Kusha è una bimba della Nubia, strappata alla sua Africa e venduta come schiava a una famiglia patrizia romana. È bravissima a creare piccoli gioielli incantevoli con un pugno di perle di vetro e qualche laccio di cuoio; e ben presto grazie alla sua arte conquista tutte le femmine della famiglia Flavia, a cui fa bellissime acconciature con trecce fermate da perle colorate. Tutte tranne Livia, che punta dall'invidia la fa incolpare del furto della sua bambola Trifena. Ma non è stata Kusha a rubare la bambola, e la verità prima o poi verrà a galla. Età di lettura: da 6 anni.
Hortensia, rimasta all'improvviso senza genitori, viene spedita dallo zio nella campagna inglese. Esplorando i dintorni della dimora incontra due ragazzini molto pallidi, dagli abiti antiquati e polverosi, che hanno fame e sete di una cosa sola: sangue. Una storia di vampiri, però da ridere, con qualche succulento assaggio di cucina italiana. Età di lettura: da 6 anni.
Il re è molto vecchio e stanco quando chiede ai suoi figli di andare a cercare e portargli la cosa più preziosa che troveranno al mondo: chi la troverà diventerà re al suo posto. E i figli partono: sei sono maschi e grandi, la settima è Uma, la sola femmina, una bambina. Da sola nella savana, sotto il sole, ascoltando le voci terribili degli animali feroci, Uma incontra un leone che piange, un serpente che piange, un coccodrillo che piange, un ippopotamo che piange... E infine s’imbatte in Anansi, il grande ragno raccontatore, che infila le sue storie una dopo l’altra creando un dono impareggiabile per un vecchio papà in attesa.
In una Cina immaginaria vive Min, una bambina perfida, che si diverte ad affibbiare soprannomi crudeli a tutti i suoi compagni e a strapazzare chiunque le capiti a tiro. Il giorno del suo compleanno rovina la festa insultando la dolce Liu e il suo grazioso dono, e il drago protettore della famiglia di Liu interviene, condannando la sgarbata ospite a trasformarsi in drago e a vagare per un anno nel vasto mondo coperta di squame. La vita da drago è dura per una ragazzetta viziata, ma è anche l’occasione per imparare tante cose sugli altri, per mettersi finalmente alla prova, per apprendere la fatica di chiedere scusa.