Per capire dove va oggi la Chiesa è necessario risalire alla radice degli errori che nel corso degli anni sono penetrati in tutto il Corpo Mistico di Cristo, dai vertici fino alla base. Il rifiuto di questi errori e il ritorno, con l'aiuto di Dio, alla Verità cattolica, integrale e vissuta, è la condizione necessaria per la rinascita della Chiesa.
Per iniziativa della Fondazione Lepanto, un gruppo di teologi, filosofi, storici e studiosi, ha dedicato a questo tema una giornata di studio con il titolo Vecchio e nuovo modernismo. Radici della crisi nella Chiesa.
Nel corso del convegno, che si è svolto a Roma il 23 giugno 2018, don Claude Barthe, il prof. Roberto de Mattei, il prof. Valerio Gigliotti, la dott.ssa Maria Guarini, padre Albert Kallio o.p., il dott. John Lamont, il prof. Enrico Maria Radaelli, il prof. don Alberto Strumia, il prof. Giovanni Turco, il dott. José Antonio Ureta, hanno investigato le radici storiche, filosofiche, teologiche, epistemologiche e pastorali della crisi e i rimedi per superarla.
Questo volume raccoglie gli atti della giornata di studio, confermando quanto esatta e profonda fu l’analisi che venne svolta.
Quest’opera di Arnaldo Vidigal Xavier da Silveira rappresenta un importante contributo alla teologia del XX secolo per il rigore intellettuale con cui affronta un tema difficile e mai adeguatamente approfondito: quello della possibilità di un Papa eretico. L’autore non si limita ad offrirci un quadro sintetico ed esaustivo delle diverse posizioni teologiche e canoniche emerse nel corso dei secoli, ma propone una equilibrata soluzione del problema, invitando i teologi a cercare una posizione condivisa. Lo studio venne pubblicato nel 1975 in lingua francese, ma ebbe diffusione solo tra gli specialisti. Oggi viene presentato per la prima volta al grande pubblico offrendo un contributo primario al dibattito, anche per il suo distacco dalla contingenza dell’ora presente.