È possibile definire l'arte? Che tipo di "cosa" è un'opera d'arte? Ha senso parlare di "proprietà estetiche"? Seguendo il filo rosso di queste tre domande, l'antologia si propone di contribuire al dialogo tra la riflessione estetica di tradizione continentale e quella di tradizione analitica. L'estetica e la filosofia dell'arte analitiche si sono sviluppate in Gran Bretagna e negli Stati Uniti a partire dal secondo dopoguerra, ma oggi sono diffuse ben oltre i confini del mondo anglosassone. Nella convinzione che mettere a disposizione alcuni testi fra i più rappresentativi di questa tradizione favorisca l'avvicinamento a un universo di pensiero di notevole ampiezza e complessità, il volume è articolato in tre parti che riflettono i tre luoghi intorno ai quali si sono raccolti i temi e le questioni presenti nelle opere degli autori considerati: il problema della definizione dell'arte, l'ontologia dell'arte e la questione delle proprietà estetiche.