"Nel Convegno, celebrato tra il 22 e 24 settembre 2014, ci siamo domandati quale potesse essere un argomento di interesse comune, pur nella estrema diversità storica e geografica delle Chiese rappresentate dalle istituzioni accademiche associate alla PUL: dai paesi dell'Est europeo alle Americhe, dal Nord Europa all'Isola di Guam, da Roma a Gerusalemme. È sembrato che un tale servizio alla comunione e alla circolazione del sapere teologico, potesse essere - questa volta - quello di una rivisitazione dell'evento e del significato teologico del Concilio Vaticano II. La domanda non certo impertinente è stata la seguente: è stato davvero recepito il Vaticano II nel suo insegnamento "reale"? E il nostro modo di fare teologia, lo ha assunto come effettiva bussola di orientamento? Quali prospettive lasciate aperte dal Vaticano II potranno essere raccolte per il nostro modo di fare teologia? Ed ecco allora il tema del Convegno del 2014: Il Concilio Vaticano II a cinquant'anni. Questioni aperte e prospettive." (dall'Introduzione di Mons. Nicola Ciola, Decano della Facoltà)