E' un testo unico nel suo genere e un ausilio prezioso, dato che non esistono strumenti concreti di supporto per la costruzione di un cammino 'speciale', di 'Iniziazione cristiana', per ragazzi con autismo. Il libro è diviso in due parti. La prima, di carattere 'teorico', fornisce una cassetta degli attrezzi (psicologica, antropologica e catechetica) per orientarsi nel complesso e affascinante mondo dei soggetti autistici. La seconda parte, di carattere operativo, attraverso una serie di schede, ripropone gli elementi-chiave del Catechismo CEI per i fanciulli e ragazzi (Io sono con voi), in maniera tale da renderli assimilabili anche da bambini con autismo.
Il testo, particolarmente adatto per oratori e campi estivi, si offre a parrocchie, associazioni e movimenti, non soo come un insieme di schede operative, ma anche come il racconto 'ripensato' di un'esperienza, vissuta con ragazzi con ritardi mentali.
Due questioni di scottante attualità, quella della laicità e quella del laicato, spesso, però, trattate in maniera distinta, come se riguardassero una solo il rapporto Stato/Chiesa e l'altra solo dinamiche intraecclesiali. La sfida del libro è tenerle insieme, in un dittico che presenta una parte strettamente filosofica e una di carattere maggiormente teologico. Emerge una metafora: i laici come uomini del "ponte", del dialogo, della relazione. "Laico" è chi lascia emergere ciò che unisce, più che ciò che divide. Da un lato, allora, l'obiettivo diventa la ricerca di un ethos comune (una possibile etica sociale della laicità). Dall'altro lato, invece, si profila la necessità di ripensare "modelli" e "strutture", per consentire alla molteplicità propria del postsecolarismo di fecondare il mosaico dell'iride ecclesiale e sprigionare la logica profetica delle pietre di scarto.