Un nuovo importante tassello del Cortile dei Gentili. Filo conduttore del volume è il tema della bellezza, declinata nelle sue diverse e variegate sfumature: nel suo dialogo con la fede, con la cultura, con l'arte, con la spiritualità e con la società. Ad aprire la discussione, il provocatorio intervento di Jean Clair, uno dei massimi storici dell'arte contemporanei, il quale afferma: "Un Dio senza la presenza del Bello è più incomprensibile di un Bello senza la presenza di un Dio". C'è un'intera tradizione legata al pensiero religioso che ci ricorda come la poesia, senza la bellezza di Dio, rischi di rimanere un'astrazione, e la fede, senza la bellezza, corra il pericolo di non riuscire a parlare al cuore dell'uomo. È soprattutto la forza rivoluzionaria della bellezza a emergere dalle righe dei vari interventi, la sua "terribile" capacità di sconvolgere, di destabilizzare; è una finestra che lascia intravedere una realtà altra. E la discussione non poteva non investire il campo dell'immagine, dell'arte, e in primo luogo l'arte sacra, in cui la figura umana, recando in sé una divina somiglianza, è investita di un valore e di un significato sublimi. Non a caso ad accompagnare il dibattito interviene un ulteriore dialogo, quello che le immagini, contenute nell'inserto iconografico, intrattengono con la parola scritta.
Catalogo pubblicato in occasione della mostra che i Musei Vaticani hanno dedicato a Santiago Calatrava, uno dei massimi esponenti dell'architettura contemporanea. Un suggestivo excursus che vuole celebrare la straordinaria poliedricità dell'opera di Calatrava, un artefice nel quale si realizza l'incontro e il rispecchiamento tra ingegneria e arte, fra le linee vitali della natura e le forme di una architettura insieme poetica e funzionale. La parte introduttiva analizza lo stile dell'architetto e le caratteristiche del suo universo, chiarendone la complessità e avvicinando il lettore agli aspetti peculiari, il dialogo tra antichità e tecnologia, il dinamismo, la riproduzione delle forme in natura. Il catalogo è ricco di fotografie e presenta, nelle sue diverse sezioni, le tematiche, la simbologia e le modalità espressive più rappresentative, attraverso l'esposizione di un'ampia selezione di progetti in fase di costruzione, plastici di progetti mai realizzati, opere ultimate e altre rimaste incompiute. Seguono le schede con le didascalie delle opere. In chiusura, una biografia, con informazioni su mostre pregresse, premi e riconoscimenti, e un'estesa bibliografia.