Nel canone cristiano Giudici è collocato tra i libri di Giosuè e quello di Rut, mentre nel canone ebraico, pur essendo sempre preceduto dal testo di Giosuè, è invece seguito dal Primo libro di Samuele. Pur collocandosi nel contesto dei libri definiti «storici» dai cristiani, è tradizionalmente collocato nel canone ebraico in quella seconda parte dell'AT che è definita come «canone profetico» e più precisamente nella sezione dedicata ai «profeti anteriori». Entrambe le collocazioni pongono in evidenza un aspetto rilevante del testo: esso prosegue certamente la linea storica del libro di Giosuè che lo precede, ma al contempo presenta una prospettiva teologica molto vicina ai testi profetici.