Frutto di un'approfondita indagine sociologica condotta all'interno di un progetto di ricerca internazionale sul pluralismo morale e religioso, il volume traccia un profilo dell'attuale realtà italiana. Essa è stata caratterizzata in questi ultimi anni da un aumento della presenza di religioni diverse da quelle del ceppo ebraico-cristiano, cui si è unita una progressiva pluralizzazione della presenza cattolica stessa. La ricerca qui presentata analizza gli atteggiamenti e i comportamenti degli italiani relativi a una serie di tematiche, quali l'esperienza religiosa, la pratica e l'appartenenza, la morale individuale e familiare l'etica sociale ed economica.
Come annunciare il Dio cristiano in una società in cui l'Islam cresce, la new age affascina molti e le religioni orientali esercitano un forte richiamo? Come può un clero sempre meno numeroso e sempre più anziano proporre ai giovani i valori dello spirito? L'impegno nel campo della carità e nel volontariato non rischia di confinare la Chiesa nel ruolo di infermiera della storia? La parrocchia è davvero una formula ormai superata? Questi ed altri interrogativi sono stati rivolti a un campione rappresentativo di preti impegnati nell'azione religiosa di base, a contatto quotidiano con i bisogni e le domande della gente. Uno spaccato della società e della Chiesa italiana all'inizio del nuovo secolo.