Chi erano veramente i Templari? cosa sappiamo della loro vera storia, dei loro pensieri, delle loro attività? Erano pur sempre uomini anch'essi e in quanto tali, erano portatori di sentimenti religiosi, di coraggio e, in qualche caso, anche di paura. Di tutto ciò sappiamo nulla o quasi. A differenza degli altri Ordini religioso-guerrieri, dei Templari non ci è infatti pervenuta alcuna letteratura o epica che ne illustri l'intima natura, esalti o critichi i loro aspetti umani. Quello che sappiamo di loro lo apprendiamo prevalentemente dagli atti dei processi cui furono sottoposti dopo il primo fatidico arresto del 13 ottobre 1307. Tuttavia dagli atti di tali processi possiamo in parte ricostruire la vita interiore dei frati-guerrieri.
Questo è il primo libro che è stampato per iniziativa dell'Accademia Templare-Templar Academy, associazione culturale che, seppur di recente costituzione sotto forma di associazione di promozione sociale, ha già all'attivo una intensa attività fatta di convegni, conferenze e seminari, sia di carattere storico che d'attualità. L'Accademia Templare-Templar Academy cura anche la redazione, e la divulgazione on-line, di monografie sotto forma di Quaderni: nel 2011, anno di nascita dell'Associazione, ne sono stati definiti sette, quattordici nel 2012 e ventuno nel 2013. In questo libro vengono pubblicate le monografie contenute in dodici Quaderni del 2012; esse sono state redatte da soci e simpatizzanti dell'Accademia Templare-Templar Academy, che nella vita svolgono attività lavorative diverse, tutti però accomunati dall'interesse per la storia, la cultura e l'evoluzione dell'umanità.
Il volume, curato da Filippo Grammauta, contiene diversi saggi critici di autori che si sono confrontati a Palermo sul tema dei rapporti fra il templarismo, gli ordini massonici e la cristianità. Fra questi, Giuseppe Fort, archeologo, Rettore dell'Accademia Templare-Templar Academy, tratta di siti e simboli templari e cristiani presenti in Italia. Gino Bellomo, studioso di simbologia massonica e relativi riti, illustra l'eredità templare nei riti massonici; Rinaldo Tieri, medico, studioso delle tradizioni filosofiche e di ritualità, evidenzia l'evoluzione di alcuni principi templari nell'etica del templarismo e delle obbedienze massoniche. Il pastore Valdese Giuseppe Ficara, partendo dalle origini e dallo sviluppo del movimento valdese (secoli XII e XIII, durante i quali nacque e si sviluppò l'Ordine dei cavalieri templari), mette in evidenza l'evoluzione di alcuni principi etici che caratterizzano l'attuale chiesa valdese, che sono propri anche dei movimenti neotemplari e delle istituzioni massoniche. Filippo Grammauta analizza dal punto di vista storico le vicende che hanno portato alla soppressione, senza condanna, dell'Ordine del Tempio.