Dopo la legalizzazione del cristianesimo nel 313, alcuni asceti, si rifugiarono nei deserti di Scete e Nitria, di Palestina e Siria, "a lottare per tutte le morti": la morte del corpo, la morte della stessa mente per "diventare costantemente viventi con Dio nel silenzio". Un silenzio radicale rotto solo da alcuni loro detti, raccolti da discepoli e pervenuti a noi. Le loro parole, massime di vita radicali e paradossali, diventano i Detti e fatti dei Padri del deserto. Il libro rappresenta un classico della spiritualità cristiana e un documento storico del monachesimo sviluppatosi nel deserto egiziano fin dai primi secoli del cristianesimo. L'anonimo compilatore del V secolo raccolse in modo organico gli apoftegmi circolanti al suo tempo in due serie, di cui la principale è quella alfabetica (Alphabeticon).
Le pagine della Bibbia che riguardano le più importanti figure femminili presenti nell'Antico e Nuovo Testamento nella consueta versione dei libri Mimep "a caratteri grandi". Antologia dei brani biblici che descrivono l'azione di Eva, Sara, Rebecca, Lia, Rachele, Giuditta, fino alla profetessa Anna, a Maria, Marta, Maria Maddalena, la Samaritana e altre importanti donne fondamentali nella storia della salvezza.
Una piccola comunità di scrittori ha risposto all’appello dei due promotori, Vincenzo Guarracino e Alfredo Tradigo: scrivere un racconto per il Natale 2019.
Un genere letterario che risale a Charles Dickens con il suo Canto di Natale (1843) ma che ha avuto nella storia letteraria, nelle fiabe e nei racconti brevi, una grande fortuna.
Un genere senza tempo che i nostri Autori hanno saputo rinnovare. Scrittori-pastori, non necessariamente credenti, che portano alla stalla, davanti a quel Bambino divenuto ormai il simbolo universale del Bene, le loro esperienza tradotte in scrittura.
E come per i Magi ci sono voci che arrivano da lontano: Antonia Arslan, affermata scrittrice di origine armena. O come la giornalista e scrittrice Nicoletta Sipos di origine ungherese. Tra le eccellenze Curzia Ferrari, affermata scrittrice di romanzi storico-poetici che raccontano la santità al femminile. Tra le autrici di questa raccolta che potrà riempire di senso e di profondità le nostre prossime serate invernali, anche suor Maria Gloria Riva, esperta di arte sacra. Guido Clericetti disegnatore e fumettista punta lo sguardo sul Presepio. Infine sono presenti il giornalista Alessandro Zaccuri premio selezione Campiello e noto giornalista di Avvenire e Enrico Brambilla Arosio premio Assisi.
Curatori: Vincenzo Guarracino è insegnante e poeta, animatore di convegni nazionali di letteratura e poesia. Alfredo Tradigo è giornalista, scrittore e poeta autore con MIMEP di: Per salire bisogna crederci.
Un viaggio di venti secoli da Agostino (IV secolo) a Carlo Maria Martini (XX secolo). L'autore di questo volume ci conduce per mano nella vita di mistici e santi che hanno scritto sul mistero del Natale. Accompagnati dalle immagini della storia dell'arte, cinquantadue storie di uomini e donne che hanno fatto del mistero dell'incarnazione il centro della loro vita. Veniamo così a scoprire che Bernardo di Chiaravalle, Francesco d'Assisi e Antonio di Padova ebbero la visione della nascita di Gesù. E, in estasi, Brigida di Svezia vide il parto indolore della Vergine Maria. Tra la fitta schiera di mistiche Edith Stein convertita dall'ebraismo al cristianesimo e Maria Valtorta che ha scritto il Poema dell'uomo-Dio. La bellezza del Natale risplende nell'arte in forme e colori. Alla vita del vescovo Ambrogio si accompagna l'Adorazione dei Magi di Gentile da Fabriano. Il Natale di Antonio da Padova viene illustrato da una Natività del Beato Angelico. A padre Pio da Pietrelcina si accosta un'Adorazione di Orazio Gentileschi. Per Faustina Kowalska la Natività del pittore francese Paul Gauguin.