
La funzione educativa del movimento, analizzato nelle sue implicazioni per il processo di insegnamento-apprendimento, con particolare riferimento al periodo della scuola dell'infanzia e della scuola primaria: il quadro storico e teorico del posizionamento dell'esperienza motoria all'interno della ricerca educativa; la funzione del corpo e del movimento nei processi inclusivi; il percorso evolutivo delle attività di movimento nella scuola dell'infanzia e nella primaria; la didattica del movimento e le competenze didattico-motorie del docente. Diversi studiosi, impegnati nella ricerca educativa centrata sui significati del corpo e del movimento e sulla loro interazione in ambito formativo, rispondono all'esigenza di definire saperi, proporre prospettive teoriche e indicare percorsi che esprimano la dimensione proteiforme dell'esperienza motoria nella scuola dell'infanzia e primaria. Il volume fa parte della serie "L'agire didattico", che presenta il lavoro di ricerca di una comunità di docenti di diverse sedi universitarie.
Nell'ambito del confronto scientifico sulla teoria della semplessità, la vicarianza è intesa come la capacità creativa del cervello di usare molteplici e spesso inusuali strategie per raggiungere un obiettivo, per rimpiazzare un senso o per supplire ad un processo con un altro. Nel campo educativo-didattico, la vicarianza permette l'individuazione di possibili "deviazioni" metodologiche per fronteggiare la complessità che caratterizza i processi di insegnamento-apprendimento. Questo volume si offre alla comunità scientifica come uno spazio di confronto interdisciplinare e transdisciplinare che consenta di supportare, in maniera flessibile e non lineare, la ricerca didattica e pedagogica nell'individuazione delle strategie più efficaci per rispondere alle attuali emergenze educative. I lavori sono suddivisi in cinque sezioni: Agire didattico e vicarianza, Vicarianza in educazione tra ontogenesi e filogenesi; Vicarianza ed inclusione in una prospettiva psico-socio-educativa-, Vicarianza ed empatia in ambito educativo, Il "corpo in atto nel processo di insegnamento-apprendimento.
La funzione educativa del movimento, analizzato nelle sue implicazioni per il processo di insegnamento-apprendimento, con particolare riferimento al periodo della scuola dell'infanzia e della scuola primaria: il quadro storico e teorico del posizionamento dell'esperienza motoria all'interno della ricerca educativa; la funzione del corpo e del movimento nei processi inclusivi; il percorso evolutivo delle attività di movimento nella scuola dell'infanzia e nella primaria; la didattica del movimento e le competenze didattico-motorie del docente. Diversi studiosi, impegnati nella ricerca educativa centrata sui significati del corpo e del movimento e sulla loro interazione in ambito formativo, rispondono all'esigenza di definire saperi, proporre prospettive teoriche e indicare percorsi che esprimano la dimensione proteiforme dell'esperienza motoria nella scuola dell'infanzia e primaria. Il volume fa parte della serie "L'agire didattico", che presenta il lavoro di ricerca di una comunità di docenti di diverse sedi universitarie.