Questo volume costituisce una riflessione e un confronto, dopo l'apertura degli ex archivi sovietici, sulla storia del sistema repressivo dei Soviet fra il 1918 e gli anni del secondo dopoguerra. Nel quadro dello sviluppo del sistema del Gulag trova posto la storia dell'emigrazione italiana e della sua repressione soprattutto negli anni del terrore staliniano. Nell'Appendice sono contenute le biografie di circa mille italiani emigrati in Urss che finirono nei lager di Stalin, i verbali degli interrogatori e le lettere ai familiari rinvenuti negli archivi della polizia. Un'analisi che illumina alcuni nodi centrali della storia del XX secolo, dal rapporto fra URSS e paesi capitalisti a quelli fra PCI e partito comunista sovietico.