Data di pubblicazione: Novembre 2012
DISPONIBILE : NON AL MOMENTO
€ 20,00
DESCRIZIONE: Degli angeli che cosa sappiamo? E che ne è di loro? Se nel ’900 vivono in esilio dalla loro patria, la teologia, e si rifugiano nella letteratura, nella poesia e nella filosofia sino a nutrire una miriade di credenze contemporanee e postmoderne, l’immaginario che ne abbiamo affonda nella Bibbia, ebraica e cristiana. Di libro in libro e di episodio in episodio si scoprono i molteplici sensi e le continue metamorfosi del loro significato. Se nei racconti biblici più antichi l’angelo coincide con Dio, in quelli più tardi tende a diventare realtà intermedia e autonoma fra il divino e l’umano, sino ad addomesticare il mistero stesso di Dio. Nel midrash gli angeli sono raffigurati come interlocutori di Dio, quasi che Egli potesse chiarire il suo pensiero parlando con loro.
Ecco i luoghi in cui si perlustrano le diverse presenze degli angeli in questo volume: nei tempi precedenti ed estranei alla Bibbia, nella Torà, nell’ebraismo del Secondo Tempio e nella letteratura apocrifa e qumranica, nel Nuovo Testamento, nell’Islam, in Dionigi l’Areopagita, nella qabbalà e, infine, nel postmoderno. Un quadro polimorfo come lo è l’inafferrabile traccia del rapporto tra il finito e l’infinito nella storia umana.
COMMENTO: Che sappiamo degli angeli? Forse poco; conosciamo però molto di quello che varie civiltà e culture hanno pensato di loro. Ci sono molti «altri angeli» prima della Bibbia, basti pensare a Qumran, ai riferimenti nella Qabbalà ebarica, nell'islam, nella post-modernità. Uno studio a più voci che mostra la pluralità di forme in cui si parla degli angeli nei testi sacri.
SAGGI DI: Giusi Quarenghi - Pelio Fronzaroli - Catherine Chalier - Piero Capelli - Paolo De Benedetti - Roberto Vignolo - Claudio Doglio - Ida Zilio-Grandi - Pietro Podolak - Saverio Campanini - Aldo Natale Terrin.
BIBLIA, Associazione laica di cultura biblica, da più di vent'anni si propone un compito di alta divulgazione e conoscenza biblica.
L'aggettivo "laico" che figura nella sua titolazione allude alla dimensione accogliente dell'Associazione, di cui fanno ugualmente parte cristiani di ogni confessione, ebrei e agnostici, purché interessati al dialogo, allo studio dei testi criticamente e scientificamente fondato.
Per questo da sempre articola la sua azione in seminari, convegni, viaggi di studio, che si tengono in ogni parte d'Italia e all'estero, cui sono invitati a partecipare i maggiori specialisti italiani e stranieri.
Per dare maggiore visibilità e diffusione al suo lavoro, alla ricchezza dei materiali raccolti, l'Associazione ha deciso di avviare la pubblicazione de I libri di Biblia, in cui la parola e il racconto biblico sono lievito e forma per cercare ciò che vi si cela.
DESCRIZIONE: Degli angeli che cosa sappiamo? E che ne è di loro? Se nel ’900 vivono in esilio dalla loro patria, la teologia, e si rifugiano nella letteratura, nella poesia e nella filosofia sino a nutrire una miriade di credenze contemporanee e postmoderne, l’immaginario che ne abbiamo affonda nella Bibbia, ebraica e cristiana. Di libro in libro e di episodio in episodio si scoprono i molteplici sensi e le continue metamorfosi del loro significato. Se nei racconti biblici più antichi l’angelo coincide con Dio, in quelli più tardi tende a diventare realtà intermedia e autonoma fra il divino e l’umano, sino ad addomesticare il mistero stesso di Dio. Nel midrash gli angeli sono raffigurati come interlocutori di Dio, quasi che Egli potesse chiarire il suo pensiero parlando con loro.
Ecco i luoghi in cui si perlustrano le diverse presenze degli angeli in questo volume: nei tempi precedenti ed estranei alla Bibbia, nella Torà, nell’ebraismo del Secondo Tempio e nella letteratura apocrifa e qumranica, nel Nuovo Testamento, nell’Islam, in Dionigi l’Areopagita, nella qabbalà e, infine, nel postmoderno. Un quadro polimorfo come lo è l’inafferrabile traccia del rapporto tra il finito e l’infinito nella storia umana.
COMMENTO: Che sappiamo degli angeli? Forse poco; conosciamo però molto di quello che varie civiltà e culture hanno pensato di loro. Ci sono molti «altri angeli» prima della Bibbia, basti pensare a Qumran, ai riferimenti nella Qabbalà ebarica, nell'islam, nella post-modernità. Uno studio a più voci che mostra la pluralità di forme in cui si parla degli angeli nei testi sacri.
SAGGI DI: Giusi Quarenghi - Pelio Fronzaroli - Catherine Chalier - Piero Capelli - Paolo De Benedetti - Roberto Vignolo - Claudio Doglio - Ida Zilio-Grandi - Pietro Podolak - Saverio Campanini - Aldo Natale Terrin.
BIBLIA, Associazione laica di cultura biblica, da più di vent'anni si propone un compito di alta divulgazione e conoscenza biblica.
L'aggettivo "laico" che figura nella sua titolazione allude alla dimensione accogliente dell'Associazione, di cui fanno ugualmente parte cristiani di ogni confessione, ebrei e agnostici, purché interessati al dialogo, allo studio dei testi criticamente e scientificamente fondato.
Per questo da sempre articola la sua azione in seminari, convegni, viaggi di studio, che si tengono in ogni parte d'Italia e all'estero, cui sono invitati a partecipare i maggiori specialisti italiani e stranieri.
Per dare maggiore visibilità e diffusione al suo lavoro, alla ricchezza dei materiali raccolti, l'Associazione ha deciso di avviare la pubblicazione de I libri di Biblia, in cui la parola e il racconto biblico sono lievito e forma per cercare ciò che vi si cela.