L'interrogativo che percorre tutto il volume, frutto di diversi contributi di esperti e autori legati al mondo del Centro Sportivo Italiano, riguarda la possibilità e le condizioni per stabilire un proficuo rapporto tra fede e sport. Si tratta di un tema molto delicato e poco esplorato nella letteratura italiana di settore, ma pare essere una delle frontiere imprescindibili per una Chiesa che voglia sempre più interagire con gli ambiti del vissuto umano e portarvi il lieto annuncio del Vangelo.
Il percorso di riflessione offerto dal volume si pone in modo estremamente ricco e originale, indagando i fondamenti di pensiero circa queste due dimensioni ma anche offrendo inedite letture del mondo dello sport e dei vissuti sportivi come metafore efficaci del cammino dell’uomo e della sua apertura alla trascendenza.
Il volume, curato da Roberto Mauri, psicologo, coordinatore del Team Formazione Nazionale del Csi, raccoglie interventi di autorevoli esponenti della Chiesa italiana, come monsignor Melchor Sánchez de Toca y Alameda (sottosegretario del Pontificio Istituto per la Cultura), don Alessio Albertini (consulente ecclesiastico nazionale del Csi) e don Mario Lusek (direttore dell’Ufficio Nazionale Cei per la pastorale del tempo libero, turismo e sport) insieme a un nutrito numero di formatori e studiosi legati al mondo del Centro Sportivo Italiano a livello nazionale: Andrea Barbetti, Beppe Basso, Andrea De Pascalis, Vittorio Ferrero e lo stesso Roberto Mauri.
Ciascuno, a partire dalla propria esperienza e dalle proprie competenze, traccia un profilo del rapporto tra fede e sport, che nell’insieme suggerisce un’interessante parabola interpretativa, certamente utile come punto di partenza per ogni ulteriore tentativo di approfondimento del tema.