"Il film che abbiamo tra le mani ha una lunga storia: è il terzo capitolo di un corpo a corpo tra Ermanna e la canonichessa sassone del X secolo, un'avventura iniziata nel 1990. Il modo sorprendente con cui Ermanna incarnava la scrittura di Rosvita, l'intero universo psichico di Rosvita: Ermanna non interpretava, Ermanna con la sua arte saltava un intero millennio, e si gettava nello stesso fuoco. La mia regia ha servito la visione di Ermanna attrice-autrice, come un cavaliere medievale o un devoto d'amore." (Marco Martinelli)
Attratto dal mondo dei giovani per spiare il futuro, Luca Doninelli cinque anni fa dedicò un romanzo alla tragedia di Jerry Geremia Olsen, grande chitarrista che si suicidò troncandosi con una scure la mano con cui suonava. Cinque anni dopo il Teatro delle Albe ha sintetizzato per la scena, con adattamento e regia di Marco Martinelli, il grande delirio di Jerry, rivissuto dopo la sua scomparsa dalla sorella incestuosa, suora in proprio col nome egizio di Isis.