La segretaria di un broker viene trovata agonizzante in ufficio dal suo capo. La testa fracassata. Morirà pochi minuti dopo. Quella mattina era andata al lavoro più presto del solito. Il commissario della polizia di Genova ha appena dato le dimissioni dopo la fine amara dell'indagine sul mondo del calcio, ed è travolto dalle tristi vicende della sua vita privata. L'indagine tocca dunque al suo vice. I possibili sospetti sono molti, a cominciare dal broker, che nasconde sicuramente affari loschi e vanta importanti protezioni, ma il movente è poco chiaro, e l'arma del delitto non si trova. Col passare dei giorni si capisce che quella brutta storia è molto più complicata di come sembrava all'inizio.
Nel 1993 una ragazza si uccide gettandosi dal tetto di una palazzina, all'interno della comunità di recupero per tossicodipendenti di MaiPiù, in Romagna. Paolo Mormino, al suo primo incarico nella polizia, si occupa delle indagini. Il caso è semplice. Il suicidio è avvenuto davanti a numerosi testimoni, mentre il capo della comunità, Ernesto Magnani, tentava di dissuadere la ragazza dai suoi propositi. Mormino rimane colpito dalla personalità di Magnani, discusso fondatore di MaiPiù. Impara a conoscerne meglio le ragioni e i metodi poco ortodossi attraverso gli occhi di Roberta Ceredi, che lavora nella comunità, con la quale inizia una storia d'amore. Mormino chiude l'inchiesta ma la scoperta, nelle paludi vicino al mare, del cadavere di un uomo pestato a morte, lo riporta a MaiPiù. Questa volta il poliziotto incontra molti ostacoli, sia dentro la questura che in ambienti politici legati alla comunità, e deve scontrarsi con l'omertà che impera tra gli ex tossicodipendenti. A costo di perdere il lavoro e la ragazza, Mormino troverà le risposte che cerca nella palude, la terra di nessuno dove i fiumi finiscono per arenarsi in cerca di uno sbocco verso il mare.
"Aquila.. fiori... persecuzione". Dopo queste oscure parole, Suor Lucia Dos Santos, l'ultima testimone dell'apparizione di Fatima, si spegne all'alba di un giorno di giugno. Prima di morire però riesce a consegnare nella mani di una fidata consorella una lettera di importanza vitale, che contiene la versione integrale dell'apparizione della Madonna e che non deve cadere nelle mani sbagliate. Perché il Terzo Segreto di Fatima non è stato interamente rivelato. L'ultima parte, quella che preannuncia una grave minaccia per l'umanità, è ancora nascosta. Il primo a diffondere la notizia della morte della suora è John Costa, un giornalista, inviato della "Reuters" al Vaticano. John vive solo, in un appartamento disordinato, da quando la moglie lo ha lasciato. Quando si addentra nella vita di Lucia e nella storia delle profezie di Fatima, scopre che la versione divulgata dalla Chiesa ha diverse lacune, che si parla di un "quarto segreto" di cui sono a conoscenza solo poche persone e che queste stanno morendo incidentalmente una dopo l'altra. L'unico modo per poter risolvere il mistero è recarsi a Coimbra. Qui John scopre che la soluzione alle sue indagini si intreccia alle scoperte di una giovane ricercatrice inglese, Kate. I due si mettono sulle tracce di un antico testo arabo e di una setta di fondamentalisti che minaccia l'Europa. Solo la rivelazione del Quarto Segreto potrà salvare l'Occidente dalla distruzione incombente.
Florida, 6 luglio 1966. L'aria della sera è fresca, il cielo limpido. Il ragazzo preme insistentemente sull'acceleratore. Di fronte a sé la strada sgombra. La velocità in costante aumento, come le urla dell'uomo al suo fianco. La luce dei fari si riflette improvvisamente sul guardrail. Nessun accenno alla frenata. Poi il salto, il lago sempre più vicino. L'urto. Una pioggia di vetri infranti. L'acqua calda dell'estate si fa strada lentamente nell'auto. Il ragazzo si allontana nuotando piano, alle sue spalle il corpo senza vita dell'uomo. Per la polizia è soltanto l'ennesimo caso di guida in stato di ebbrezza. Esattamente vent'anni dopo, Thom è sulle rive dello stesso lago, come ogni anno, per guardare in faccia i suoi demoni. Nessuno conosce l'inconfessabile verità sul suo passato, né Kate, la madre adottiva che si è presa cura di lui fin dai primi anni, né la fidanzata, che nuota beatamente in quelle acque maledette. L'incubo però si riaffaccia violentemente nella sua vita quando Kate viene trovata morta, assassinata. Qualcuno ha scoperto gli scheletri del passato e cerca vendetta...
John Waters è uno stimato professionista e padre di famiglia. La sua relazione con Lily, da cui è nata Annelise, non è certo più la stessa di quindici anni prima - specie fra le lenzuola - e con il socio Cole non mancano piccoli attriti. Ma John, che ha ormai passato i quaranta, è un uomo soddisfatto. L'incontro con l'affascinante Eve Sumner mette improvvisamente in questione l'apparente equilibrio dei suoi affetti. La donna gli sussurra parole che Waters credeva di aver dimenticato, riportando in vita un passato ormai lontano. Vent'anni prima, John aveva avuto un'intensa relazione con Mallory Candler: passionale, sensuale, ma psichicamente disturbata. John l'aveva infine lasciata, ben prima della sua tragica e violenta fine per mano di un maniaco. Ma com'è possibile che Eve conosca dettagli che solo Mallory e lui condividevano? E come può essere che Eve dica di essere Mallory? Prima che Waters riesca a dare risposta alle sue domande, si ritrova accusato di un brutale omicidio, che non ricorda di avere commesso...
Platonov è un uomo braccato. Ex funzionario del Ministero degli Interni, è stato accusato di corruzione, contrabbando di metalli preziosi e omicidio. È un complotto, ma lui non può provarlo, la sua unica possibilità è fuggire, nascondersi e sperare di scagionarsi, guidando da lontano le indagini della polizia. Trova rifugio a casa di una sconosciuta, Kira, che accetta di aiutarlo e che lentamente si innamora di lui e trasmette i suoi messaggi alle persone che potrebbero tirarlo fuori da quell'impiccio. Per la Kamenskaja, della Polizia criminale di Mosca, è un caso difficile: difficile credere che Platonov sia innocente, ci sono troppi elementi contro di lui. Difficile anche rompere certe barriere di silenzio, difficile capire su cosa aveva messo le mani, non potendogli parlare direttamente. E poi ha tra le mani anche l'indagine su un killer misterioso che uccide ogni settimana, sei vittime senza legami tra loro, freddate in vari punti della città senza un apparente disegno. Più i tasselli si incastrano, più Nastja si accorge che questa volta ha a che fare con qualcosa di più astuto di qualunque criminale, qualcosa contro cui non esistono né armi né strategie abbastanza potenti: il semplice, banale destino.
Nel 1940, durante la Seconda Guerra Mondiale, un gruppo di giovani soldati norvegesi combatte a fianco dell'esercito tedesco alle porte di Leningrado. Sono gli "uomini del fronte". La battaglia li unisce, ma alla fine della guerra uno strano omicidio e una diserzione sfaldano il gruppo. Quando i sopravvissuti tornano in patria dopo mesi di freddo, di paura, di rabbia, trovano ad attenderli un'accusa di alto tradimento, la corte marziale e la prigione. Molti anni dopo, Harry Hole, poliziotto dell'antiterrorismo, un lupo solitario noto per il grilletto facile e un debole per l'alcol, nel corso di un'indagine su un possibile attentato terroristico ai danni dei reali di Norvegia ritrova sui monti attorno a Oslo i bossoli di un Märklin, un fucile di precisione tedesco di cui erano stati costruiti solo trecento esemplari. Insospettito dalla presenza di un'arma tanto insolita, Hole ne ripercorre le tracce, mentre, con l'avvicinarsi del Giorno dell'Indipendenza, la minaccia di un attentato diventa sempre più reale. Intanto, gli "uomini del fronte" cominciano a morire uno dopo l'altro, e Harry capisce che un passato di tradimenti e di vendette sta tornando a perseguitare i sopravvissuti.
I detective privati Pat Kenzie e Angie Gennaro vengono rapiti e narcotizzati da due bizzarri personaggi, e condotti alla presenza di Trevor Stone, magnate multimiliardario. Stone vuole il meglio sulla piazza, e non ammette scuse, perché il lavoro che deve commissionare ai due investigatori gli sta molto, troppo a cuore. Deve ritrovare la figlia, la bellissima e inafferrabile Desiree, fuggita in preda alla disperazione dopo la morte della madre. Sono ormai tre settimane che non si hanno notizie di lei, e nemmeno di Jay Becker, il detective che per primo le era stato sguinzagliato dietro. Pat e Angie iniziano le ricerche ma, con il procedere delle indagini, una realtà diversa, molto più complicata e oscura, si fa strada. e le domande si accavallano.
Victor Carl, brillante avvocato di Philadelphia, non è un tipo qualunque. Cronicamente squattrinato, con una vita sentimentale che fa schifo, ha il terrore del sangue e colleziona multe che non può pagare, ma in tribunale non perde una causa. "Investiga, metti in galera i bastardi e guadagna il più possibile", è questo il suo motto. Ma mentre sui primi due punti i risultati sono indiscutibili, sul fronte dei quattrini è un fiasco completo. Carl ha un talento particolare per attirare clienti che non hanno un soldo, ma lui non li abbandona mai... neppure se sono morti. Quando il suo ultimo cliente gli rivela di essere coinvolto in un omicidio vecchio di vent'anni e subito dopo viene trovato con la gola squarciata, Carl decide di occuparsi del caso.
Carolina è un avvocato di successo. È bella, ricca di famiglia, ma sembra vittima di una febbrile inquietudine che le impedisce di avere rapporti duraturi con l'altro sesso. Forse perché non è mai riuscita a superare la morte del padre, un noto pittore, apparentemente fulminato da un infarto quando lei aveva appena dieci anni. La sua vita si capovolge il giorno in cui un amico, Roberto, di cui Carolina sta curando la separazione, le dice che la moglie ha cercato di ucciderlo. Carolina si precipita da lei, ma quando arriva, Elena è a terra con un coltello piantato nel petto. Niente impronte, nessuna traccia, nessun movente.
Vent'anni fa una bambina è stata trasformata in una torcia umana. Il suo assassino, reo confesso, è tutt'ora in carcere. Perché, allora, un misterioso individuo perseguita Carol Chamberlain, la detective che si era occupata del caso, sostenendo di essere lui il responsabile del delitto? Carol, ormai in pensione, si rivolge a Tom Thorne in cerca di aiuto. E l'ispettore scopre che quella che sembrava una vicenda ormai sepolta, è inestricabilmente legata al presente. Un presente fatto di ulteriori omicidi, vendita di essere umani, ricatti mafiosi. Quando una X, la stessa che ha ritrovato tracciata con il sangue sulla schiena delle vittime, compare sulla sua porta, Thorne capisce che da un caso apparentemente dimenticato sta per levarsi un nuovo incendio.