Con questo libro Osho apre la trilogia Unio Mystica, di cui sono già stati pubblicati "Scolpire l'immenso" e "Il velo impalpabile". La trilogia raccoglie i commenti di Osho a "Il giardino cintato della verità", opera del mistico sufi Hakim Sanai e classico del sufismo. La vicenda di Hakim Sanai, un poeta di corte vissuto nel XII secolo inizia come un romanzo storico: Sanai, al seguito del sultano persiano e del suo esercito, è in viaggio alla conquista dell'India. A un certo punto, passando nei pressi di un giardino, una musica eterea e un canto sublime li obbligano a fermarsi. Incontrano così un mistico sufi, noto come un ubriacone: Lai-Kur, di fatto un illuminato. Quell'incontro trasforma Sanai: una trasmissione immediata della fiamma della consapevolezza lo risveglia e lo spinge ad abbandonare il sultano e a viaggiare in solitudine, per assorbire quell'"avvento". Il frutto di quella elaborazione fu il poema di cui Osho commenta alcuni brani in queste pagine: l'Hadiqa, "Il giardino cintato della verità". Così Osho apre il suo commento: "Libri come questi non vengono scritti, nascono; non sono costruiti nella mente, dalla mente; vengono dall'aldilà. Sono un dono. Nascono misteriosamente, nello stesso modo in cui nasce un bambino o un uccello, oppure una rosa. Vengono a noi, sono doni". E come un dono, dal nulla scaturiscono le parole di Osho, che risvegliano la visione tra le righe, dimensione in cui Sanai si immerse nove secoli fa, permettendo anche a noi di risvegliarci.
Come non essere travolti in questa nostra epoca dove nulla e nessuno riesce a cogliere il senso del vivere, dove sembra essere venuta a mancare la prospettiva stessa di una riscossa, di un'evoluzione? La paura, il senso di sconfitta e di ineluttabile fallimento offuscano l'orizzonte e ci impediscono di cogliere la nostra essenza più profonda. Prendendo spunto dalle parabole e dagli aneddoti della tradizione sufi, Osho si rivolge a chiunque avverta dentro di sé delle potenzialità inespresse e desideri incidere nella realtà modificando la propria vita. Immergendoci nel pulsare dell'esistenza qui e ora, impareremo a cogliere la danza nei piccoli passi e nelle semplici gioie che scandiscono il quotidiano.
"Buddha è stato estremamente frainteso, non soltanto dai suoi nemici ma anche dai suoi amici - di fatto, più dai suoi amici che non dai suoi nemici. È stato frainteso più di qualsiasi altra persona al mondo. La ragione è semplice: Buddha è uno dei Maestri più profondi. La sua intuizione è talmente profonda da essere fraintesa, è inevitabile. Io non sto affatto interpretando Buddha, perché non sono un buddhista, non sono un seguace. Ho sperimentato la stessa illuminazione che ha avuto Buddha, quindi quando parlo di Buddha è come se parlassi di me stesso. Il mio non è un commento, non è un'interpretazione. Buddha è soltanto un pretesto per parlare a voi, uno splendido pretesto per comunicare a voi la mia realizzazione. Ricordate sempre che vi sto parlando della mia esperienza. Uso Buddha come un pretesto per mettere in evidenza ciò che io ho compreso e sperimentato. E amo quest'uomo; lo amo immensamente, perché nessuno più di Buddha ha mai toccato simili profondità e ha mai raggiunto tali altezze. Egli rimane l'Everest, la vetta più elevata che la consapevolezza umana abbia mai raggiunto" (Osho).
"I segreti del risveglio" sono racchiusi nella percezione di quell'essenza reale, assopita in ogni persona. "Allorché si giunge a conoscere il proprio tesoro interiore, si può vivere una vita normale, ordinaria, ma libera da frustrazioni", chiarisce Osho. E per sintonizzarsi con tali segreti, egli presenta in questo libro diverse tecniche in grado di armonizzare la mente con la dimensione della meditazione. I metodi proposti sono considerati in Oriente quelli "fondamentali" per eccellenza, tramandati dalla tradizione tantrica.
Osho (1931-1990) è un Buddha contemporaneo la cui saggezza, che unisce chiarezza di visione a un forte senso dell'umorismo, ha toccato la vita di milioni di persone in ogni parte del mondo. Con i suoi discorsi e il suo lavoro di rinnovamento della meditazione, Osho ha messo le basi per la nascita di ciò che egli definisce l"'Uomo Nuovo": un essere umano che, prese le distanze dalla follia del passato, fonda la propria esistenza sulla consapevolezza, l'affermazione della vita e la libertà. Proprio al risveglio e all'espansione della consapevolezza, Osho ha dedicato tutta la sua vita, ed è nella scienza della trasformazione interiore che ha dato il suo miglior contributo, rendendo accessibile l'anima all'uomo moderno e insegnando l'arte dell'equilibrio.
Osho nei Segreti della gioia commenta altre e nuove tecniche di meditazione, sempre contenute nel Vigyana Bhairava Tantra; la summa per eccellenza delle tecniche di meditazione della tradizione orientale. Questo testo, infatti, completa l'intera ricerca interiore e l'intera gamma di strategie utili a ripulire la mente e a trascenderla. Inoltre, contempla tutte le tipologie di esseri umani: con un po' di esercizio chiunque vi troverà il metodo che si adatta a lui.
Traendo ispirazione dalle antiche dottrine esoteriche cinesi e tibetane e con la capacità di rendere tali insegnamenti accessibili al lettore contemporaneo, Osho insegna una tecnica semplice, potente ed efficace per risolvere alcuni dei sintomi più comuni generati sia dallo stress, che da squilibri e disagi psicosomatici, quali mal di testa, insonnia, rigidità e tensioni muscolari e psichiche. La meditazione guidata offerta dal CD conduce il lettore a riscoprire, passo dopo passo, il linguaggio dimenticato con cui parlare alla mente e al corpo, risvegliandone i poteri assopiti di autoguarigione e armonizzandoli per costruire il tempio dell'anima.
Il volume raccoglie le risposte di Osho a domande dirette sui temi dell'amore, del sesso, della libertà e del matrimonio.