Il trauma come chiave d'accesso alla comprensione della sofferenza mentale o come leggenda scientifica da sfatare? Queste due posizioni si sono confrontate per quasi un secolo a partire dalla nascita della psichiatria moderna e della psicoterapia. Negli ultimi trent'anni i progressi delle neuroscienze, della psicologia dello sviluppo, dell'epidemiologia psichiatrica e della psicoanalisi hanno proposto una visione più disincantata, ma scientificamente più sostenibile, degli effetti delle esperienze avverse sullo sviluppo della personalità. Grazie alla convergenza di queste prospettive cllniche e di ricerca oggi è possibile definire con maggiore precisione cosa si intende per trauma psichico e identificare la specificità dei suoi effetti sulla crescita e sul benessere individuali. In particolare è stato messo in luce come gli eventi stressanti esercitino un'influenza duratura e pervasiva, disarticolando la trama di sentimenti di intimità, fiducia, appartenenza e padronanza della propria esperienza che a partire dalle prime relazioni significative sostiene il senso di vitalità interiore e l'identità per tutto il corso dell'esistenza.