Le classi dirigenti hanno una funzione importante nelle nostre società. Rendono possibili obiettivi altrimenti irraggiungibili, rimuovendo gli ostacoli che inibiscono la crescita nel lungo periodo. Ma come si formano? Come vengono selezionate? Gli strumenti dell'economia del lavoro sono molto utili per mettere a fuoco i meccanismi di selezione delle élite, per analizzare il mercato del lavoro dei politici o gli incentivi, i redditi, l'uso del tempo e la struttura delle carriere dei manager. Il libro offre un contributo originale, colma una lacuna in termini di dati oggettivi sull'argomento e mette in luce le molte cose che si possono imparare utilizzando tali dati, sia sul fronte dei politici che dei manager. L'analisi evidenzia quanto le connessioni tra componente politica e manageriale siano forti e come nel tempo similitudini e sovrapposizioni siano aumentate. L'intreccio sempre più stretto tra mondo degli affari e politica può facilmente degenerare in controllo politico che difetta di accountability, cioè di responsabilizzazione. È bene che il ruolo dei manager e quello dei politici rimangano separati.