
Questo libro è frutto di un lavoro di raccolta di dati e studi, ancora mai ordinati in una monografia unitaria, sul Crocifisso delle Stimmate di Santa Caterina, così importante per la città di Siena, non solo perché fa parte delle poche Croci sagomate dipinte del sec. XII, ma soprattutto perché legato in modo unico alla vita della santa senese. Nella prima parte è presentato un approfondimento del legame tra questo Crocifisso e la vita della santa, dato che, proprio mentre pregava di fronte a questa immagine, Caterina ricevette nel suo corpo i segni della Passione di Cristo. La seconda parte espone l'origine e l'iconografia delle Croci dipinte con il Cristo vivo che caratterizzano il periodo medievale dei sec. XI-XIII e, in particolare, la specificità del Crocifisso delle Stimmate, ricostruendo alcune ipotesi attributive. La terza parte accoglie un contributo del maestro Giovanni Mezzalira sull'iconografia sacra della Croce. Il volume comprende anche un inserto sull'ultimo intervento di restauro del 2021.
Nato in occasione del Giubileo del 2025, questo libro propone itinerari fra musica e fede, teologia, cultura e spiritualità, legati al tema del "cammino" e del "pellegrinaggio" nella musica classica, sacra e non solo. L'autrice invita il lettore a un cammino di esplorazione da Bach (Cantate, Oratori, Passioni) a Liszt (Via Crucis, Années de pèlerinage), dai canti dei pellegrini medievali all'affascinante figura del Viandante schubertiano (Der Wanderer), toccando autori più moderni come Wagner, Respighi, Prokofev, Vaughan Williams. Un libro da leggere nell'anno giubilare e non solo, per vivere un pellegrinaggio alla scoperta di come la musica e il canto possano essere compagni di strada della vita dell'uomo: "Canta e cammina"!
Nella speranza, noi "camminiamo cantando" la bellezza del Vangelo con la nostra vita, divenendo per il mondo autentici testimoni del Signore. In questa nuova raccolta pensata per l'Anno Giubilare, l'autore Marco Frisina ha voluto esprimere e cantare l'amore a Cristo, speranza del mondo, la cui misericordia è salvezza donata a tutti i popoli; l'amore alla Chiesa, che splende come la sposa amata, madre dei credenti e pellegrina di speranza; l'amore per alcuni santi antichi e moderni, la cui testimonianza splende ancora oggi per noi. L'album contiene anche i brani Christ is my hope, l'inno del giubileo dei giovani, e Siamo noi, l'inno della prima Giornata mondiale dei bambini. Brani: Cristo nostra speranza - Gioisci o Madre Chiesa - Tardi t'amai - Rivestiti di luce - Trinità che adoro - Verso l'alto - Custode del Signore - Alzati e va' - Ti farò mia sposa - Giovane luce - O Maria nostra speranza - Christ is my hope - Siamo noi - Fuga sul tema Jesus Christ you are my life
Nella speranza, noi "camminiamo cantando" la bellezza del Vangelo con la nostra vita, divenendo per il mondo autentici testimoni del Signore. In questa nuova raccolta pensata per l'Anno Giubilare, l'autore Marco Frisina ha voluto esprimere e cantare l'amore a Cristo, speranza del mondo, la cui misericordia è salvezza donata a tutti i popoli; l'amore alla Chiesa, che splende come la sposa amata, madre dei credenti e pellegrina di speranza; l'amore per alcuni santi antichi e moderni, la cui testimonianza splende ancora oggi per noi. L'album contiene anche i brani Christ is my hope, l'inno del giubileo dei giovani, e Siamo noi, l'inno della prima Giornata mondiale dei bambini. Spartiti per Voci e Organo e testi dei canti. Brani: Cristo nostra speranza - Gioisci o Madre Chiesa - Tardi t'amai - Rivestiti di luce - Trinità che adoro - Verso l'alto - Custode del Signore - Alzati e va' - Ti farò mia sposa - Giovane luce - O Maria nostra speranza - Christ is my hope - Siamo noi - Fuga sul tema Jesus Christ you are my life
Il cofanetto raccoglie i volumi che gli autori hanno dedicato alla rilettura dei più importanti testi evangelici attraverso grandi capolavori della storia dell'arte e della letteratura; i tre libri sono dedicati rispettivamente al Natale, alla Pasqua e alle parabole.
Un banchetto di nozze di cui non conosciamo gli sposi, un dialogo tra Gesù e Maria abbastanza brusco, poche azioni semplici e la meraviglia di un vino nuovo e buonissimo. È l’inizio dei segni del Vangelo secondo Giovanni, ma contiene già tutto quanto accadrà nel resto della storia: tensioni, sorprese, svelamenti e una gran festa. Nel testo originale la scena si svolge a Cana, in Galilea, ma nelle opere di pittori come Veronese e Giotto, nelle vetrate di Chartres o nei bassorilievi dei sarcofagi paleocristiani, essa rivive nei molti luoghi dell’umano: palazzi e taverne, cortili e fienili, in cui anfore di pietra e servitori assumono le sembianze più varie, insieme a un Gesù e a una madre che rimangono spesso avvolti dalla stessa affascinante enigmaticità del testo di partenza. Come fosse un sogno: del resto l’aveva immaginato così anche Dostoevskij.
Un'inedita Raccolta di tutti i Salmi cantati nelle domeniche e solennità del tempo di Quaresima e Pasqua. Nello stile riconoscibile del Rinnovamento nello Spirito Santo, gli Autori hanno saputo coniugare il canto del Salmo con la liturgia celebrata. L'accompagnamento è, infatti, diversificato in base alla celebrazione: alle volte con solo uso dell'organo, altre volte arricchito con strumenti ad arco, chitarra classica, strumenti a fiato. Le armonizzazioni sono volutamente semplici, anche se di effetto, per facilitare l'esecuzione. Il disco è accompagnato da un puntuale contributo di riflessione sulla Salmodia che aiuterà i cantori sia nell'esecuzione sia nel proprio personale cammino di formazione.
Un'inedita raccolta di tutti i Salmi cantati nelle domeniche e solennità del tempo di Quaresima e del tempo di Pasqua. Nello stile riconoscibile del Rinnovamento nello Spirito Santo, gli Autori hanno saputo coniugare il canto del Salmo con la liturgia celebrata. Lo spartito presenta le parti vocali e l'accompagnamento di organo di tutti i Salmi presentati nel CD Il tuo amore è per sempre. Le armonizzazioni sono volutamente semplici, anche se di effetto, per facilitare l'esecuzione.
Antonio Salieri (1750-1825) è stato un gigante della storia della musica. Nato in Veneto, sviluppò a Vienna le sue straordinarie doti di compositore riempiendo i teatri europei e divenendo maestro di Beethoven, Schubert, Liszt e tanti altri. Con il passo intrigante di un romanzo e con il conforto dei documenti, Monsalve delinea il ritratto di un uomo brillante, animato da una creatività poliedrica e da intuizioni innovatrici. Non gli ha giovato la leggenda della gelosia omicida nei confronti di W.A. Mozart. Qui, con abbondanza di prove, si restituiscono l'integrità e l’onore a un personaggio di cui l'Italia dovrebbe andare fiera.
Il teologo e biblista di fama internazionale si cimenta in un viaggio dalla Genesi all'Apocalisse in cerca di tutti i canti, le melodie e le musiche evocate nella Bibbia. Strumenti musicali, canti, danze, melodie e cori angelici risuonano negli episodi più indimenticabili delle Scritture. Uno straordinario itinerario spirituale che diventa occasione per un'esegesi biblica profondamente esperienziale e comprensibile a tutti. Con continui richiami ai capolavori della musica classica e contemporanea.
La trama culturale intessuta dal Grand Tour ha collegato per oltre due secoli i paesi del continente dando vita a un'idea germinale di Europa, a una condivisione di valori che è sopravvissuta ai nazionalismi più esasperati e a due conflitti mondiali. Il viaggio di cultura, ma anche di piacere e di svago attraverso il continente, è stata una pratica assai diffusa presso le classi aristocratiche e alto borghesi europee, un vero e proprio rito iniziatico di formazione e accrescimento culturale. Mettersi sulle tracce dei protagonisti del Grand tour, calcando le loro strade in Europa, significa anche ricostruire le vie attraverso le quali si è irradiata la cultura fra Seicento e primo Ottocento. Le molteplici esperienze nei paesi transalpini o mediterranei, oscurate dal rilievo solitamente riservato all'Italia come meta esclusiva, vengono ricostruite qui ripercorrendone le tratte, sostando nelle città, frequentandone i salotti e visitando università, collegi e accademie. Dalle vie di terra alle rotte marittime, passando per i valichi alpini, un ritratto inedito di un fenomeno tanto celebrato, ma poco conosciuto nella sua completa dimensione continentale.
Tanto si è detto e tanto si è scritto a proposito del Festival di Sanremo, la rassegna canora che più di tutte ha incarnato il concetto di musica e di spettacolo all'italiana. L'idea iniziale era quella di raccontare Sanremo attraverso l'esperienza degli artisti coinvolti, ma andando avanti con il lavoro ci siamo accorti che stava accadendo l'esatto contrario e che, attraverso Sanremo, stavamo raccontando la vita di quegli stessi artisti. Questo anche grazie all'approccio dei protagonisti, che si sono concessi a briglia sciolta, ripercorrendo con noi una fetta importante della loro carriera. Trentaquattro vincitori della kermesse ci fanno salire su quel palco dove le loro storie si sono avvitate al Bel Paese che cambiava e continua a cambiare, proprio come sottolinea Pippo Baudo nella sua lettera rivolta alla manifestazione: "Tu sei molto più di un semplice Festival, ti ho sempre considerato un rito collettivo. Davanti al tuo sipario che si spalanca l'Italia si ferma, ascolta e si ritrova. Sei come un lunghissimo Inno di Mameli, il cui vero titolo non a caso è Il canto degli italiani, che accompagna questa grande festa nazionale della quale tutti parlano, bene o male che sia, anche chi professa di non averti mai seguito. Sei specchio della nostra società, ne rifletti gioie e dolori, in tutte le sue declinazioni ed evoluzioni".