La ricerca sull'immigrazione evangelica nel nostro Paese qui proposta è dedicata a Jerry Essan Masslo, il profugo politico sudafricano, nonché predicatore battista, che nell'agosto 1989 fu ucciso a Villa Literno nel corso di una rapina ai danni degli immigrati impegnati nella raccolta del pomodoro. La sua morte svelò la condizione di migliaia di "invisibili" e la rilevanza di un processo sociale che già allora fece dell'Italia una terra di immigrazione. E alle sorelle e ai fratelli di Jerry - le migliaia di immigrati evangelici che nel nostro paese vivono, lavorano, studiano e confessano la loro fede - dobbiamo anche la progressiva affermazione di un "nuovo pluralismo religioso".