Il trattato "De civtilitate morum puerilium" fu pubblicato per la prima volta da Erasmo a Basilea nel marzo del 1530. Quest'opera, che costituisce la base della pedagogia dell'Europa moderna fino al XIX secolo, è pressocché ignota in Italia. Presentando qui il testo latino, criticamente fondato, con note esplicative e traduzione italiana a fronte, il De civilitate appare inserito nel quadro del programma pedagogico di Erasmo e nell'evoluzione della società borghese dell'Europa fra Quattro- e Cinquecento. "Il Galateo dei ragazzi", di lettura facile e piacevole, costituisce un'essenziale introduzione al pensiero di colui che può essere considerato tra i massimi esponenti della cultura europea.