Quali linee hanno caratterizzato il dibattito degli studi di storia antica dall'età neoclassica alle guerre mondiali? Quale posto hanno occupato grandi storici antichi come Tucidide e Tacito, biografi come Plutarco e Svetonio, nell'Italia e nell'Europa tra Ottocento e Novecento? Sono questi alcuni dei temi di uno dei saggi di Piero Treves, storico del mondo greco-romano e della cultura classica in Italia, qui riproposti.
Questa biografia romanzata è il celebre "romanzo di Alessandro", matrice di tutta la successiva leggenda. Non risale ad un singolo, ben determinato, autore: è il risultato di una vera e propria stratificazione. In essa si condensano e si dispongono in ordine tutti gli episodi, le suggestioni e i temi della tradizione leggendaria iniziata già in epoca classica che ha sempre accompagnato il ricordo storico del Macedone. Vi si trovano quindi eventi storici e il racconto di gesta eroiche e meravigliose, tratti di saggezza umana, di sapienza e di grandezza d'animo, uniti però a premonizioni, prodigi sovrannaturali e a simboliche crudeltà giustificabili per il compimento del disegno divino intorno ad Alessandro.