I Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) hanno visto riconosciuta una propria autonomia nosografica in ambito psicopatologico nel DSM-5. I dati epidemiologici evidenziano una loro rapida crescita nelle società sviluppate. I numerosi studi sull'Anoressia Nervosa (AN), sulla Bulimia Nervosa (BN), sul Binge Eating Disorder (BED) e sugli altri DCA, hanno prodotto molti dati, ma poche certezze sull'etio-patogenesi di questi disturbi, con ricadute negative sul loro trattamento e prevenzione. L'instabilità diagnostica dei DCA, fenomeno per il quale i paz. con AN, BN o altri DCA tendono a migrare da una categoria diagnostica all'altra, rappresenta un'area clinica problematica, per cui gli AA propongono una diagnosi trans-nosografica dei DCA. È dimostrato scientificamente che la psicoterapia può modificare la struttura e la funzione delle reti neurali disfunzionali sottese ai DCA. La psicoterapia è in grado di indurre neuroplasticità terapeutica. La sfida è quella di una nuova cultura organizzativa dei servizi di salute mentale che possa mettere al centro i pazienti, le loro scelte, il sostegno all'empowerment e allo sviluppo dei processi di recovery del soggetto affetto da DCA.
La scoperta più interessante degli ultimi anni, nell'ambito delle neuroscienze, è stata sicuramente la dimostrazione che il pensiero, l'apprendimento e le esperienze di vita sono in grado di apportare delle modifiche strutturali e funzionali al cervello non solo grazie alla neuroplasticità ma agendo anche sull'espressione genica (epigenetica). La psicoterapia è, a pieno titolo, una forma di apprendimento, in grado di produrre neuroplasticità cerebrale. Il concetto di neuroplasticità è di recente introduzione nelle neuroscienze. Con esso si indica la capacità del sistema nervoso di modificare la sua struttura funzionale in risposta a una varietà di fattori interni o esterni. Il sistema nervoso è dotato di capacità di adattamento a situazioni di stress o francamente patogene (traumi) mediante variazioni dei rapporti sinaptici, ma anche con la formazione di nuovi neuroni a partire da cellule staminali (neurogenesi). È stato dimostrato scientificamente che la psicoterapia può modificare, in senso curativo, la struttura e la funzione delle reti neurali disfunzionali sottese ai disturbi psichici.