Le rivelazioni, di cui fu favorita S. Margherita M.Alacoque, non aggiunsero alcuna nova verità alla dottrina cattolica. Ma la loro importanza consiste in ciò che il Signore, mostrando il suo Cuore sacratissimo, in modo straordinario e singolare, si degnò di attrarre le menti degli uomini alla contemplazionee alla venerazione dell' amore misericordioso di Dio per il genere umano. Così Pio XII (nell'enc. Haurietis Aquas n. 63) giudica la straordinarietà della vita di S. Margherita M. Alacoque.
Di lei possiamo ripetere ciò che S. Giovanni Crosostomo ha detto di S. Paolo: Il cuore di Paolo era il Cuore di Cristo. Il cuore di Margherita era il Cuore di Cristo; perché se il suo Sposo le aveva dato a sua croce, le aveva donato anche il suo amore e il suo cuore.
E' noto che questo Diario, pubblicato appena due anni dopo la morte dell'Autore sotto il titolo di Ritiro Spirituale, ebbe un effetto dirompente, perché indicò a tutti chi fosse la "santa persona" alla quale il Signore si comunicava "con molta familiarità", cioè S. Margherita M. Alacoque. Oggi che lo scritto ha perduto il suo valore storico, rimane sempre il Diario attraverso il quale, come attraverso acqua limpida, possiamo leggere il fondo di un'anima generosa, che vive nella meravigliosa atmosfera del soprannaturale e parla un linguaggio affascinante, che non è di questo mondo; il ruolo di marcia di un uomo di Dio che si affretta, a passo sostenuto, verso lo spogliamento totale di sé e la ricerca solerte e commovente di piacere in tutto e "senza riserva" al Signore; lo spaccato di una spiritualità che si rivelerà quella stessa della devozione al S. Cuore. Non per nulla questo Diario è stato definito "uno dei gioielli più preziosi della letteratura religiosa".
"Le rivelazioni, di cui fu favorita s.Margherita M. Alacoque, non aggiunsero alcuna nuova verità alla dottrina cattolica. Ma la loro importanza consiste in ciò che il Signore, mostrando il Suo Cuore sacratissimo, in modo straordinario e singolare, si degnò di attrarre menti degli uomini alla contemplazione e alla venerazione dell'amore misericordioso di Dio per il genere umano" Così Pio XII (nell'enc. Haurietis Aquas n.63) giudica la straordinarietà della vita di S.Margherita M. Alacoque. Di lei possiamo ripetere ciò che S.Giovanni Crisostomo ha detto di S.Paolo: "Il cuore di Paolo era il cuore di Cristo". Il cuore di Margherita era il Cuore di Cristo; perché se il suo Sposo le aveva dato la sua croce, le aveva donato anche il suo amore e il suo cuore
Schemi per la celebrazione della Parola e dell'Eucaristia nei primi venerdi, nella novena del Sacro Cuore e per giornate sulla spiritualita dell'AdP.