Città, uomini e dei sulle vie della seta" (a cura dell'Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, con la cura scientifica di Gherardo Gnoli, Pierfrancesco Callieri e Francesco D'Arelli) metterà in scena, sulla traccia di una mappa cinese di oltre 30 metri, risalente all'inizio del XVI secolo e rinvenuta recentemente in Giappone, la sovrapposizione di culture e religioni lungo le Vie della Seta, grazie allo scenografico allestimento di Studio Azzurro. Quasi come lo svolgimento di un rotolo, il percorso porterà il visitatore a percorrere un affascinante ed interminabile viaggio, illustrato con materiali virtuali e con una selezione di importanti manufatti di varia tipologia, attraverso le Città che più animarono la via dal Mare Nostrum a Pechino, tra il II secolo a.C. e il XIV secolo d.C. Il catalogo, arricchito da numerosi particolari della mappa e di interventi da specialisti del settore, si pone come un quaderno da viaggio alternativo che accompagnerà il visitatore nel suo percorso.