Il volume si propone di fornire al lettore un quadro generale dello status questionis degli studi sulla società italiana negli anni di guerra. Scritti dai maggiori esperti della storia della prima guerra mondiale, i vari saggi affrontano diversi aspetti della realtà bellica, e sono suddivisi secondo tre fondamentali settori di ricerca: le culture, sia di guerra che di pace; la società, di cui vengono descritti i caratteri politici, economici e di trasformazione sociale; infine le rappresentazioni della guerra, visive ed immaginarie. Il volume è preceduto da un'ampia introduzione storiografica, che percorre l'andamento degli studi a partire dal dopoguerra.
Fra le diverse esperienze in cui si tradusse nel nostro paese lo scoutismo del britannico Baden Powell, quello ideato da Carlo Colombo, medico e fisiologo piemontese, costituisce l'esperienza maggiormente connotata a livello etico-politico, ma anche quello che ottenne il maggior successo di pubblico. La ricerca di Beatrice Pisa traccia un'analisi complessiva di questa esperienza dalla fondazione sino agli anni dello scioglimento.