Talora la psicologia travalica i propri limiti e accade che si confonda la direzione spirituale con la consulenza psicologica. Teologia e psicologia devono invece collaborare, ma senza sovrapporsi, perseguendo un obiettivo comune da impostazioni diverse. L'apporto primario della psicologia nella formazione sta nell'aiutare il soggetto a essere vero; ma a questo percorso va affiancato un atteggiamento orante. Non si tratta solo di un cambiamento del comportamento, ma di una conversione dei sentimenti, fino all'identificazione con gli stessi sentimenti di Gesù.
Questo libro presenta gli atti del convegno 2004 promosso – come ogni anno – dal prestigioso Istituto di Teologia della Vita Consacrata “Claretianum” di Roma. Il tema affrontato quest’anno è stato quello della multiculturalità, colto come una sfida con cui la Vita consacrata deve necessariamente confrontarsi.
Il libro raccoglie i contributi di Enrica Rosanna, Nuria Calduch-Benages, Marko Ivan Rupnik, Arturo Pinacho, Giuseppe Crea, Hiang-Chu Ausilia Chang, M. Vittoria Tomarelli.
Questo libro presenta gli atti del convegno 2003 promosso - come ogni anno dall'Istituto di Teologia della Vita Consacrata "Claretianum" di Roma. In questa occasione il tema su cui i vari relatori sono stati chiamati a riflettere è stato quello del rapporto fra Vita Consacrata e Santità. Il percorso si delinea partendo da un suggerimento di Giovanni Paolo II che richiama la Santità come dimensione e prospettiva entro la quale deve porsi tutto il cammino dei consacrati.