"La donna è amore, innanzitutto: questa è l'unica definizione possibile, e lungi dall'essere esclusivamente poetica, indica la grandezza della mente e del cuore femminile. Nella donna l'amore crea ed è alla base di ogni gesto, è la ragione per affrontare le difficoltà e le malattie, è il segreto per la pace e il governo di intere nazioni, è la spinta all'onestà e allo studio, è la coscienza critica, il supporto fondamentale per le migliori intelligenze." Dalle donne occorre partire per superare i conflitti, per reagire alla violenza usando la razionalità, senza alimentare altra violenza, per promuovere in definitiva una cultura attiva della pace. Ne è convinto il professor Umberto Veronesi - luminare le cui ricerche in campo medico hanno contribuito in maniera determinante al benessere di milioni di donne -, che in queste pagine ricche di spunti autobiografici si racconta al di là dei successi scientifici ottenuti in tanti anni di carriera, parlando degli ideali che lo hanno spinto a impegnarsi con determinazione nella lotta alla fame nel mondo e nella guarigione dei malati di cancro. Spaziando dai temi più controversi sui quali nel tempo ha assunto una posizione pubblica, come la pena di morte, la tortura e l'ergastolo, a quelli che lo riguardano in prima persona, come la scelta vegetariana e la libertà della ricerca, il professore ragiona dei grandi principi che dovranno indirizzare il cammino dell'umanità...