Un dialogo tra storico, teologo e moralista, per liberare il matrimonio indissolubile dalla retorica e restituire alla fedeltà la sua profondità umana e la sua profezia divina. La Chiesa ha bisogno di annunciare il matrimonio "per sempre", ma deve farlo senza retorica, con profezia e senso della misura, nella fedeltà a Dio e senza infedeltà all'uomo. È necessario conoscere la storia e far dialogare teologia e diritto.