È lungo il percorso tra l'era dei piombi di Gutenberg e quella digitale di cui siamo ormai tutti protagonisti. Tre le sezioni del libro per indagare il fenomeno: linguistica, con i diari di lavoro di Paolo Zolli e il suo "Dizionario etimologico della lingua italiana", l'e-taliano e la politica con la comunicazione online di Renzi, Salvini e Grillo; la didattica dell'italiano con un contributo sullo studente ricercatore tra libro a stampa e internet; la letteratura incentrata molto sulla figura di Umberto Eco e sulle nuove opportunità offerte all'editoria dalla tecnologia. Un libro che prova a fare il punto su un mondo, quello digitale, liquido e in continuo cambiamento.